Stato continentale dell’Asia di SO. Confina con il Turkmenistan, l’Uzbekistan, e il Tagikistan a N, con la Cina per un breve tratto a NE (l’appendice che s’incunea fra il Pamir e l’Hindukush), con il Pakistan [...] ’intero settore), tipiche sono la fabbricazione dei tappeti, che alimenta una redditizia corrente esportatrice, il cesello, l’oreficeria e la pelletteria.
Estremamente carente è la rete delle comunicazioni: mancano quasi del tutto le ferrovie, anche ...
Leggi Tutto
CAVALLI, Marino
Achille Olivieri
- Nacque nel febbraio dell'anno 1500, a Venezia, da Sigismondo (la madre proveniva dal casato dei Foscolo).
In quella data la sua famiglia era ormai compiutamente inserita [...] , fra il 1558 e il 1559,su pressione del C., la loro presenza a Venezia; mentre i prodotti dell'oreficeria parigina vengono sempre più diffusi alla Porta attraverso i mercanti veneziani. Di conseguenza, l'obiettivo di fondo della politica ...
Leggi Tutto
ELEONORA de Toledo (Alvarez de Toledo), duchessa di Firenze
Vanna Arrighi
Nacque in Spagna nel 1522 da don Pedro e da Maria Osorio Pimentel, marchesa di Villafranca.
La madre era l'ultima erede della [...] , autore di tanti ritratti di E. e di altri membri della sua famiglia, mentre per la scultura e l'oreficeria commissionò molti lavori a Benvenuto Cellini, prima che il carattere scontroso dell'artista e l'interessata maldicenza di Baccio Bandinelli ...
Leggi Tutto
SUSA (elam. Shūshan; ebr. Shūshān; Σοῦσα)
C. A. Pinelli
1°. - Sul luogo dell'antica S., nell'attuale regione del Khuzistan (Persia sud-orientale) sorge oggi Sush, un modesto villaggio. Poco distante [...] fuoco o Ayadana edificato da Artaserse II mnemon (404-358). Infine una tomba achemènide ci ha dato molti pregevoli esemplari di oreficeria.
Gli strati seleucidi-parthici di S. hanno rivelato l'esistenza di una società ibrida, in cui gli iranici ed i ...
Leggi Tutto
precolombiane, civilta
precolombiane, civiltà
Definizione invalsa da tempo per indicare l’insieme delle culture indigene dell’America Centrale e andina che si svilupparono tra il 3° millennio a.C. e [...] del largo uso di concetti astratti e metafisici. Tra le arti, meritano specifica menzione il mosaico, la ceramica, l’oreficeria e la scultura, che si sviluppò in stretta relazione con l’architettura pubblica e produsse esiti originali (attraverso la ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] artigianale locale per svilupparla, accanto a quella di lusso, in senso più professionale e seriale (maioliche, oreficeria, mobilificio, abbigliamento, vetro ecc.). In questa prospettiva erano nate scuole di formazione professionale nei diversi campi ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Asia sud-orientale. La denominazione geografica (comp. di indo- e del gr. νῆσος «isola»), cui talvolta viene preferita quella di Insulindia, si riferisce all’insieme di circa 14.000 [...] ) con la produzione metallurgica della Cina dei tardi Chou. Introdotto in I. prima degli inizi della nostra era insieme all’oreficeria, alla tessitura (ikat), a nuovi tipi di abitazione (con copertura a sella e a forma di barca), all’imbarcazione a ...
Leggi Tutto
(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] del 14° sec. l’architettura civile mostra un’elegante agilità di forme (‘Lonja’ di Barcellona e di Palma). Fiorirono l’oreficeria, la scultura, l’intaglio con gli scultori J. Castays, P. Morey, G. Sagrera. I retablos scolpiti divennero sempre più ...
Leggi Tutto
Dal 1989, nome ufficiale dello Stato tradizionalmente noto come Birmania, situato nell’Asia sud-orientale, nel versante occidentale dell’Indocina. A NO confina con il Bangladesh e l’India, a NE con la [...] . Fra le pitture, hanno importanza gli affreschi del tempio di Kyanzittha, rievocanti la presa di Pagan da parte di Qubilai Khan (1287). I manoscritti hanno spesso una ricca decorazione miniata. Notevoli anche la tessitura della seta e l’oreficeria. ...
Leggi Tutto
PERSIA (XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522)
Giuseppe MORANDINI
Giovanni MAGNIFICO
Ettore ANCHIERI
F. G.
Gli studî sul territorio dell'Impero persiano si sono moltiplicati in quest'ultimo [...] gli scavi di Tepe Siyalk, presso Kāshān, importanti per la preistoria. A ritrovamenti fortuiti, la scoperta di singoli tesori di oreficeria e argenteria: i più insigni sono gli ori di Hamadān e di Zīviye nel Kurdistān (1947), mentre nel Māzandarān, a ...
Leggi Tutto
oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...