LEONARDO da Vinci
Pietro Marani
Figlio illegittimo di ser Piero da Vinci e di Caterina, nacque ad Anchiano, presso Vinci, il 15 apr. 1452, "a ore 3 di notte", come ricorda il nonno paterno, Antonio, [...] 'acustica: le labbra di Cristo simulano una specie di diagramma in cui le sue parole si diffondono e rimbalzano nelle orecchie degli apostoli permettendo che si attui nel contempo la catarsi dello spettatore (Gombrich, pp. 95 s.; Marani, 2001, pp. 25 ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] , così difende il proprio operato:
vorrei che fosse chiesto, a chi si prende la briga di disturbare le vostre oneste orecchie, quale danno ha ricevuto lo Stato dalle nostre mani; o quanto del patrimonio pubblico, grande o piccola che sia l'entità ...
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Scienza egizia. Cosmogonia, cosmologia e teologia
Jan Assmann
Mark Smith
Jürgen Zeidler
Cosmogonia, cosmologia e teologia
Nell'Antico Egitto non è possibile separare la conoscenza che riguarda le [...] i nomi di tutte le cose,/ da cui Shu e Tefnet sono usciti, colei che ha creato l'Enneade./ Che gli occhi vedano, le orecchie odano/ e il naso respiri l'aria, sia riferito al cuore l'annuncio./ Questo è colui che fa nascere ogni cosa./ La lingua è ...
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ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] però non danno origine a un intreccio con la figura.Una nuova creazione fu il c.d. lappet, il prolungamento dell'orecchio in un nastro filiforme, che si avvolge attorno ai corpi in complicate ed eleganti volute, analogamente alla coda. Le figure di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Le origini della neurofisiologia
Guido Cimino
Franco A. Meschini
Le origini della neurofisiologia
La tradizione classica, medievale e rinascimentale
di [...] negli organi dei sensi esterni, che sono l'estremità dei nervi, dall'agitazione del lume nell'occhio, dall'aria nelle orecchie, dai sali nella lingua, dai solidi nella cute, e dai fluidi interni nella radice dei nervi) necessario si fa tremore ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] nostre metafore, le nostre figure retoriche, in carne e sangue. Le parole seguono i corpi; le nostre storie raccontate ad altre orecchie, le nostre parole su altre labbra, non sono più le stesse [...] e non ci rendiamo conto di che cosa diciamo fino ...
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L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] i primi progenitori dell'uomo erano coperti di peli, la barba era attributo di entrambi i sessi, potevano muovere le orecchie, che erano appuntite, e avevano una coda con la relativa muscolatura. […] Il piede, a giudicare dalla condizione del pollice ...
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Vedi CINESE, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CINESE, Arte
P. Corradini
V. Elisséeff
Red.
P. Corradini
V. Elisséeff
M. P. David
A. Salmony
M. P. David
A. Salmony
G. Barluzzi
G. Scaglia
1. Cronologia [...] sul fuoco. Ce ne accorgiamo dai montanti quadrati sormontati da grosse teste che si elevano ai lati come delle orecchie: dovevano servire per dare la possibilità di togliere facilmente il vaso dal fuoco facendo passar dei bastoni sotto quelle teste ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] dell’autorità giudiziaria65. La sua proposta però venne ufficialmente rifiutata, anche se, in tutta evidenza, orecchie sensibili e attente decisero di realizzarla lo stesso utilizzando una figura non direttamente riconducibile alle istituzioni. Nel ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Giulio Barsanti
Dall'epigenesi al preformismo, all'epigenesi riformata
Il problema della generazione animale [...] questi liquidi si trovino parti simili a quelle che compongono il cuore, lo stomaco, gli intestini, il cervello, gli occhi, le orecchie, la lingua, il naso, e infine che ci siano particelle simili a quelle che compongono ogni osso, ogni muscolo, ogni ...
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orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...