Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] decreti del sec. XV v. Vittore Branca, Suggestioni veneziane nell'" Orfeo" del Poliziano, in Il teatro italiano del Rinascimento, a cura Marin Sanudo quanto un "becho [stola> di panno negro" stonasse sulla vesta di scarlatto di un procuratore: ibid ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] fra i leoni dorati, ma forse piuttosto da interpretare come Orfeo fra gli animali. Ornava il Foro anche una colossale statua bronzea spalle, mantello di pelle con maniche, dietro una figura di negro con naso camuso e una figura, forse di un libico, ...
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Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] per penetrare - e per dominare - il segreto del mondo, come Orfeo che non solo intende il linguaggio degli animali e delle piante ma gli altri non vedono : un uomo che è il negro nella società americana ma anche l'intellettuale nella società tout ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] S. si sostituisce quello della sm3 che unisce un asiatico e un negro.
Il giglio e il papiro sono s. geografici (che assumono anche il tripode, l'arco e la lyra; Apollo si distingueva da Orfeo che aveva la lyra, il berretto frigio e gli animali. Atena ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] camusi, grosse labbra e capelli lanosi. Ma il tipo del negro trova la più notevole formulazione nel campo dei vasi plastici attici metà del V sec. a. C., all'Antiquarium di Berlino, mostra Orfeo tra i Traci: l'eroe, seduto su una roccia, suona la ...
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STATI, Cristofano
Donatella Pegazzano
(Cristoforo). – Nacque a Bracciano nel 1556 da Francesco. Il nome del padre è desumibile dall’immatricolazione dell’artista, indicante il suo patronimico, nella [...] (in partic. pp. 137 s., 144 s.); A. Negro, Il giardino dipinto del cardinal Borghese. Paolo Bril e Guido Orlandi, Roma 2008, pp. 1383-1406; D. Pegazzano, Musica e scultura: l’Orfeo di C. S. e l’Euridice fiorentina del 1600, in Ricerche di storia dell ...
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SANTO PIETRO (San Pie, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE' (del, di) NEGRI (Negro), Giulio
Andrea Garavaglia
SANTO PIETRO (San Piè, San Pier, San Piero, Sampier, Sampietro) DE’ (del, di) NEGRI [...] che un brano di Pasquale («Paschali Di Negro») sia stampato nel Primo libro delle canzoni amp; Letters, LXXI (1990), p. 161; S. Leopold, «Al modo d’Orfeo»: Dichtung und Musik im italienischen Sologesang des frühen 17. Jahrhunderts, I-II, Laaber ...
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