MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] sono rimaste più sonore, «quasi declamazione». Sia sulla descrizione dei poteri della melodia (capace non solo di sedurre l’orecchio, ma di coinvolgere il cuore), sia sul tema centrale dell’imitazione degli accenti appassionati, il M. continua a fare ...
Leggi Tutto
MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] coincidenza delle vibrazioni sonore avanzata da Galilei nei Discorsi (1638) e un’interessante fisiologia dell’orecchio, fondata sull’idea dell’esistenza, nell’orecchio interno, di un secondo timpano. Dopo secoli di oblio, in anni recenti l’interesse ...
Leggi Tutto
GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] a lungo. Nuovi screzi, provocati dai Marescotti alleati di Annibale, riaprirono vecchie ferite e i Canetoli prestarono orecchio alle sollecitazioni di Filippo Maria Visconti che nel Bentivoglio vedeva ormai il principale ostacolo alle sue mire su ...
Leggi Tutto
GRIPPA, Giuseppe
Antonello Pizzaleo
Nacque a Napoli nel 1744, da Francesco e Antonia Bonanni.
Mancano notizie precise sulla sua prima formazione e la gioventù. Annoverato tra gli allievi di A. Genovesi [...] era vero) che da me si sarebbe intrapresa una critica più estesa dell'opera del Filangieri. Giunta questa voce all'orecchio del Cavaliere, affine di distogliermi dall'impegno si determinò nel mese di Febbrajo dell'anno 1783 […] a mandarmi da Napoli ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] Isabella moderò la reazione del governo di Madrid, che chiedeva il richiamo del nunzio, mentre da Roma, pur non prestando orecchio alle richieste spagnole, si invitava il L. ad agire con maggior prudenza. Non di rado, in effetti, gli fu rimproverata ...
Leggi Tutto
BICHI, Alessandro
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 sett. 1596, da Vincenzo e da Faustina Piccolomini, ambedue appartenenti alla più antica aristocrazia senese. Nonostante la sua condizione di primogenito, [...] aveva troppe difficoltà ad accontentarlo; ma sullo scacchiere politico-militare europeo il Richelieu era ben lontano dal prestare orecchio alle sollecitazioni del nunzio.
Del resto una nuova svolta nella situazione sia imperiale, sia italiana, faceva ...
Leggi Tutto
CONTICINI, Pietro
Aldo Mazzacane
Nacque il 29 apr. 1805 a Strada (prov. di Arezzo), piccolo centro di quella Toscana rurale percorsa dall'azione pastorale del clero minore, che è tanta parte del panorama [...] ottenne rari riconoscimenti. Nel 1846, a Pisa, la loro ostilità, di natura politica, generò un incidente che giunse all'orecchio delle autorità centrali del granducato e dal quale egli poté uscire in un modo non del tutto onorevole (Michel, pp ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] come "il forte pensatore, una volta portato in palma di mano dai democratici, ai quali pareva di comprenderlo ad orecchio", raccogliesse ora a buon diritto l'elogio dei conservatori. Nel libro prendeva intanto avvio una riflessione legata a profili ...
Leggi Tutto
orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...