TORELLI, Giacomo (Jacopo)
Maria Ida Biggi
– Nacque a Fano il 1° ottobre 1604 da Pandolfo, cavaliere dell’Ordine di S. Stefano, e da Eleonora Pazzi.
Non si hanno notizie della sua formazione, ma fin dal [...] corneliana, realizzata nel Petit Bourbon, fu a sua volta concepita su misura per potervi reimpiegare scene e macchine dell’Orfeo, documentate in sei incisioni di François Chauveau.
Nei primi mesi del 1651 Mazzarino dovette fuggire da Parigi per l ...
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TINI
Marina Toffetti
– Famiglia di editori, tipografi e librai originari di Sabbio (l’odierna Sabbio Chiese) in Val Sabbia a Monte di Salò, diocesi di Brescia, attivi a Milano dal 1568 al 1612 sia in [...] affiancate da prime edizioni di autori di minor fama; in seguito aumentarono i titoli dei compositori locali (spicca il nome di Orfeo Vecchi, maestro di cappella in S. Maria della Scala). Attorno al 1596 (o poco prima) gli eredi di Francesco e Simone ...
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NASELLI, Diego
Domenico Cecere
– Nacque a Castellammare del Golfo (attualmente in provincia di Trapani) il 22 novembre 1727, quintogenito di Baldassare, principe d’Aragona, e di Laura Morso, dei principi [...] usò anche per le composizioni dei decenni successivi, tra cui la canzonetta pastorale La lontananza (1769) e l’adattamento del gluckiano Orfeo ed Euridice, rappresentato al S. Carlo nel 1774.
Nel 1746 seguì il padre a Napoli e, abbandonato l’abito ...
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BARATTA, Giovanni
Hugh Honour
Figlio di Isidoro, nacque a Carrara il 13 maggio 1670. Allievo di G. B. Foggini a Firenze, pare che abbia studiato anche con M. Soldani, probabilmente per apprendere l'arte [...] marmo di Ercole che sbrana il leone maggiore del naturale. Due statue pure di marmo di mezzana proporzione che una rappresentante Orfeo, l'altra Euredice". Tali opere sono ora nel giardino del castello di Rosenborg (Copenaghen), e tra esse l'Ercole è ...
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FRANCINI, Antonio.
Franco Bacchelli
Nacque a Montevarchi, probabilmente dopo il 1480; nulla si sa dei suoi maestri, né della sua formazione, che dovette essere però di alto livello, considerata la sua [...] Iliade a L. Bartolini Salimbeni e l'Odissea a B. Cavalcanti - e, con un'epistola greca agli studiosi, un volume con Museo, Orfeo e la Batrachomyomachia. Ed è forse sempre sotto suggerimento del F. che in quello stesso anno i Giunti pubblicarono senza ...
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PATTA, Serafino
Francesco Lora
– Milanese, nacque intorno al 1580. Nulla si sa della famiglia d’origine, né si conosce il suo nome al secolo.
Monaco benedettino della Congregazione cassinese, emise [...] sono precedute da otto componimenti poetici latini e volgari, dove l’autore è esaltato al di sopra delle Muse e di Apollo, Orfeo e Anfione per la dolcezza delle melodie. L’opera comprende, oltre al Magnificat finale, 39 mottetti, dei quali 12 a una ...
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ALALEONA, Domenico
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Compositore e musicologo, nato a Montegiorgio (Ascoli Piceno) il 16 nov. 1881. Allievo, nella sua città, di A. Bernabei ed altri, iniziò quasi da fanciullo la sua attività musicale [...] d'Italia, l'A. fu anche collaboratore di molti periodici e riviste: Nuova Musica, Rivista musicale italiana, Il Pianoforte, Orfeo, Ars Nova, Harmonia, La Rassegna d'Italia, Nuova Antologia, ecc. Ebbe cura inoltre della sezione musicale italiana del ...
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LACCETTI, Valerico
Elena De Luca
Nacque a Vasto il 18 giugno 1836 da Antonio, capo plotone della guardia d'onore del re, e da Glafira dei conti Mayo.
Ricevette una buona formazione letteraria, studiando [...] lo studio a Parigi. Nel Salon del 1876 espose due quadri: La Campagna di Roma nel mese di giugno e Un moderno Orfeo. Il successo internazionale di queste opere gli valse in patria la croce dell'Ordine della Corona d'Italia.
Nel 1875 tornò a ...
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FRANCQUEVILLE (Francavilla), Pierre (Pietro)
Sandro Bellesi
Figlio dello scabino Martin, nacque nel 1548 a Cambrai in Francia. Dopo essere stato iniziato allo studio delle lettere, si orientò verso [...] sei anni, non impedì comunque periodici rientri del F. a Firenze, dove lo attendevano ambite commissioni. Nel 1598 eseguì la statua di Orfeo (Parigi, Musée du Louvre; Wiles, 1931 e 1933) per il giardino del palazzo di Girolamo Gondi a Parigi. Al suo ...
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FUMAGALLI
Bianca Maria Antolini
Famiglia di pianisti e compositori, attivi nel sec. XIX.
Disma. - Nato a Inzago, nel Milanese, da Carlo e da Carolina Consonni l'8 sett. 1826, studiò nella città natale [...] zodiaco musicale, Op. 119, Fioritura del pianista, Op. 126, Couronne des diamants, Op. 131, Bozzetti teatrali, Op. 140, L'Orfeo, Op. 141, Ancora del pianista, Op. 259. Le melodie, liberamente trascritte, provengono in gran parte da opere di Verdi, ma ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...