OSANNA, Francesco Bernardino
Paolo Pellegrini
- Nacque a Mantova da Antonio verosimilmente poco prima della metà del Cinquecento. L’identità della madre è ignota. Ebbe almeno un fratello, Benedetto.
Il [...] Nuovo, Mantova, I Gonzaga e la stampa, ibid., pp. XXXI-XXXIII; T. Carter, Some notes on the first edition of Monteverdi’s «Orfeo» (1609), in Music & Letters, XCI (2010), p. 500; F. Antonioli, Lettere dedicatorie di F. O. ai Gonzaga, in I margini ...
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BERNASCONI, Antonia
Raoul Meloncelli
Nata a Stoccarda nel 1740 circa dal primo matrimonio della moglie del compositore Andrea, che le diede il proprio cognome e ne curò la prima educazione musicale, [...] La Cerere placata di N. Jommelli, eseguita nel palazzo del duca d'Arcos. Nella stagione 1774-75 si esibì ancora nell'Orfeo di Gluck, modificato con musiche di J. Chr. Bach (novembre 1774) e nel Demofonte di G. Myslivecek (gennaio 1775).
Nell'autunno ...
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BOLIZZA, Marino
Gino Benzoni
Nacque a Cattaro, da nobile famiglia, nel 1603. Studiò a Padova e, abbracciata la vita sacerdotale, si trasferì a Venezia, dove ebbe incarichi di segreteria dal nunzio G. [...] consideratione le cose lasciateci dall'autorità pagana". Poiché "poeta è colui che fa", mentre Virgilio "imita sempre... Orfeo, Empedocle, Sofocle, Lucretio, Ennio" - ed Omero ne "è stato presso che assassinato" - bisogna guardarsi da ogni ...
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RESANI, Arcangelo
Giulia Palloni
RESANI (Reggiani, Rezani), Arcangelo. – Nacque a Roma nel 1670, quartogenito di Carlo, garzone d’oste, e di Chiara, figlia di Belardino. Secondo le puntuali indicazioni [...] Beltrán nella chiesa di S. Domenico a Ravenna, da datarsi post 1708 in base a indagini archivistiche, o la tela raffigurante Orfeo con gli animali, di collezione privata ravennate (Palloni, 2006, pp. 102 s., 112).
Attorno al 1712, o forse prima, l ...
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RONCONI, Luca
Claudio Longhi
– Nacque a Susa, in Tunisia, l’8 marzo 1933. Fin dalla tenera infanzia visse da solo con la madre Fernanda Nardi, insegnante di letteratura italiana con una forte vocazione [...] fatica: la Lehman Trilogy.
Opere. Il Laboratorio di Prato, Milano 1981 (con G. Aulenti - F. Quadri); Inventare l’opera. L’Orfeo, Il viaggio a Reims, Aida: tre opere d’occasione alla Scala, Milano 1986; Lezioni per l’attore di teatro, Torino 1997 ...
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PERI, Jacopo
Tim Carter
Richard A. Goldthwaite
PERI, Jacopo. – Nacque il 20 agosto 1561 (la data si desume da documenti fiorentini successivi, concernenti la sua eleggibilità in cariche pubbliche), [...] cori e arie nel comporre la prima sua opera, l’Orfeo di Alessandro Striggio dato a Mantova nel 1607, ma prese Peri.
Peri, tenore, cantò le parti di Apollo nella Dafne e di Orfeo nell’Euridice. Pur non tenendo una scuola di canto, alla stregua del ...
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PESENTI, Martino
Paolo Cecchi
PESENTI, Martino. – Figlio di Giacomo, nacque presumibilmente attorno al 1595 a Venezia.
Nel ritratto calcografico che correda i Capricci Stravaganti del 1647, inciso da [...] of Venetian monody (to 1630), diss., University of Michigan, Ann Arbor, MI, 1993, pp. 327 s.; S. Leopold, Al modo d’Orfeo: Dichtung und Musik im italienischen Sologesang des frühen 17. Jahrhunderts, Laaber 1995, I, pp. 190, 282-285; II, pp. 123-128 ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] Poesia libertà, Milano 1971), una nuova raccolta di lirici brasiliani (Poesia brasiliana del Novecento, Ravenna 1973), e, con Invenzione di Orfeo di Jorge de Lima (Roma 1982), un'opera impegnativa di oltre 10.000 versi, alla quale si era dedicato fin ...
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FINETTI, Giovanni
Gino Benzoni
Figlio di Andrea di Giovanni, nacque a Venezia nel 1529.
Al pari del padre, che si laureò in diritto civile a Padova il 21 luglio 1516, il F. studiò legge nello stesso [...] pur d'ascoltarlo, ad abbandonare le loro usuali occupazioni. Il F., così dei versi in suo onore, fu come il "musico" Orfeo: questi ammansiva, con la dolcezza della sua musica, le fiere; il F., analogamente, suscitando con la forza persuasiva del suo ...
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RAIMONDI, Gianni
Giancarlo Landini
RAIMONDI, Gianni. – Nacque a Bologna il 17 aprile 1923, secondo di quattro fratelli e una sorella; il padre gestiva un’attività commerciale, coadiuvato dalla madre, [...] di Nizza, al Municipale di Losanna, al Teatro della Fiera di Lugano, dove cantò anche Mignon, nel 1951 a Radio City e all’Orfeo di Malta, al Théâtre des Champs-Élysées di Parigi; nel 1952 fu di nuovo a Lugano, nel 1953 si esibì all’Opéra di ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...