CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] insieme alla varia produzione poetica di sonetti teologici filosofici eroici, all'idillio Proteo, alle cantate Timoteo, Cassandra e Orfeo, alle Versioni dall'inglese e dal francese, alle traduzioni dal greco e dal latino tra le quali si distinguono ...
Leggi Tutto
DERVENI
P. Themelis
G. Calcani
Località della Macedonia, c.a 10 km a SO di Salonicco. Nel 1962, durante i lavori per la costruzione della strada Salonicco-Lankadà, venne fortuitamente scoperto a D. [...] defunto fosse o no un seguace della dottrina orfica. La tematica dei vasi apuli di uso funerario è frequentemente in rapporto con Orfeo, il cui culto fiorì a Taranto nel IV sec. a.C.
L'esatta localizzazione delle pire non è stata individuata: come in ...
Leggi Tutto
Nouvelle vague
Michel Marie
*La voce enciclopedica Nouvelle vague è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Goffredo Fofi.
L'espressione Nouvelle vague, che [...] di Les cousins, e il Festival di Cannes del 1959 fu il festival della Nouvelle vague. La Francia vi fu rappresentata da Orfeu negro (Orfeo negro), il primo film di Marcel Camus, che ottenne la Palma d'oro, e da Les 400 coups (I quattrocento colpi) di ...
Leggi Tutto
Vedi NAPOLI dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
NAPOLI (Neapolis)
M. Napoli
A. Maiuri
Topografia. Città della Campania. Situata a metà della costa tirrenica della penisola italiana, nella parte più interna [...] serie iconografica greca e romana - si aggiunsero una preziosa stele funeraria greca con l'acquisto Borgia, il rilievo di Orfeo e Euridice dalla collezione del Duca di Nola e, successivamente, la ricca messe delle sculture di Pompei e d'Ercolano ...
Leggi Tutto
Vedi ATTICI, Vasi dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATTICI, Vasi
P. Mingazzini
Questo articolo si occupa solo dei vasi a. compresi tra l'inizio del VI sec. e la fine del IV a. C.: per le fasi anteriori, [...] opera di Erade che lo libera dalla prigionia dell'Hades) del Pittore di Alchimachos, i Traci avvinti dalla musica di Orfeo (la prima raffigurazione della potenza della musica), Erifile sedotta da Polinice per mezzo della collana di Armonia, le Muse ...
Leggi Tutto
MARINI, Biagio
Franco Piperno
– Nacque a Brescia il 3 febbr. 1594, da Feliciano e da Giulia (forse nata Bondioli), come risulta dall’atto di battesimo conservato nell’Archivio parrocchiale di S. Afra [...] , a cura di S. Gmeinwieser - D. Hiley - J. Riedlbauer, Firenze 1994, pp. 327-343; S. Leopold, Al modo d’Orfeo. Dichtung und Musik im italienischen Sologesang des frühen 17. Jahrhunderts, I-II, Laaber 1995, ad indices; O. Beretta, Prefazione, in B ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'invenzione della magia in Grecia
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La magia può essere considerata un’invenzione greca [...] li placano
pregandoli, quando trasgrediscono la legge e commettono una colpa.
Mostrano poi una quantità di scritti di Museo e di Orfeo, discendenti della Luna e delle Muse, a quanto si racconta, secondo cui essi compiono i loro riti, convincendo non ...
Leggi Tutto
L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] Giorgio (a cura di) (1977), La sapienza greca, Milano, Adelphi, 3 voll., vol. 1º (Dioniso, Apollo, Eleusi, Orfeo, Museo, Iperborei, Enigma).
Jolles, André (1930), Einfache Formen. Legende, Sage, Mythe, Ratsel, Spruch, Kasus, Memorabile, Märchen, Witz ...
Leggi Tutto
DIEDO (Diedus, Dedus Didius), Francesco
Gilbert Tournoy
Figlio di Alvise di Marco, del ramo di Ss. Apostoli dell'antica famiglia appartenente al patriziato veneziano, e di Creusa di Giovanni Boldù, [...] menzione della brillante attività oratoria del D., e in una poesia gli attribuiva qualità poetiche maggiori di quelle di Orfeo. Dello stesso periodo sono anche altre composizioni del Carrara, come l'epistola poetica scritta a nome della moglie del ...
Leggi Tutto
DEBENEDETTI, Giacomo
Renato Bertacchini
Nacque a Biella (Vercelli) il 25 luglio 1901 da Tobia e da Elena Norzi. Di origine "ebraica al cento per cento", visse nella città natale fino a quando nel 1913. [...] J. Nobecourt, Unreprésentant de la culture, in Le Monde, 1967 (in G.D., 1968, p. 158); M.Lavagetto, Ilcritico sulletracce di Orfeo, in Paragone, XXVIII (1967), pp. 114-28; L'Approdo letter., n. s., XIII (luglio-settembre 1967), pp. 3-25 (contiene: G ...
Leggi Tutto
orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...