Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] fusione di rivelazione e speculazione scaturì da una genealogia della saggezza rivelata, nella quale Ermete Trismegisto, Orfeo, Zoroastro e Mosè avevano il ruolo di sibillini profeti filosofici.
Un'importante implicazione della ricerca rinascimentale ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] fa un tuono più alto volendo sonar le trombe con le sordine" nella edizione a stampa (Venezia 1609) dell'Orfeo eseguito nel 1607 presso l'Accademia degli Invaghiti (ma committenza ducale). La Zivilisierung, l'uso, e l'applicazione melo-drammatica ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] , I diarii, III, col. 108, 10 febbraio 1500. Per i decreti del sec. XV v. Vittore Branca, Suggestioni veneziane nell'" Orfeo" del Poliziano, in Il teatro italiano del Rinascimento, a cura di Maristella De Panizza Lorch, Milano 1980, pp. 470-471 (pp ...
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ANTICO
O. Grabar
Aggettivo sostantivato invalso nel linguaggio degli studi storico-artistici per designare globalmente elementi o procedimenti formali, iconografici, tecnici e anche presupposti ideologici [...] , come per es. un poema di Giovanni Ciriote Geometra (sec. 10°) che descriveva un imperatore come novello Orfeo, in un paesaggio ricolmo di suggestioni classiche, comprendente fontane raffiguranti le Grazie (Anecdota graeca). Esempi come questi ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] la riforma del dramma musicale.
Nel dramma gluckiano - il cui principio (trionfante per la prima volta a Vienna con l'Orfeo su testo del grande collaboratore e ispiratore di Gluck, Ranieri de' Calzabigi) è quello della sommissione della musica alla ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...