GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] . Mentre ancora durava la trattativa per quella oreficeria, il 20 luglio, il G. tornava pp. 90 s., 164-174; K. Schulz, ibid., pp. 373-378; A.H. Allison, Antico e Isabella d'Este, in Isabella d'Este, i luoghi del collezionismo, in Civiltà mantovana, s. ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] Se Lisbona lo invitò a predisporre una mostra di oreficeria e oggetti d'arte portoghesi da allestire nel 1881 della Scala, posta all'esterno della chiesa di S. Maria Antica; contemporaneamente esaminava i progetti relativi al castello di Gioia del ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] P. Frisi - i "tre nuovi Bacchi, ovvero Orfei" che stan snebbiando l'"antica" caligine, che stan facendo "spuntare l'aurora del nuovo giorno", che, addirittura, della ceramica, dell'ebanisteria, dell'oreficeria. Lumi non tanto ideologici quelli ...
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LORENZETTI, Ambrogio
Michela Becchis
Non si conosce la data di nascita di questo pittore senese, documentato tra il 1319 e il 9 ag. 1348, quando, durante la pestilenza che infuriò in tutta Europa, fece [...] , composto dalla Maestà, preziosa come un'oreficeria e anticipatrice di perfette prospettive (Siena, (1960), 127, pp. 70-74; C. Volpe, Nuove proposte sui Lorenzetti, in Arte antica e moderna, 1960, n. 11, pp. 263-277; E. Carli, Recuperi e restauri ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] in Arte lombarda, X (1965), 1, pp. 49-64; A. Cadei, I capitelli più antichi del duomo di Milano, in Il duomo di Milano. Atti…, a cura di M.L. Gatti IV (1999), pp. 97-104; M. Bollati, Tra oreficeria e miniatura: una pace per il Maestro del Libro d' ...
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FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] del resto il fratello Leopoldo, finissimo intenditore in campo artistico, le importanti collezioni di quadri, antichità, pietre dure, oreficeria e sculture già iniziate dai suoi predecessori. A queste raccolte si erano già aggiunte quelle provenienti ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] suo, è da porsi in relazione con l'arte senese.Nell'oreficeria e nella scultura senesi del primo Trecento si trovano infatti le del duomo. Vasari, e con lui la letteratura critica più antica, aveva peraltro attribuito la Madonna del latte e il gruppo ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] di S. Galdino, dove esercitava l'arte dell'oreficeria e, soprattutto, si dedicava ad amministrare i beni art, XXIII, London 1996, p. 368; M.T. Fiorio, in Museo d'arte antica del Castello Sforzesco. Pinacoteca, I, Milano 1997, pp. 338-341; P.C. ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] restituire a lui, almeno in parte, il taccuino di disegni dall’antico, già riferito a Baldassarre Peruzzi, che si conserva a Siena ( le sfingi e le ghirlande è un raffinato pezzo di oreficeria) e, soprattutto, verso le pale modenesi del Correggio, ...
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GIROLAMO da Cremona (dei Corradi)
Federica Toniolo
Non sono noti il luogo e la data di nascita di questo miniatore, figlio di Zanino, del quale è ormai accertata l'appartenenza alla famiglia cremonese [...] continuando a esibire quel gusto per l'oreficeria e il gioiello dipinto che aveva contraddistinto le . 16-38; C. Volpe, L'apice espressionistico ferrarese di Liberale da Verona, in Arte antica e moderna, 1961, nn. 13-16, pp. 156 s.; M. Levi D'Ancona, ...
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oreficeria
oreficerìa s. f. [der. di orefice]. – 1. L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto: l’o. antica, moderna; o. egizia, fenicia, bizantina; storia dell’o.;...
granulazione
granulazióne s. f. [der. di granulare2]. – 1. Processo, detto anche granitura o triturazione, col quale un materiale, già macinato in grani delle dimensioni di 60-70 mm, si riduce a piccoli grani di 0,5-10 mm. 2. Processo col...