CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] nov. 1912, 28 marzo 1920, 23 febbr. 1925; Il Secolo, 8 nov. 1912, 10 marzo 1913, 12 apr. 1913, 16 ag. 1913, 5 sett. 1913; Orfeo, 12 ott. 1912, 26 apr. 1913, 3 maggio 1913; Il Sole, 8 nov. 1912; Il Mattino, 8-9 nov. 1912; Comedia (Paris), 12 nov. 1912 ...
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TADDEI, Giuseppe
Gabriele Bucchi
Nacque a Genova il 26 giugno 1916, unico figlio di Paride e di Cecilia Maggi. Ancora bambino intraprese lo studio del canto con una maestra delle scuole popolari da [...] Musica, n. 31 (dicembre 1983), pp. 400-403; R. Celletti, Il teatro d’opera in disco, Milano 1988 (2a ed.), passim; E. Gara, Orfeo minore. Viaggio nel mondo dell’opera. Scritti 1910-1974, a cura di M. Boagno, Parma 1996, p. 319; E. Giudici, L’opera in ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e rispetti, riprenda i modi della sacra rappresentazione e, cambiandone l’argomento da religioso in profano, la trasformi nel suo Orfeo in spettacolo per la corte dei Gonzaga; e lo stesso Lorenzo offre, con la sua Nencia da Barberino, il capolavoro ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] es., le due ai Poeti erotici e ai Lirici del Settecento. Più importante lavoro è quello del commento a Le Stanze, l'Orfeo e le Rime di Angelo Poliziano, edito dal Barbèra nel 1863; modellato su l'Andrea Chenier di Becq de Fouquières, ma con dottrina ...
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VIOLINO e VIOLINISTI
Mario CORTI
Francesco VATIELLI
VIOLINISTI - Sugli strumenti ad arco antecessori dell'attuale violino e della famiglia che ne derivò, sono date notizie alla voce viola.
La tendenza [...] e ornamenti brillanti". Nello stesso anno C. Monteverdi adoperò per la prima volta il violino indipendente nel 3° atto dell'Orfeo, e nel 1610 gli affidò passaggi in semicrome estesi fino alla 5ª posizione, tremoli, pizzicati, e suoni filati.
Negli ...
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Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] stampe del Petrucci (anni 1503 e 1504) vi si conservano: un codice del sec. XII, l'Euridice del Peri, l'Orfeo monteverdiano, gl'Intermedî del Vitali, fatti per la Commedia degli Accademici Incostanti (Firenze 1632), l'Erminia sul Giordano di M. Rossi ...
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MUSICA CONTEMPORANEA.
Francesco Antonioni
– Linee di tendenza della musica contemporanea. Il panorama europeo. Le tendenze musicali statunitensi. Altre esperienze (inglesi ed) europee. La situazione [...] Aldo Palazzeschi; Faustus. The last night (2004), su libretto del compositore, da Christopher Marlowe; Passion (2008), sul mito di Orfeo. Nel 2013 Dusapin ha preso posizione contro gli attacchi rivolti alla musica atonale da Jérôme Ducros durante una ...
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Nasceva a Madrid, il 17 gennaio 1600, da Diego Calderón de La Barca e da Ana María de Henao y Riaño. Trascorse i primi anni a Valladolid, dove il padre dovette trasferirsi seguendo le sorti della corte, [...] Fernando; La Protestación de la Fe; La Devoción de la Misa, ecc.); le tradizioni classiche (Andrómeda y Perseo; El divino Orfeo; El divino Jasón; Psiquis y Cupido, ecc.); gli avvenimenti contemporanei (Nuevo Palacio del Retiro; El lirio y la azucena ...
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Mobile ordinariamente di legno, di forma rettangolare, generalmente così basso da servire da sedile, chiuso da coperchio a cerniera, e usato per riporvi in special modo panni d'ogni sorta, abití e biancheria.
Le [...] di nozze, i soggetti sono di frequente allusivi alla fedeltà e alla felicità coniugale, o almeno all'amore: Amore e Psiche, Orfeo ed Euridice, Perseo e Andromeda, Teseo e Arianna, Paride ed Elena e altre coppie eroiche e ancora Giuseppe o Ester ...
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PONTANO, Giovanni (Gioviano)
Enrico Carrara
Dalla famiglia dei Pontani, cospicua in Cerreto - un borgo tra Norcia e Spoleto - Giovanni nacque il 7 maggio d'un anno, che le varie fonti fanno variare dal [...] è costituito secondo le conformità del metro; sono sedici saffiche ove, fra qualche ode encomiastica o ripetente i lamenti d'Orfeo e di Polifemo - gli eterni delusi - consentono al canto del poeta i nuovi suoi miti, sfolgorando il cielo e mormorando ...
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orfea
orfèa s. f. [dal nome di Orfeo, il mitico cantore greco, per la bella voce di questi uccelli; cfr. lat. scient. (Sylvia) orphea, già nome specifico, ora sinon. di Sylvia hortensis]. – Altro nome della bigia grossa (Sylvia hortensis),...
orfico
òrfico agg. e s. m. [dal lat. Orphĭcus, gr. ᾿Ορϕικός] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. Relativo a Orfeo, mitico cantore greco: musica o.; la cetra o.; canti orfici. b. Che si riferisce al movimento e alla dottrina dell’orfismo, e al culto...