DE BONI, Filippo
Ernesto Sestan
Nacque a Caupo, frazione di Seren del Grappa (presso Belluno), il 7 ag. 1816 da famiglia di modestissime condizioni: il padre Giacomo, oriundo di Villanova di Feltre, [...] tutti cotesti principotti, io, in luogo di coscienza e di memoria; ho giurato che la mia voce debba intronar loro all'orecchio di ogni momento, rammentando la verità e la giustizia" (ibid., p. 26); e perciò rifiuta la possibilità che gli era offerta ...
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DESIDERIO, re dei Longobardi
Paolo Delogu
Di probabile origine bresciana, compare in alta posizione, forse con la funzione di comes stabuli, alla corte del re longobardo Astolfo (749-756), da cui ricevette [...] concreto; sapeva anche che la diplomazia bizantina si adoperava per screditarlo presso Pipino, sostenendo che egli dava orecchio ai nemici dei Franchi e che era completamente succube del primicerio Cristoforo, il potentissimo capo della burocrazia ...
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CATERINA Corner (Cornaro), regina di Cipro
Francomario Colasanti
Del ramo di San Cassiano della nobile famiglia veneziana, nacque, secondo il Colbertaldo, suo primo biografo, il giorno di S. Caterina [...] con i propri rappresentanti, ma soprattutto di esortare i Ciprioti a rimanere fedeli alla regina ed a non prestare orecchio alle suggestioni indipendentistiche rinvigoritesi dopo la morte dell'erede al trono, ammonendo che per nessuna ragione Venezia ...
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BANCHIERI, Adriano
Oscar Mischiati
Nacque il 3 sett. 1568 a Bologna, dove fu battezzato il 3 ottobre successivo col nome Tommaso, da Antonio de Banchieri lucchese e da Caterina. A diciannove anni entrò [...] a due voci che sotto la disciplina d'autori illustri impara solfizare note e mutationi, e parole solo & asuefar l'orecchio in compagnia, opera 46, ibid. 1625, Magni; c) sull'organo: Conclusioni nel suono dell'organo... novellamente tradotte, & ...
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BERTONI, Giulio
Aurelio Roncaglia
Nacque a Modena da Giuseppe e da Adele Baroni il 26 ag. 1878. Nella città natale cominciò gli studi secondari, terminati poi al liceo Gioberti di Torino (1897). Ad [...] alle dottrine tradizionali, a coordinarli in una più vasta ambizione di rinnovamento, a cercarne giustificazioni tendendo l'orecchio alla filosofia idealistica cui in Italia aveva dato impulso decisivo l'opera di là. Croce, a cimentarsi ...
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LOCATELLI, Pietro Antonio
Agnese Pavanello
Nacque a Bergamo il 3 sett. 1695, primo dei sette figli di Filippo Andrea e di Lucia Crocchi (o Trotti). Della sua formazione musicale non si hanno notizie, [...] suonando molto armoniosamente, gli fosse caratteristico un suono "rude", tale da riuscire addirittura insopportabile a un orecchio delicato (Lustig 1763). La sua abilità, tuttavia, rendeva piacevoli i suoi "wild flights": inascoltabili, invece, se ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] in virtù del ritmo rapido dei settenari e del ritornello che, ripreso al termine di ogni strofa, martellava nell'orecchio dell'ascoltatore il concetto cardine dell'intero brano. Erano scritti di getto, e questo rende vano l'esercizio di quanti ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] , l'accento batte sulla necessità di procedere ad una attenta e rigorosa osservazione degli organi (in questo caso dell'orecchio) e del loro funzionamento; e ciò, soprattutto, per la mancanza di descrizioni attendibili e minuziose provenienti dalla ...
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GOIDANICH, Pier Gabriele
Domenico Proietti
Nacque a Volosca, nel comune di Abbazia, in Istria, il 30 luglio 1868 da Pietro e Antonietta Stuparich. La famiglia era originaria dell'isola di Lussino, che [...] rilevava che nelle loro opere grammaticali essi, non procedendo sempre "con la dovuta cautela", avevano spesso "esposti i fatti a orecchio" (Prefazione, ed. 1918, p. X) più che con un criterio stabile. Nella sua grammatica il G. si proponeva, invece ...
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BANDIERA, Attilio
Franco Della Peruta
Nacque a Venezia il 24 maggio 1810, dal barone Francesco e da Anna Marsich.
Il padre, nato a Venezia nel 1785, era ufficiale della marina del Regno italico. Passato [...] nel paese. "Il grido di guerra dei nostri fratelli - scriveva il B. a Mazzini il 10 maggio - mi romba continuamente all'orecchio; ed io ho già preso tutte le disposizioni per slanciarmi quanto prima a combattere con essi e perire".
Per qualche tempo ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...