CALDERINI, Luigi
Anna Mavilla
Nacque a Torino il 26 febbr. 1880 dal pittore Marco e da Jeanne Bourgeois. Il padre, che proprio negli anni della sua adolescenza andava consolidando la fama di pittore [...] per la Galleria nazionale d'arte moderna, dove tuttora si trova; nel 1916 l'opera Vitellino che si gratta l'orecchio (il cui gesso si trova al Museo della montagna di Torino) venne acquistata dal ministero della Pubblica Istruzione e, sempre ...
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GOITRE, Roberto
Monica Carletti
Nacque a Torino il 26 nov. 1927 da Mario e Irene Benso. Dotato di un istinto musicale precoce, intraprese da bambino lo studio della musica. Conseguita la maturità classica [...] più semplice e precisa fosse la lettura delle note per distanze anziché per posizioni fisse, attraverso il collegamento occhio-orecchio-memoria-voce. Seguendo tali principî e sperimentando questo metodo sia con normali scolaresche, sia con un gruppo ...
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LO SURDO, Antonino
Nadia Robotti
Nacque il 4 febbr. 1880 a Siracusa, da Mariano e da Concetta Nunnari. Iscrittosi all'Università di Messina, il 28 giugno 1904 conseguì con pieni voti la laurea in fisica, [...] e la propagazione delle microonde; sulle proprietà dell'audizione biauricolare; sulle particolarità acustico-fisiologiche dell'orecchio umano e, infine, sui fenomeni termoionici. Si ricordino, in particolare, gli studi sulla radiazione solare ...
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ELIA d'Assisi (Elia da Cortona, al secolo Buonbarone)
Silvana Vecchio
Nacque probabilmente ad Assisi intorno al 1170-11 80. Le fonti che ci hanno tramandato i suoi dati biografici (quasi tutte francescane, [...] (23 maggio 1221) nel quale E., quasi portavoce di Francesco stanco e malato, riferiva ai frati quanto egli gli sussurrava all'orecchio.
La stessa immagine compare nella Vita I di Tommaso da Celano, composta negli anni 1228-29 e quindi sicuramente non ...
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GHISILIERI, Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1415 da Lippo (Filippo) di Tommaso e da Serena di Pietro di Raimondo, sposata in seconde nozze. Ebbe un fratellastro, Tommaso, nato dalla [...] a lungo. Nuovi screzi, provocati dai Marescotti alleati di Annibale, riaprirono vecchie ferite e i Canetoli prestarono orecchio alle sollecitazioni di Filippo Maria Visconti che nel Bentivoglio vedeva ormai il principale ostacolo alle sue mire su ...
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CORNER, Andrea
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Giorgio di Andrea figlio del doge Marco e di Caterina Giustinian di Giustiniano, nacque a Venezia nel novembre dell'anno 1419. La famiglia possedeva [...] gli uni agli altri, in un delicato gioco di equilibri; così, dopo essersi accostato alla Repubblica, ora sembrava prestar orecchio alle proposte di aiuto ed alleanza che Ferdinando di Napoli non mancava di fargli pervenire. Alla tradizionale rivalità ...
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CORTESI, Giovanni Battista
Augusto De Ferrari
Nacque a Bologna nel 1553 o 1554, da famiglia umile e povera di origine cittadina. Tra i suoi antenati troviamo Giovanni, uno degli anziani del Comune bolognese, [...] purghe e salassi. Nella terza decade, la più interessante, parla della chirurgia plastica nasale, labiale e dell'orecchio secondo i metodi di Tagliacozzo, con precise osservazioni e illustrazioni, oltre alla descrizione degli strumenti chirurgici da ...
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BARONI, Eleonora (Leonora, Lionora), detta anche l'Adrianella o l'Adrianetta
Liliana Pannella
Figlia di Muzio, gentiluomo calabrese, e di Adriana Basile, la "bella Adriana", nacque a Mantova nel dic. [...] dissero al principio più propria del teatro e della chiesa, che della stanza, e che la maniera sua italiana riuscisse all'orecchio dura: opposizioni che cessarono subito che la Regina ebbe detto, che non si poteva cantar meglio...". E in Francia, se ...
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BOSELLI, Felice
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Cristoforo, agiato calzolaio, e di Lucia Cattaneo, nacque a Piacenza, nella parrocchia di S. Ilario, il 20 apr. 1650. Ben poco si sa della sua [...] colori bassi rilevati di bianco e immediatezza nella pennellata, che modella con partecipe vigoria le vesti a brandelli, l'orecchio, le sensibili mani. Dello stesso stile sono quattro quadri dipinti per i Sanvitale dopo il 1710, ora nella Galleria ...
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FONSI, Francesco
Franco Pignatti
Disponiamo solo di pochi lacerti biografici su questo letterato attivo a Siena nella prima metà del sec. XVI, autore di commedie ed egloghe pastorali. Dai frontespizi [...] . Più avanti, quando i giovani inscenano il gioco dell'"a proposito", che consiste nel pronunciare parole a catena ciascuno nell'orecchio del vicino per vedere il risultato finale, è previsto che il gioco prosegua "fuor di commedia" e che chi vuole ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...