Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] la pettinatura sembra riecheggiare quella di Augusto), mentre altri dettagli sono più marcati del normale (sopracciglia, naso, occhi, orecchie “a sventola”: quest’ultima caratteristica, qui un po’ esagerata, forse è anch’essa ripresa dall’iconografia ...
Leggi Tutto
MENADI (Μαινάδες da μαίνεσϑαι, esser furente)
E. Simon
Donne invasate al seguito (thìasos) di Dioniso, chiamate per lo più Βάκχαι (lat. Bacchae), nella letteratura antica, mentre sui vasi classici dipinti [...] dei Dioscuri. Non c'è da meravigliarsi in definitiva, se dato questo accoppiamento, le m. si vedano a volte con orecchie di satiri divenendo "femminucce dei satiri", come in un tipo di rilievi della Campania del primo periodo imperiale (cfr. Rohden ...
Leggi Tutto
ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] di tessere arancioni e rosse, modulati in toni differenti e usati come linee di contorno per volti, mani, braccia, orecchie, ma anche come lumeggiature sparse, per creare un certo risalto plastico e, forse, per aumentare la rifrangenza generale della ...
Leggi Tutto
L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe tra il Mar Caspio e gli Urali
Leonid T. Jablonskij
Anatolij Ch. Pšenicnjuk
Vladimir R. Erlich
Anna I. Meljukova
Sergej P. Nesterov
Ciro Lo Muzio
Svetlana [...] quelle concepite per una visione frontale, in cui della figura si rappresenta soltanto il volto, privo di barba, baffi e orecchie, documentate nell'Altai (valli dei fiumi Ursul, Katun´, Baškaus, Čulyšman e Barburgazy). Nell'VIII-X secolo la figura è ...
Leggi Tutto
ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] però non danno origine a un intreccio con la figura.Una nuova creazione fu il c.d. lappet, il prolungamento dell'orecchio in un nastro filiforme, che si avvolge attorno ai corpi in complicate ed eleganti volute, analogamente alla coda. Le figure di ...
Leggi Tutto
Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] sul fuoco. Ce ne accorgiamo dai montanti quadrati sormontati da grosse teste che si elevano ai lati come delle orecchie: dovevano servire per dare la possibilità di togliere facilmente il vaso dal fuoco facendo passar dei bastoni sotto quelle teste ...
Leggi Tutto
ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] di case, l'installazione di forni, i tagli enormi di murature per la costruzione dei campanili del Bernini, (le "orecchie d'asino" che Guido Baccelli fece demolire nel 1883), l'asportazione delle opere di rinforzo non credute tali e soprattutto l ...
Leggi Tutto
Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (᾿Αϑῆναι, Athenae)
W. Johannowski
L. Vlad Borrelli
H. A. Thompson
P. Pelagatti
P. Pelagatti
La città moderna occupa tutta l'area dell'antica, fasciandola [...] sulla roccia (Dem., xviii, 169), corrisponde perfettamente a questo luogo: gli occhi contemplano ancora l'immutato paesaggio, per le orecchie invece si è spenta ogni eco della molta eloquenza che fu là dentro creata dalla passione politica.
Ad una ...
Leggi Tutto
Africa - L'Egitto dalle origini all'età romana
Rodolfo Fattovich
Sergio Pernigotti
Paola Davoli
Loretta Del Francia Barocas
Premessa
Il termine ΑἴγυπτοϚ è la traslitterazione greca dell'egiziano [...] particolari. Inoltre il motivo del "sovrano che ascolta" i propri sudditi viene chiaramente espresso dalle grandi orecchie che escono dai copricapi.
Concezioni sull'aldilà - Infine, anche la religione funeraria esce profondamente trasformata dalla ...
Leggi Tutto
Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] (duale) corrisponde l'ideogramma di un tripode seguito dalla cifra "2"; a di-pa qe-to-ro-we δέπας τετρῶ???SIM-30???ες "a quattro orecchie" corrisponde l'ideogramma di un vaso a quattro anse; a di-pa ti-ri-jo-we δ. τριῶ???SIM-30???ες un vaso a tre ...
Leggi Tutto
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...