MAINI, Giovanni Battista
Jennifer Montagu
Figlio di Bartolomeo Maijno e Margarita Borsa, nacque a Cassano Magnago, presso Varese, il 6 febbr. 1690. Non si conoscono i suoi esordi, avvenuti presumibilmente [...] della controfacciata. Nel 1751 aggiunse le scene in stucco con la Negazione di S. Pietro e S. Pietro taglia l'orecchio a Malco alle storie già presenti nella piccola cappella di S. Pietro nelle grotte della basilica.
Poco prima della sua morte ...
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CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] astratte della metafisica e la nuova cubatura paesistica in un soggetto intinto in quella poetica paesana forse messagli nell'orecchio da certi antichi toscani". E la nuova idea del paesaggio si precisa, dopo altre prove, rinforzata da elementi ...
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GUIDALOTTI, Francesco
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Simone di Ceccolo, della nobile famiglia perugina che effettuò la scelta popolare aderendo alla fazione dei raspanti, nacque intorno alla metà del [...] gamba, "col capo di sotto" (Pellini, II, p. 98), insieme con un demonio nell'atto di sussurrare al suo orecchio.
Nessun cronista, neppure chi considerava tiranno Biordo, giustificò il G. e tutti ne deprecarono l'operato: qualcuno individuò il movente ...
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DEL CARRETTO, Galeotto, marchese del Finale
Giovanni Nuti
Figlio primogenito di Lazzarino (II), marchese del Finale, e di una Caterina - di cui ignoriamo la casata - nacque alla fine del secolo XIV; [...] moglie, e poi riparò in Francia. Cominciarono così le sue peregrinazioni in terra straniera, alla ricerca di qualche orecchio favorevole ai suoi fumosi progetti di riconquista del feudo perduto. A Bourges fu ospite di Jacques Coeur, tesoriere del ...
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ARCOS, Rodrigo Ponce de León duca d'
Gaspare De Caro
Nato nel 1602, fu IV duca d'Arcos, marchese di Zahara, conte di Bialen e Casares, signore di Marqueña e Carzia. Nominato viceré del Regno di Valenza, [...] che animavano il viceré e i nobili che gli erano intorno, e di conseguenza si prestava sempre più volentieri orecchio alla propaganda degli emissari francesi che suggerivano senza posa di porre la città sotto la tutela della Francia.
Finalmente ...
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GUERRIERI, Gerardo
Claudia Campanelli
Nacque a Matera il 4 febbr. 1920 da Michele e Margherita Cristalli. Molto giovane si avvicinò alle scene, muovendo i primi passi nel contesto sperimentale del teatro [...] L'attività del Teatro Club fu inaugurata ufficialmente il 25 sett. 1957 con il recital di V. Gassman La pulce nell'orecchio, e proseguì per venticinque anni. Tra i promotori illustri dell'iniziativa ci furono, oltre a Gassman, M. Antonioni, V.C. Levi ...
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ANNESE, Gennaro
Gaspare De Caro
Nacque in Napoli nel 1604, da una "molto ragguardevole" famiglia di origine francese (Donzelli); "di vilissima natione" lo dice invece il Capecelatro, il quale fornisce [...] l'ambizione del Guisa aveva distolto la rivoluzione dai suoi fini originari.
L'A. cominciò a prestare orecchio sempre più attento alle proposte di pace che gli Spagnoli venivano facendogli attraverso il cardinale Filomarino, arcivescovo di ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] di fare ammenda delle sue colpe nepotistiche allontanando i figli superstiti da Roma e cominciò a prestare orecchio alle invocazioni di riforma. Furono brevi propositi, naturalmente: presto riprendevano i grandi programmi politici del pontificato ...
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DRIGO, Riccardo
Concetta Lo Iacono
Nacque a Padova il 30 giugno 1846 da Eugenio, avvocato, e da una nobildonna di Adria, sorella del patriota Bortolo Lupati.
Studiò con A. Jorich, P. Bresciani ed A. [...] e dell'interprete, e poi dalla direzione. Ma il D. "non ha fatto di meno per l'accordatura e l'educazione dell'orecchio e del gusto musicale dei ballerini" (Bogdanov Berezovskij, p. 56), che diffusero nel mondo le sue variazioni, prima fra tutte Anna ...
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CASANOVA, Giacomo
Nicola Mangini
Nacque a Venezia il 2 apr. 1725, secondo dei sei figli di Gaetano e di Giovanna (Zanetta) Farussi, detta la Buranella, entrambi attori.
Nel primo capitolo della sua [...] , ove s'imbattè in un certo Capitani, che si vantava di possedere nientemeno che il coltello col quale Pietro aveva tagliato l'orecchio a Malco. Il C., sempre a corto di denari, gli promise di fargli trovare il fodero originale, così che la reliquia ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...