Ciascuna delle membrane di rivestimento e di protezione, di natura connettivale, che circondano l’encefalo e il midollo spinale e che, essendo ricche di vasi sanguiferi, contribuiscono alla loro nutrizione.
Anatomia
Anatomia [...] ematica, linfatica, nel corso di malattie infettive (tifo, polmonite ecc.) o per contiguità (per es., processi suppurativi dell’orecchio). L’inizio è improvviso e sono presenti i sintomi meningitici classici. Il liquor è torbido, denso per il gran ...
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Medico e naturalista svedese (Råshult 1707 - Uppsala 1778), riformatore della nomenclatura e fondatore della moderna sistematica, ideò il metodo di classificazione che adotta la nomenclatura binomia, assegnando [...] a sua volta nell'assemblaggio di piccole macchine semplici (significative le sue concezioni dell'occhio come "una camera oscura", dell'orecchio come "un timpano", del naso come "una membrana", ecc.). Anche l'immagine della natura nel suo complesso si ...
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Tetano
Antonio Sebastiani
Giorgio Quaranta
Il tetano (dal greco τέτανος, "rigidità") è una grave malattia infettiva che colpisce l'uomo e molti animali; è dovuta a uno schizomicete, Clostridium tetani, [...] si faccia ricorso a pratiche cruente per riti tribali (perforazione di labbra, setto nasale, lobi dell'orecchio, circoncisione maschile, infibulazione), soprattutto seguite da trattamenti empirici, come applicazione di fango oppure di sterco animale ...
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FOLLI (Folius, Follius, Fuoli), Cecilio
Antonella Pagano
Figlio di una Ludovica di cui non si conosce il casato e di Ercole, appartenente all'illustre e rinomata famiglia di Fanano presso Modena, la [...] in cui compaiono 6 figure che offrono una accurata e analitica descrizione, ai confini dell'indagine microscopica, dell'orecchio medio ed esterno. Evitando premeditatamente ogni commento di natura fisiologica e limitandosi solo a segnalare le diverse ...
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GIOVANARDI, Eugenio
Stefano Arieti
Nacque da Antonio e da Rosa Vecchi a San Faustino, località allora non ancora inglobata nella città di Modena, il 19 giugno 1820. A Modena completò l'istruzione classica [...] abbia respirato, in Riv. sperimentale di freniatria e di medicina legale, III [1877], pp. 738-741; Intorno alla docimasia dell'orecchio, in Lo Spallanzani, VI [1877], pp. 1-66). In seguito ai risultati di una indagine autoptica su un neonato di sesso ...
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Testa
Patrizia Vernole
La testa (dal latino tardo testa, "cranio, testa", in origine "conchiglia, guscio, vaso", attraverso un uso metaforico) è la parte del corpo animale in cui si apre la bocca e [...] , e una caudale. Alla fine del 2° mese l'embrione assume caratteristiche tipicamente umane; nella faccia diventano prominenti occhi, orecchie e mascelle. Gli occhi che prima erano in posizione laterale si spostano anteriormente. Al 4° mese si possono ...
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Unghia
Bruno Callieri
L'unghia (dal latino ungula, derivato di unguis, "unghia") è la formazione cornea dell'epidermide che nell'uomo ricopre la faccia dorsale dell'estremità delle dita; svolge essenzialmente [...] . A volte l'onicofagia può assumere un significato ludico, oppure di stereotipia: iterazioni o atti fissati, come grattarsi l'orecchio, stirarsi i capelli o arrotolarli e, appunto, mangiucchiarsi le unghie.
bibl.: g. brum, l. mckane, g. karp, Biology ...
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LABUS, Carlo
Domenico Celestino
Nacque a Milano il 1° nov. 1844 dal noto scultore Giovanni Antonio, figlio dell'archeologo Giovanni, e da Rosa Giovanola, sorella di Antonio, parlamentare e ministro [...] 1909.
Fonti e Bibl.: Necr., in Arch. italiano di laringologia, XXIX (1909), p. 134; in Boll. delle malattie dell'orecchio, della gola, del naso, XXVII (1909), p. 143; G. Ferreri, Discorso inaugurale, in Atti del XIII Congresso della Società italiana ...
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Settore della fisica che sviluppa la ricerca relativa ai problemi della salute dell’uomo valendosi dei principi e dei metodi propri della fisica. Essa utilizza in vario modo le conoscenze acquisite sia [...] che dovranno essere risolti.
Anche le onde sonore a frequenze molto più alte rispetto a quelle udibili dall’orecchio umano possono essere utilizzate in campo medico. L’ultrasonografia abbinata alle tecniche d’ecorivelazione si è rivelata molto ...
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L’organo attivo della funzione motoria. L’insieme dei m. di un corpo vivente o di parte di esso, considerati in rapporto alla loro funzione o alle loro caratteristiche istologiche, costituisce il sistema [...] i m. scheletrici, inseriti direttamente sulle ossa e responsabili del movimento, dai m. annessi agli organi di senso (occhio, orecchio) o che sono in rapporto con l’apparato digerente, respiratorio e urogenitale (m. della lingua, della faringe, della ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...