DE ROSSI, Antonio Angelo
Marina Formica
Incerta è la data della nascita: nel 1671, secondo quanto si può desumere dal Libro dello Stato delle Anime del 1755 (Roma, Arch. storico del Vicariato, Parr. [...] volersi rivolgere esclusivamente a chi "cerea principalmente il serio profitto delle Anime, e non il vano compiacimento delle orecchie" (giustificando così la forma rimasta a volte imperfetta per la sopraggiunta morte dell'autore) ed esprime i propri ...
Leggi Tutto
LATTES, Simone
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque a Torino nel 1862 da Abramo e da Nina Fubini. "Vero self made man", come fu definito (C. M., Necrologio, in Giornale della libreria, XXXVIII [1925], p. [...] lingua italiana di G. Mestica (1936) e pubblicando alcune opere per ragazzi che ebbero grande successo di mercato, come Le orecchie di Meo di G. Bertinetti, con le illustrazioni di A. Mussino (1933). Per sua iniziativa nacquero anche l'Ufficio di ...
Leggi Tutto
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...