GAUDERICO
Federico Marazzi
Nulla si sa delle sue origini familiari e del luogo e data di nascita; la sua stessa esistenza in vita è testimoniata solo per gli anni 867-879.
Il nome, di origine germanica, [...] più per allusione che attraverso una chiara descrizione dei fatti: si dice che una "procacissima falsitas", giunta alle orecchie dell'imperatore Ludovico II, lo avrebbe convinto a decretare l'allontanamento di G. e degli altri due dalla città ...
Leggi Tutto
ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] . 53r, 1410-1420 ca.) rappresenta l'a. come figura diabolica incoronata, vestita di un abito con maniche lunghe e caratterizzata da orecchie a punta, mani bipartite, piedi con artigli e pelle scura. Egli siede sulla cima di un albero, il cui tronco è ...
Leggi Tutto
(lat. Hercŭles)
Mitologia
Presso i Romani, nome dell’eroe greco Eracle, famoso per la sua forza. La figura di E. ha posto vari problemi all’indagine: in primo luogo se debba essere annoverato tra gli [...] custodire il gregge, diede a 18 anni la prova della sua forza uccidendo un leone. Tornando a Tebe, mutilò del naso e delle orecchie i messi di Ergino, re dei Mini in Orcomeno, che pretendevano un tributo da Tebe e li rimandò incatenati. Ne sorse una ...
Leggi Tutto
Zoologia
Specie (Panthera leo; v. fig.) di Mammifero Carnivoro Felide.
Caratteri fisici
Ha testa grossa e larga, arti slanciati e potenti con artigli robusti, raggiunge, dopo la tigre, le massime dimensioni [...] minori dei l. africani, una plica di pelle longitudinale sulla pancia e criniera più corta, che lascia intravedere le orecchie; vive in piccoli nuclei (massimo 5-6 individui) nelle foreste tropicali secche e aperte.
Aspetti simbolici
Vari popoli ...
Leggi Tutto
Africanismo
Amadou Hampâté Bâ
di Amadou Hampâté Bâ
Africanismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Eredità del passato: spirituale, sociale e culturale. a) Valorizzazione del passato. b) Senso del sacro; [...] a un amico ‟presento mia moglie", ma ‟presento nostra moglie". L'espressione ‟mia moglie" sarebbe, d'altra parte, fastidiosa per l'orecchio, sia in fulbe che in bambara. Come pure, si dirà: ‟Ecco nostro figlio, o nostra figlia".
Anche l'Africa ha ...
Leggi Tutto
CIERA, Paolo
Gino Benzoni
Nato nel 1575 a Venezia, discende probabilmente da una famiglia che ebbe, nel sec. XV, un certo peso (ne furono membri i banchieri Bernardo e Agostino).
Entrato nell'Ordine [...] "; ciò non toglie sia. sempre e comunque, doverosa.
Convinto che l'argomento, svolto con accenti grati alle sensibilissime orecchie di Paolo V, meriti d'essere ripreso su di un più distaccato piano teorico, suscettibile, nel contempo, di puntuali ...
Leggi Tutto
Pan
Emanuele Lelli
Il dio caprino che ama i boschi e le sorgenti
Nato da Ermes e da una ninfa, Pan, metà uomo e metà capro, è il dio del mondo incontaminato dei pastori. Con il suo flauto rende liete [...] del dio. Tutto il mondo pastorale è legato a Pan: spesso insieme al dio sono raffigurati i satiri, creature umane con orecchie, coda, corna e piedi caprini che trascorrono il tempo nei boschi e nelle campagne fra canti, suoni, balli e giochi; Pan ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] dagli altri, le cui parti si collegavano organicamente e obbedivano tutte a una testa. "Voi siete i miei occhi, le mie orecchie, le mie mani" diceva loro: le metafore organiche, così frequenti nei suoi discorsi, avevano in lui valore letterale. Esse ...
Leggi Tutto
ECCLESIO, santo
Thomas S. Brown
Fu, secondo Agnello, lo storico della Chiesa di Ravenna, vissuto tra la fine del sec. VIII e la prima metà del sec. IX, il ventitreesimo successore di s. Apollinare sulla [...] l'imperatore Giustino I a moderare le sue misure antiariane, gli sia stato affidato il ruolo di rappresentare "gli occhi e le orecchie" del re. Di certo E. e gli altri vescovi non furono incarcerati al loro ritorno, come lo furono invece il papa ...
Leggi Tutto
BORGO, Carlo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Vicenza il 26 luglio 1731 da Ignazio e Santa Borgo, entrò nella Compagnia di Gesù nel 1746. Discepolo del Pellegrini, insegnò lettere in vari collegi della Compagnia [...] il 13 giugno usciva un breve apostolico di condanna dell'opera come contenente "proposizioni offensive delle pie orecchie, scandalose, temerarie, erronee, ingiuriose, sediziose, sospette di eresia, e tendenti allo scisma: e qual libello infamante e ...
Leggi Tutto
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...