MUSICA
Gastone ROSSI-DORIA
Alfredo BONACCORSI
Luigi RONGA
. Una distinzione netta tra musica popolare e musica dotta (o d'arte, o aulica, ecc.) ha maggiori probabilità di concretezza quando, rinunziando [...] come nel racconto della morte di Euridice e nel desolato monologo di Orfeo. Maggiore ariosità di movimenti melici, primo Allegro all'Adagio e allo Scherzo e si decide nel Finale. Ed ecco la nuova entità della forma sinfonica, che viene a unificare l' ...
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TRAETTA, Tommaso
Andrea Della Corte
Musicista, nato a Bitonto il 30 marzo 1727, morto a Venezia il 6 aprile 1779. A undici anni fu inviato dai genitori a Napoli. Ammesso nel conservatorio di Santa Maria [...] effetto vocale che ricorda l'imitazione della natura cara ai Francesi ed era censurato dagli esteti, i quali affermavano esser l'arte di Orfeo, e l'aria di Melissa "Agli amanti son pietosa anch'io" con quella "Che farò senza Euridice" precisamente ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] «Tale è l'incanto de' celesti carmi, / tal dolcezza nel sen mi serpe ed erra, / che un nuovo mondo allor mi cinge, e parmi / nuove forme di affettuosità. Così nel rifacimento del mito di Orfeo e di Euridice, là sopra tutto dove si dice della discesa ...
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Teatro del Seicento – Introduzione
Luigi Fassò
Chi dice Seicento dice barocco; ma chi dice teatro del Seicento non dice propriamente teatro barocco. Il barocco, nel senso deteriore della parola, non [...] non ha a che vedere col mito di Dafne, ed è in sostanza, come argomento, la ripresa di dolore.
La Dafne conta 445 versi. L'Euridice, che la seguì, ne ha 814, essendosi la voce dell'infelice amante - Apollo, Orfeo, Arianna, Eco e Narciso».
Con questi ...
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Narrare con i suoni
Rita Valentino Merletti
Angela Mazzoccoli
Tutto intorno a noi è musica
C'è la musica della natura e quella degli strumenti, la musica dell'allegria e quella della tristezza, la [...] al mito di Orfeo. Egli rimase fedele al finale triste del mito: Orfeo non riesce a salvare Euridice perché non rispetta molto bello: fa nascere un grande senso di solidarietà e di amicizia ed è un modo per imparare ad ascoltare sé stessi e gli altri ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] nei suoi limiti, si ha soltanto in un gruppo di elegie, odi ed epigrammi, composti tra il 1473 e il 1478. I temi di questi ormai letterariamente consacrato e stilizzato come quello di Orfeo e di Euridice. Sarebbe, tuttavia, eccessivo caricare di alte ...
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Sommario di pedagogia come scienza filosofica
Davide Spanio
Pedagogia come filosofia
Il Sommario di pedagogia come scienza filosofica (d’ora in poi Sommario), pubblicato in due volumi, tra il 1913 e [...] della vita, mettendo in fuga il dolore, sottratto, come Euridice, allo sguardo del nuovo Orfeo, che pure era la sua guida e il suo accade, deve consistere. Dunque, si fa ciò che è e non è; ed è, non essendo; e non è, essendo (p. 39).
La conclusione ...
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HERMES (῾Ερμῆς; Hermes)
H. Sichtermann
Divinità ellenica, di origine ed etimologia incerte; il nome è già attestato, in età micenea, negli archivi di Pylos. (Per l'aspetto italico e romano, v. mercurio; [...] azioni in cui H. agisca in modo autonomo, ma già Omero ed Esiodo sanno che egli uccise Argo. Io, una sacerdotessa argiva di Hera sul rilievo di Orfeo, uno dei rilievi classici a tre figure: sfiora leggermente la mano a Euridice per ricondurla agli ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] morte d'Orfeo è articolata in cinque "quadri" che raccontano le vicende di Orfeo, seguite alla morte di Euridice, che Carlo Oldradi e da Anastasia Landi, nel 1631 coabitava con il L. ed è probabile che sia stato suo allievo; nel 1637 era al servizio ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Donatella Melini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’importanza di Claudio Monteverdi nella storia della musica occidentale si misura su [...] due ambiziosi spettacoli del 1607 e 1608, l’Orfeo e l’Arianna. In un gioco al Euridice, “favola” di OttavioRinuccini con musica di JacopoPeri. L’Euridice garantisce un buon stipendio regolarmente pagato ed, esonerato dalla routine quotidiana assolta ...
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