GIROLDO da Como
V. Ascani
Scultore e, probabilmente, architetto attivo in Toscana nella seconda metà del Duecento.Erede della tradizione lombardo-ticinese e ultima importante voce di tale plurisecolare [...] (Salmi, 1914; Biehl, 1926), a cui sono però da affiancare ricordi di soluzioni compositive e decorative proprie dell'oreficeria monumentale mosana, com'è dato riscontrare anche nel successivo fonte battesimale del duomo di Massa Marittima, firmato e ...
Leggi Tutto
AQUISGRANA
W. Braunfels
(lat. Aquae Grani, Aquisgranum; ted. Aachen; franc. Aix-la-Chapelle)
Città della Germania, nella Renania settentrionale-Vestfalia presso il confine belga e olandese. Sotto Carlo [...] il suo tesoro ecclesiastico importavano le opere o le facevano produrre in A. ma da maestri stranieri. Soltanto l'oreficeria costituiva un'eccezione, anche se la prima personalità di maestro conosciuta, Hans von Reutlingen (che operò in A. dal ...
Leggi Tutto
POLONIA
A. Grzybkowski
(polacco Polska)
Stato dell'Europa centroorientale che si affaccia sul mar Baltico. Nel corso dei dieci secoli della sua esistenza la P. (sia che si intenda con questo termine [...] committente in Ungheria, sono note le innumerevoli donazioni (specie di paramenta, di reliquiari e di altre opere di oreficeria) a varie chiese europee, tra cui la cattedrale di Cracovia.
Bibl.: J.E. Dutkiewicz, Małopolska rzeźba śrdeniowieczna 1300 ...
Leggi Tutto
BEIRA
M.J. Barroca
Regione storica del Portogallo centrale, i cui limiti territoriali hanno subìto nel tempo numerose variazioni. Con la prima suddivisione del Portogallo in regioni amministrative (concelhos), [...] l'antico Paço Episcopal insistente su un criptoportico romano, conserva la più importante collezione di scultura e di oreficeria medievale della B. Litoral. Per quanto riguarda la statuaria, sono da segnalare numerose opere della bottega del maestro ...
Leggi Tutto
AVILA
X. Barral i Altet
ÁVILA (lat. Avela)
Città della Spagna, capoluogo della prov. omonima, nella Vecchia Castiglia, situata a più di m. 1000 di altitudine in posizione dominante rispetto alla valle [...] funebre dedicato ai martiri della città (fine del sec. 12°), costituito da un'arca in pietra, simile a una cassetta d'oreficeria, decorata con scene delle vite dei santi e altri soggetti, tra cui l'Epifania.La cattedrale di A. rappresenta uno stadio ...
Leggi Tutto
OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] problematica può essere considerato l'intervento di Messerer (1959): per lo studio sia di sculture di avorio, sia di oreficeria - l'antependium di Basilea -, sia di miniature, l'autore individua e specifica una serie di rapporti con opere bizantine ...
Leggi Tutto
BELLUNO
E. Cozzi
(lat. Bellunum)
Cittò del Veneto, capoluogo di provincia. Al centro della Valbelluna, B. fu abitata fin dall'età preromana (lo stesso toponimo potrebbe derivare dal celtico Bellodunum) [...] Ritrovamenti archeologici nell'Agordino, ivi, 53, 1982, pp. 21-24; S. Claut, Oreficeria liturgica nel Feltrino, ivi, 54, 1983, pp. 23-28, 95-104, 130-132; id., Oreficeria liturgica nel Feltrino, Feltre 1984; Ricerche sui Ss. Vittore e Corona, Feltre ...
Leggi Tutto
LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] Cristo in pietà tra i ss. Chiara e Francesco in S. Francesco a Sarzana, databile al 1330-1340; Donati, 1991) e di oreficeria (la croce argentea con smalti traslucidi di S. Maria Assunta a Sarzana, opera quasi certamente senese della metà del sec. 14 ...
Leggi Tutto
BERGAMO
A. Bianchi
(lat. Bergomum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia. Posta al limite meridionale dei primi colli delle Prealpi bergamasche, allo sbocco delle valli Seriana e Brembana, nel [...] Bergomensia, 29), Bergamo 1971; R. Tardito, Affreschi nel Bergamasco, Arte lombarda 40, 1974, pp. 171-174; O. Zastrow, S. de Meis, Oreficeria in Lombardia dal VI al XIII secolo. Croci e crocefissi (I tesori d'arte in Italia, 4), Como 1975; Le mura di ...
Leggi Tutto
URNES
P.J. Nordhagen
Chiesa che sorge isolata poco lontano dal villaggio di Solvornsgalden, nella Norvegia occidentale (prov. di Sogn og Fjordane), e che costituisce un eccezionale esempio della tipologia [...] suo nome proprio dalla chiesa (v. Animalistici, Stili).Questo stile, conosciuto attraverso le pietre runiche svedesi, l'oreficeria e molti frammenti di decorazione lignea, a carattere sia laico sia religioso, provenienti dall'intera Scandinavia, si ...
Leggi Tutto
oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
orafo
òrafo s. m. (f. -a) [lat. aurĭfex: v. orefice]. – Chi lavora metalli preziosi e oggetti d’oreficeria. È sinon. quindi di orefice, ormai raro nell’uso corrente ma vivo nella classificazione professionale, in quanto orefice oggi indica...