SALAMANCA
M. Silva Hermo
(lat. Salamantica)
Città della Spagna occidentale, nella regione di León, capoluogo dell'omonima provincia, S. sorge su una collina di roccia arenaria, attraversata dal fiume [...] nei sepolcri del transetto della cattedrale di León e a Matallana, presso Palencia (Gómez Moreno, 1967).Tra gli oggetti di oreficeria spicca l'immagine della Vergine de la Vega, statua lignea rivestita da lastre di rame profilato, con i volti della ...
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SMALTO
F. Henry
Il termine smalto, nel suo significato odierno, cioè di pasta vitrea applicata a caldo a un supporto metallico, non appare che nell'avanzato medioevo, derivando dal tedesco schmelzen [...] di filigrana smaltata deve ritenersi opera di un maestro greco. Gli s. più antichi rimontano al VI sec. a. C.
Ancora nell'oreficeria romana si hanno riprese occasionali del primo tipo di s. greco: per esempio, nel II sec. d. C., nei braccialetti d ...
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FANELLI, Virgilio
Adele Condorelli
Figlio dello scultore Francesco e della prima moglie di questo, Lucrezia, di cui presumibilmente era il primogenito essendogli stato imposto il nome del nonno paterno, [...] vari artisti dell'ambiente madrileno, ma al F. ne venne affidata l'esecuzione.
Il trono, considerato il capolavoro dell'oreficeria toledana del XVII secolo, è composto da un ampio ed alto basamento ornato da rilievi finemente cesellati, con angeli ...
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MAESTRO di S. FRANCESCO
S. Romano
Nome con cui si indica comunemente, in relazione alla tavola con S. Francesco (Assisi, Mus. della Basilica Patriarcale S. Maria degli Angeli), l'anonimo artista attivo [...] di alcuni esempi, anche monumentali, non bastando a giustificarla i tramiti più semplici della miniatura e dell'oreficeria. Uno dei veicoli potrebbe però essere stato il patrimonio vetrario oltremontano ricco di molti dei suddetti elementi decorativi ...
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FOGOLARI, Gino
Gian Maria Varanini
Nacque a Milano il 23 marzo 1875, da Giuseppe (di famiglia roveretana) e da Giuseppina Biraghi. Dopo la morte della madre, visse durante l'adolescenza a Trento, nella [...] amato Trentino, né la storia dell'arte di altre regioni d'Italia (la Campania), né arti o manifestazioni d'arte "minori" (oreficeria, ex voto). Ottimo scrittore, il F. infatti mise a frutto questa sua dote anche in ricostruzioni d'ambiente della vita ...
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ZWETTL
F. Dahm
Cittadina dell'Austria Inferiore, lungo il fiume Kamp, nei pressi della quale, in una conca boschiva, sorge un'importante abbazia cistercense.L'abbazia nacque come filiazione dell'abbazia [...] lacune sia per quel che riguarda la storia, sia per i possedimenti, sia per gli aspetti giuridici.Tra gli oggetti di oreficeria medievale conservati nell'abbazia vanno citati soprattutto: la c.d. croce di Z., opera salisburghese del 1230 ca., con ...
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RIETI
C. Bolgia
(lat. Reate)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata alle falde sudoccidentali del monte Terminillo, lungo il corso del fiume Velino.Fondata dai Sabini, nel 290 a.C. fu conquistata [...] Domenico di Rieti, Architettura, storia e documenti, 1986, 1, pp. 5-23; S. Romano, Fatti e personaggi nel Regno di Napoli, in Oreficerie e smalti traslucidi nei secoli XIV e XV, BArte, s. IV, 43, 1987, suppl., pp. 97-112; T. Leggio, Le fortificazioni ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] e sormontato dalla rappresentazione a tutto tondo di una battaglia equestre con guerrieri in costume scitico: pregevolissima opera di oreficeria di gusto e composizione greca databile al IV sec. a. C. Sempre dal Bosforo Cimmerio proviene un p. con ...
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OVERIJSSEL
K. van der Ploeg
Provincia dei Paesi Bassi, situata a N del fiume IJssel, da cui deriva il nome, corrispondente in gran parte al territorio denominato nel Medioevo Oversticht.Le prime testimonianze [...] pittura renana dell'epoca.Del tesoro della chiesa di S. Lebuino a Deventer si sono conservati alcuni importanti oggetti di oreficeria, attualmente al Rijksmus. Het Catharijneconvent di Utrecht, tra cui il c.d. calice di Lebuino, eburneo e decorato a ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] nel 1329 allo scultore Jean Pépin de Huy per la certosa di Gosnay.Le pitture, le vetrate, gli oggetti di oreficeria citati nei documenti d'archivio sono in gran parte scomparsi o dispersi, come per es. gli arazzi. Fra gli oggetti conservati ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...