Città della Spagna, la più popolosa, attiva ed industriale, e il suo porto maggiore. L'origine del nome non è chiara, sebbene c'è chi lo attribuisca, senza fondamento, ai Barca. Fu chiamata Barcino nell'antichità, [...] studio e della pratica del folklore musicale di Catalogna, specialmente grazie alle società corali fra le quali primeggia la Orfeó Català. La Rivista musical catalana è poi un periodico di diffusione e fama europea.
La vita teatrale. - La storia ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] descente aux enfers pour en tirer la mère Cardine, ecc., nella quale si suole vedere una semplice parodia della discesa d'Orfeo all'inferno; ma ch'è tanto più sicuramente una satira di qualche Discesa d'Arlecchino all'inferno, recitata in quell'anno ...
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TRENTINO-ALTO ADIGE
Olga Donati
Gioia Conta
Francesco Monicelli
Piero Spagnesi
(v. ALTO ADIGE, II, p. 711; App. II, I, p. 147; III, I, p. 76; IV, I, p. 108; TRENTINO, XXXIV, p. 266; App. II, II, [...] d.C. A quest'epoca risale anche la villa suburbana di via Rosmini (con un mosaico policromo raffigurante il mito di Orfeo), situata fuori delle mura come l'anfiteatro, riconoscibile nella planimetria dell'antico borgo di S. Maria Maddalena, e le ...
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URUGUAY
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Alfredo Romeo
Luisa Pranzetti
Samuel Montealegre
Samuel Montealegre
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, II, p. 1077; III, II, p. 1059; IV, III, p. 774)
Popolazione [...] sua produzione iniziata con El derrumbe (1968) e continuata, fra l'altro, con Las mariposas tropicales (1985) e Orfeo en la memoria (1991), sperimenta numerosi registri linguistici, in una poesia intimista, frammentaria, che utilizza una sintassi ...
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MESSINSCENA
Silvio D'Amico
È termine ormai accettato nel linguaggio del teatro internazionale (dal francese mise-en-scène, donde anche metteur-en-scène) per designare non già la scenografia o in genere [...] latine, tornò a restringere la quantità degli attori, e riadottò la severa e nuda scena classica. Il Poliziano nell'Orfeo si serve ancora, essenzialmente, d'un palcoscenico multiplo, una sorta di compromesso fra sacra rappresentazione e dramma antico ...
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È un cerchietto di metallo, di solito prezioso, o anche di altra sostanza, che si porta nelle dita delle mani per motivo di ornamento od altro. È conosciuto ed usato dalla più lontana antichità; sembra [...] : la colomba, il pesce, l'ancora, la nave, il pescatore, il pastore; con significato cristiano fu utilizzato il simbolo di Orfeo. Così si ebbe l'anello cristiano che domina per alcuni secoli ed è caratterizzato da una grande semplicità di esecuzione ...
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REGIA.
Bruno Roberti
Rodolfo Sacchettini
Marco Stacca
– Cinema. La regia ‘digitale’. Teatro. La parabola del teatro di regia. Regia e teatro postdrammatico. Ai confini del teatro: la regia degli anni [...] artisti provenienti da esperienze differenti dal teatro drammatico, come la danza o il cinema. Occorre quindi ricordare Bob Wilson (Orfeo e Incoronazione di Poppea, Milano, 2001 e 2014; Aida, Londra, 2003), fautore di un teatro di immagini dove il ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] valori simbolici a elementi e aspetti della natura o della realtà per verificarne la presenza. Gli itinerari di Ulisse, Orfeo, Oreste, Antigone sono tracciati dalla letteratura stessa, ma la critica può ricomporre dalle singole variazioni il tema: i ...
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PAESI BASSI.
Edoardo Boria
Ilenia Rossini
Paola Gregory
Marco Prandoni
– Demografia e geografia economica. Storia. Architettura. Bibliografia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica [...] nome della differenza culturale. Dopo anni di crisi esistenziale, è tornato alla letteratura nel 2009, con Spotvogel (Uccello di Orfeo), un ibrido di autofiction, saggistica e fiction. Una simile commistione, anche se di tono più leggero e minore ...
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Filadelfia, la terza città degli Stati Uniti per numero di abitanti, la città principale dello stato di Pennsylvania, capoluogo dell'omonima contea, è sorta alla confluenza dei fiumi Delaware e Schuylkill, [...] del Castagno, un autoritratto di Lorenzo di Credi, un ritratto muliebre di Neroccio, la stupenda Giuditta di Andrea Mantegna, l'Orfeo di Giovanni Bellini, la famosa "Madonna di casa Cowper" di Raffaello, il ritratto di Bianca Maria Sforza di Ambrogio ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...