CONO (Conone), santo
Mario Pagano
Probabilmente nacque nel 1139 a Naso, in provincia di Messina, da un nobile uomo d'armi e da una nobildonna.
Nulla di C. sappiamo al di fuori di quanto viene riferito [...] aumentò poi con la guarigione del figlio del prefetto di Naso, al quale, colpito da apoplexia capitis, avrebbe estratto dall'orecchio un verme della lunghezza di un palmo.
Infine, motivo ricorrente nelle vite dei santi, quando morì, il 28 marzo 1236 ...
Leggi Tutto
CASAROTTI, Ilario
Gian Paolo Marchi
Nacque a Verona l'8 luglio 1772 da Antonio e Teresa Cabianca, terzo di sei fratelli. Fu tenuto al fonte battesimale dal marchese Borgia Canossa e dalla contessa Lavinia [...] formazione e la posizione del C. - "di accrescere la noia e il fastidio c'à il mondo, di sentirsi sempre all'orecchio gli stessi concetti" della poesia devozionale e dei sonetti d'occasione. L'interesse del C. per la poesia didascalica, oltre che dai ...
Leggi Tutto
CABRINI, Francesco
Adriano Prosperi
Nacque ad Alfianello (Brescia) tra il 1510 e il 1515. La madre era della nobile famiglia Sala, il padre apparteneva a famiglia forse originaria del Bergamasco che [...] Brescia la predicazione dei gesuiti favorita dal vicario generale della diocesi Annibale Grisoni, il quale probabilmente prestò orecchio alle loro osservazioni sui danni provocati dall'attività del religioso. Le accuse di eresia trovavano facilmente ...
Leggi Tutto
EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] disgrazia, invece di conservarci integralmente il ricco materiale storico che dovette venirgli a mano … ne storpiò ad orecchio il latino, scorciando e tagliando senza misericordia" (pp. Vs.).
Tuttavia, tra gli storici del tempo, Bonaventura Angeli ...
Leggi Tutto
ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] (23 maggio 1221) nel quale E., quasi portavoce di Francesco stanco e malato, riferiva ai frati quanto egli gli sussurrava all'orecchio.
La stessa immagine compare nella Vita I di Tommaso da Celano, composta negli anni 1228-29 e quindi sicuramente non ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] Isabella moderò la reazione del governo di Madrid, che chiedeva il richiamo del nunzio, mentre da Roma, pur non prestando orecchio alle richieste spagnole, si invitava il L. ad agire con maggior prudenza. Non di rado, in effetti, gli fu rimproverata ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] aveva troppe difficoltà ad accontentarlo; ma sullo scacchiere politico-militare europeo il Richelieu era ben lontano dal prestare orecchio alle sollecitazioni del nunzio.
Del resto una nuova svolta nella situazione sia imperiale, sia italiana, faceva ...
Leggi Tutto
CROSTAROSA, Maria Celeste
Jean-Michel Sallmann
Nata il 31 ott. 1696 a Napoli, nell'ambiente della borghesia giudiziaria, che s'impose nella società meridionale fra la fine dei XVII e gli inizi del XVIII [...] convinzione di realizzare una missione, l'"opera", come dichiarava non senza una certa enfasi. Prestava del resto un orecchio compiacente alle proposte della maestra delle novizie del monastero di Scala, alla quale confidava i suoi dubbi e vedeva ...
Leggi Tutto
GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] gamba, "col capo di sotto" (Pellini, II, p. 98), insieme con un demonio nell'atto di sussurrare al suo orecchio.
Nessun cronista, neppure chi considerava tiranno Biordo, giustificò il G. e tutti ne deprecarono l'operato: qualcuno individuò il movente ...
Leggi Tutto
CARAFA, Carlo
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Roma il 21 0 22 aprile del 1611 da Girolamo principe della Roccella e da Diana Vittori. Durante gli studi letterari compiuti nel seminario romano, ebbe [...] sembrava volesse aderire anche l'imperatore, subito fermamente dissuaso dal C. che non gradiva "questo continuo suono di denaro all'orecchio portato per tanti versi". Il C. si oppose con decisione anche al duca di Baviera, che si accingeva a violare ...
Leggi Tutto
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...