Generale italiano (Condino, Trento, 1841 - Vipiteno 1901). Partecipò alla spedizione dei Mille e alla campagna del 1866. Divenuto ufficiale dell'esercito regolare nel 1872, combatté dal 1887 in Africa, dove nel 1891 fu nominato comandante in capo delle truppe e nel 1892 governatore della colonia Eritrea. La sconfitta di Adua (1896) compromise la sua reputazione, anche se il tribunale militare dell'Asmara, ...
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CECCHI, Antonio
Francesco Surdich
Nacque a Pesaro il 28 genn. 1849 da Agostino e Luigia Spinaci, secondo di numerosi fratelli e sorelle. Suo padre era un commerciante e importatore di derrate. Trascorse [...] X (1940), pp. 13-17; R. Ciasca, Storia dell'Italia coloniale, Milano 1940, ad Ind.; C. Rossetti, Quaranta lettere ined. di OresteBaratieri ad A. C., in Gli Annali dell'Africa italiana, III (1940), pp. 349-375; Id., Una mancatamissione al Congo di A ...
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Nacque a Borgo S. Lorenzo (Firenze) il 18 maggio 1856 dal conte Francesco e dalla nobildonna Maria Genta.
La famiglia Pecori Giraldi era una delle più antiche e insigni del patriziato fiorentino, la cui [...] studio in Alsazia, Lorena, Carinzia e Salisburghese.
Venne però richiamato in Eritrea, su esplicita richiesta del generale OresteBaratieri, dopo il combattimento dell’Amba Alagi, e solo alcune settimane prima della débacle di Adua. Rimase in Africa ...
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CAPUCCI, Luigi
Enrico De Leone
Nacque a San Bernardino di Lugo (Ravenna), secondo alcuni il 12 e secondo altri il 18 apr. 1857, da Pietro e da Antonia Minguzzi. Compiuti gli studi d'ingegneria a Pisa [...] All'inizio dell'anno seguente, dopo Coatit e Senafè, Menelik scrisse due lettere, una a Umberto I e una seconda a OresteBaratieri - governatore dell'Eritrea dalla fine del 1894 - con l'intenzione di sbarazzarsi del C. cui voleva affidare il recapito ...
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Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] raggiungere lo scopo perché l’Austria-Ungheria si oppose alla nomina a ministro degli Esteri del generale trentino OresteBaratieri. Salito al potere Crispi, ne osteggiò la politica estera aggressiva ed espansionistica e i provvedimenti adottati in ...
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