ANTONELLI, Giacomo
Roger Aubert
Nacque il 2 apr. 1806 a Sonnino, da famiglia di origine modestissima, arricchitasi poi in fortunate speculazioni immobiliari.
Mandato a Roma dal padre Domenico, che desiderava [...] della politica poco realista preconizzata da mons. de Merode.
Si è ugualmente accusato l'A. di aver prestato orecchio, agli inizi del 1861, a certi tentativi di corruzione da parte di Cavour, preoccupato di raggiungere una soluzione amichevole ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] III, aprendosi, nel suo gioco di sfumature tra parola e gesto vocale, a una sorta di animatissimo 'teatro per gli orecchi'.
Una visione enciclopedica, in senso antropologico, è sottesa anche a Coro (1974-76), col suo vagare fra musiche e testi ...
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GRIMALDI, Girolamo
Gino Benzoni
Secondogenito di Francesco Maria di Raniero di Tommaso, uomo politico, grosso proprietario immobiliare e intraprendente operatore commerciale, le cui nozze, del 14 febbr. [...] più licenziosa mormorazione" la destituzione di ministri in carica. Screditante per la stessa autorità regia prestar orecchio alle vociferazioni tumultuose. Sicché, pel momento, il G. - uomo indubbiamente competente e probo, riconosce Giusti, ma ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] VII di contro alle sue nozze con Isabella. Anzi - proprio mentre s'aderge a campione di Zibello - il pontefice sembra prestare orecchio ai Colonna che vanno premendo a che Isabella si sposi con un membro della loro famiglia sì che la sua dote ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] . 224-36). Si comprende perciò quel suo costante paternalistico magnificare i minimi e immeschínire i maggiori.
Critico militante dell'orecchio e dell'immaginazione, il B. si può dire che abbia effettivamente più militato che criticato. Infatti, a ...
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BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] – esplicitarono, per la prima volta in modo completo e autorevole, la sua posizione e proposizione artistica: oltre L’orecchio mancante (Milano 1970) e soprattutto La voce di Narciso (ibid. 1982) conviene ricordare la serie di articoli apparsi ...
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ELEONORA d'Aragona, duchessa di Ferrara
Pietro Messina
Nacque a Napoli nel 1450 da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli (allora duca di Calabria) e da Isabella Chiaramonte.
Incerta è la data della nascita: [...] mantenere ottimi rapporti anche con i due figli illegittimi del marito: Lucrezia e Giulio.
Nel 1486 E., malata ad un orecchio, dovette andare a curarsi ad Abano e Montegrotto. Nel luglio 1490 si recò a Mantova per accompagnare alle nozze la figlia ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] , appunto nei tre trattati menzionati, il titolo non facesse tanto riferimento all'anatomia dell'organo (occhio, laringe o orecchio), ma alla sua fisiologia (visione, voce, udito), e cioè alle funzioni dell'organo stesso. A proposito degli interessi ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] la nascita del movimento protestante ed espresse le sue opinioni presso il papa e i cardinali. La cosa giunse all’orecchio di Erasmo che, il 10 ottobre 1525, scrisse ad Alberto chiedendogli se veramente egli lo avesse accusato di non essere ...
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CILEA, Francesco
Raoul Meloncelli
Nacque a Palmi (Reggio Calabria) il 23 luglio 1866 da Giuseppe, apprezzato civilista e dilettante di musica, e da Felicita Grillo. A soli sette anni fu inviato a Napoli [...] . Non desta profonde commozioni per passionalità di carattere musicale, né si impone per grandiosità di linea; ma vi appaga l'orecchio, vi accarezza il sentimento, e vi attira per i suoi colori e profumi di freschezza e di eleganza... Non segnerà ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...