MENGOLI, Pietro
Marta Cavazza
MENGOLI, Pietro. – Nacque a Bologna da Simone e da Lucia Uccelli secondo diversi studiosi nel 1625, ma più probabilmente nel 1626.
Quest’ultima data è dedotta da una testimonianza [...] coincidenza delle vibrazioni sonore avanzata da Galilei nei Discorsi (1638) e un’interessante fisiologia dell’orecchio, fondata sull’idea dell’esistenza, nell’orecchio interno, di un secondo timpano. Dopo secoli di oblio, in anni recenti l’interesse ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] dal perdersi in schemi e studi di tecnica della lirica greca, i suoi metri se li era costruiti confessatamente a orecchio, seguendo un'interna e personale armonia suggeritagli dalla sua ars dictandi oraziana e italiana; sia, e soprattutto, perché la ...
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GAETA, Giovanni Ermete (noto come E.A. Mario)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 5 maggio 1884 da Michele, barbiere, e da Maria della Monica. Le precarie condizioni economiche della famiglia non gli [...] anomalo per la lacunosa preparazione musicale che lo costringeva a dettare le sue canzoni a un compositore, accompagnandosi a orecchio con la chitarra o con il mandolino - fu escluso dalla rosa dei partecipanti. Un fortuito incontro con l'editore ...
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BERTILLA
Girolamo Arnaldi
Moglie di Berengario, duca-marchese del Friuli e re d'Italia, figlia di Suppone II, conte di Parma, e di Berta, figlia di Vifredo I, conte di Piacenza, sia l'uno sia l'altra [...] accennano infatti a un veneficio che la sventurata B. avrebbe in qualche modo attirato su di sé per avere prestato l'orecchio alle suggestioni di una novella Circe. Una glossa contemporanea al testo dei Gesta precisa che la regina, avendo dato retta ...
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GUIDUBALDO I da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio di Federico da Montefeltro, conte e signore, - dal 1474 duca - di Urbino e della sua seconda moglie Battista Sforza - che [...] parte sua una smania di vendetta per esser stato abbandonato in mano nemica. Era una diceria, comunque, cui il papa non dovette prestare orecchio se, nel porre fine al conflitto tra gli Oddi e i Baglioni - e G. era sceso in campo per i primi con un ...
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MATTIOLI, Pietro Andrea
Cesare Preti
MATTIOLI (Matthioli), Pietro Andrea. – Nacque a Siena il 12 marzo 1501, da Francesco, medico, e da Lucrezia Buoninsegna.
La famiglia non era di condizioni economiche [...] in Val di Non, acquisì in breve tempo una grande reputazione grazie all’esercizio dell’arte medica. La sua fama arrivò all’orecchio del principe-vescovo, futuro cardinale, Bernardo Cles, che nel 1528 lo volle alla sua corte. Dell’autorevole Cles il M ...
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GIACOMO da Milano
Silvia Mostaccio
Non conosciamo il luogo e la data della sua nascita, e ben poche sono le notizie in nostro possesso relative alla sua vita. Di lui sappiamo solo che, nella seconda [...] a prima vista piuttosto disordinata. La "perfectio animi ad divinum honorem" sarà l'unica melodia che i fini d'orecchio percepiranno attraverso la varietà delle corde suonate. Sin dall'inizio, infatti, è chiaro che la perfezione non si raggiungerà ...
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CORTESE, Leonardo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 20 maggio 1915 da Luca, impresario teatrale e giornalista, e da Bjeatrice Arena. Fratello di Guglielmo, che diverrà impresario e organizzatore teatrale [...] consigliera. Seguirono, sempre con successo, Frutto acerbo di R. Bracco (teatro Nuovo di Milano, 30 dic. 1940), La conchiglia all'orecchio di V. Bompiani (ibid., 23 genn. 1944) e l'immancabile Addio, giovinezza di S. Camasio e N. Oxilia (ibid., 28 ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] soprattutto a rivolgere la massima attenzione alla parte fonica dello strumento, sorretto soltanto dal suo intuito e dall'orecchio musicale finissimo, che lo rese intonatore ineguagliabile. Quando, nel marzo 1892, Carlo collocò nella chiesa di Nostra ...
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LONZI, Carla
Maria Luisa Boccia
Nacque a Firenze il 6 marzo 1931 da Agostino, artigiano, e Giulia Matteini, diplomata maestra, entrambi orfani. Era la prima figlia, accolta come «la creatura più attesa» [...] vissuto e nell’animo, volto a cogliere 'l’autenticità' dell’io. «[…] all’interno di me una sconosciuta agonizzava. Tendevo l’orecchio per cercare di cogliere nella sua agonia la chiave di una verità di cui mi accorgevo all’improvviso di essere ...
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orecchio
orécchio s. m. [variante di orecchia]. – 1. Organo pari dei vertebrati, situato ai due lati del capo, che ha la caratteristica funzione dell’udito e partecipa, insieme ai centri encefalici e midollari, alla regolazione dell’equilibrio...
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...