Testa
La testa costituisce la parte superiore del corpo umano. Essa è separata dal collo dalla linea cervicocefalica, che inizia dalla protuberanza occipitale esterna e, toccando l'apice dell'apofisi [...] processo lenticolare si articola con la staffa; la base di questa si fissa alla finestra ovale, che mette in comunicazione l'orecchio medio con la cavità del vestibolo. La catena degli ossicini è mantenuta in posizione da una serie di legamenti, che ...
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Otologo (Vienna 1847 - ivi 1921); professò a Vienna, dove fu libero docente. Per i suoi contributi sull'anatomia e l'embriologia dell'orecchio e per i suoi studî sul sordomutismo è tra gli iniziatori della [...] moderna otologia ...
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Metodo di indagine cardiologica, non più in uso, consistente nella registrazione grafica dei toni e rumori generati dall’attività cardiaca. Mentre l’orecchio umano è in grado di avvertire a carico del [...] cuore in condizioni fisiologiche solo due toni (distinti in primo e secondo), che sono in rapporto soprattutto con la chiusura delle valvole atrioventricolari e semilunari rispettivamente, la f., invece, ...
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In anatomia, gruppo localizzato di cellule sensoriali provviste al loro estremo distale di ciglia recettrici (per es., le cristae acusticae della porzione vestibolare dell’orecchio). ...
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staffa anatomia e medicina Elemento della catena degli ossicini situato nella cassa del timpano; è costituito da una testa, una base, due branche (➔ orecchio). Muscolo della s. Esile muscolo fusiforme [...] della cassa del timpano, che s’inserisce sulla testa della staffa.
In medicina, nome di alcuni strumenti di forma simile alla s. da cavallo. S. di sostegno Strumento ortopedico modellato in stecca metallica ...
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La percezione dei suoni caratterizzata dalla mancanza degli elementi atti a individuare i caratteri spaziali dei suoni stessi (per es., quella ottenuta con un solo orecchio). ...
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GRAZZI, Vittorio
Domenico Celestino
Nacque a Sinalunga, presso Siena, il 3 ag. 1849 da Pietro e Luisa Salvadori. Laureatosi in medicina e chirurgia presso l'Università di Siena il 22 luglio 1872, nel [...] , della gola e del naso, che diresse fino alla morte (la rivista nel 1930 mutò titolo in Bollettino delle malattie dell'orecchio, della gola, del naso, di tracheo-bronco-esofagoscopia e di fonetica, riprese poi il titolo originario nel 1950 e si fuse ...
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DE ROSSI, Emilio
Domenico Celestino
Nacque il 10febbr. 1844 a Mentone (Francia, dipart. Alpi Maritt.) da Giovanni Battista, medico del principe di Monaco, e da Rosa Piana. Amante dello studio, specie [...] e protettore.
Morì l'11 nov. 1901 a Roma, per un attacco di angina pectoris.
Fonti e Bibl.: G. Faraci, Chirurgia dell'orecchio medio, Roma 1895, passim; G. Ferreri, Biografia del prof, E. D., in Arch. ital. di otolologia, rinol. e laringol., V (1897 ...
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Anatomista (Ruvo di Puglia 1736 - Napoli 1822); iniziatore della profilassi antitubercolare; descrisse per primo il nervo naso-palatino e gli acquedotti del vestibolo e della chiocciola nell'orecchio interno; [...] scoprì l'esistenza del liquido cefalorachidiano e constatò sperimentalmente la presenza dell'albumina nell'urina. Fornì una magistrale descrizione dell'ischialgia (De ischiade nervosa, 1764) ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] del nervo acustico; nervo s., nome, poco usato, del nervo radiale, che decorre lungo l’omero descrivendo una spirale.
Economia
S. dei prezzi o s. inflazionistica, il fenomeno per cui in seguito a un rialzo ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...