STEFANI, Aristide
Costanza Bertolotti
– Nacque a San Giovanni Ilarione in provincia di Verona (allora Vicenza) il 15 settembre 1846 da Ferdinando, medico condotto, e da Luigia Zanchi. Ebbe come fratelli [...] fisiologia del sistema nervoso grande importanza rivestono le sue ricerche sulla funzione non acustica del labirinto dell’orecchio e sul cervelletto. Attraverso una serie di osservazioni inedite condotte dal 1874 su colombi sottoposti ad ablazione ...
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BENTIVOGLIO, Salvuzzo
Ottavio Banti
Figlio di Antoniolo, nacque, probabilmente, poco prima della metà del sec. XIV, poiché un cronista bolognese coevo, ricordandolo a proposito dei fatti del 1377, dice [...] III e il Comune di Bologna nel 1278. Questo provocò un vivo risentimento nei Bolognesi, i quali, prestando finalmente orecchio alle suggestioni e agli incitamenti che venivano da Firenze, il 20 marzo 1376 insorsero contro il Noellet. L'iniziativa ...
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BASALDELLA, Dino (Dino Aldo)
Valerio Rivosecchi
Nacque a Udine il 26 apr. 1909 da Leo e da Virginia Angeli. Compì i primi studi a Venezia (dal 1919) con i fratelli minori, Mirko e Afro. Al liceo artistico, [...] Gallery, e a Venezia nell'ambito della Biennale del 1964).
Nel 1965 eseguì una delle sue sculture più importanti: l'Orecchio, a Ravne (una cittadina jugoslava), un grande "ferro" di quattro metri di altezza pensato come un totem posto a custodia ...
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MITOLO, Michele
Giuseppe Armocida
– Nacque a Foggia, il 22 marzo 1903, da Vincenzo e Maddalena Magrone.
Compì gli studi classici superiori nel liceo di Trani e nel 1921 si immatricolò presso la facoltà [...] . Un'altra metodica da lui elaborata consentiva il microdosaggio dell'indacano, applicabile nell'indagine di alcune patologie dell'orecchio e del sistema nervoso.
Dopo aver pubblicato a Roma il volume Metalli e metalloidi non comuni negli organismi ...
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SOLIVA, Carlo Evasio
Saverio Lamacchia
Wiktoria Antonczyk
– Nacque il 27 novembre 1791 a Casale Monferrato, da Giovanni, commerciante, originario di Semione in Val Blenio (Canton Ticino), e da Lucia [...] d’idee musicali accostate l’una all’altra (anziché sviluppate), transizioni frequenti e inusitate (magari spiazzanti per l’orecchio italiano), modulazioni peregrine, una tensione continua che mai si stabilizza: «non sempre il compositore sostiene, o ...
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MAIONE, Italo
Maria Paola Arena
Nacque a Buenos Aires l'8 giugno 1891 da Arturo, farmacista, e da Clorinda Rocca. Nel 1910 si trasferì a Roma per iscriversi all'Università, dedicandosi agli studi di [...] a contatto con l'opera. Esercitare la critica equivale quindi a rivivere l'opera d'arte, cioè a porgere l'occhio e l'orecchio a tutti i passaggi e a tutte le modulazioni di suoni e di colori che essa determina in noi; equivale a mettersi nello stato ...
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MATTIOLI, Ercole Antonio Maria
Raffaele Tamalio
– Nacque a Bologna il 13 dic. 1640 da Valeriano, in un’antica famiglia bolognese: suo nonno, Costantino, fu senatore a Mantova per i Gonzaga; uno zio [...] di 15.000 ducati annui, in precedenza concordato per il mantenimento di una guarnigione spagnola a Casale, il duca prestò orecchio alle lusinghe di Luigi XIV, che proponeva l’acquisto della piazzaforte di quella città in cambio di 100.000 scudi ...
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MARCHESI (Marchesini), Luigi
Laura Spreti
Nacque a Milano l'8 ag. 1754 da Giovanni e da Isabella Rossi, originari di Modena. Il padre, trombonista, gli insegnò molto presto a suonare il corno da caccia [...] toccante di tenore; cantando però le arie in maniera che il passaggio dall'una all'altra voce non rende al delicato orecchio dell'uditore crudezza alcuna, ma anzi un'eguaglianza di armonia singolare assai rara" (pp. 3 s.).
Nel 1782 fu nominato primo ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] tempo, a convincere gli elementi più qualificati della necessità di soluzioni radicali. Ma se l'A. poté trovare orecchio più comprensivo e spirito più benevolo nei liberali Palmerston e Russell che nei conservatori Derby e Malmesbury, se poté ...
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EDOARI DA ERBA, Angelo Mario
Gabriele Nori
Nacque a Parma, ma non si conoscono, né la data di nascita (che va comunque posta nella prima metà del sec. XVI) né il nome del padre, mentre la madre era [...] disgrazia, invece di conservarci integralmente il ricco materiale storico che dovette venirgli a mano … ne storpiò ad orecchio il latino, scorciando e tagliando senza misericordia" (pp. Vs.).
Tuttavia, tra gli storici del tempo, Bonaventura Angeli ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...