Anatomia
Parte della testa dell’uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio. Si trova in rapporto di continuità con la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea, [...] malformazioni congenite: coloboma, labbro leporino e palatoschisi, macro- e microstomia, malformazioni del naso e delle orecchie, asimmetrie facciali ecc.
Alcune sindromi caratteristiche sono dovute a lesioni che colpiscono i centri corticali del ...
Leggi Tutto
NERVOSO, SISTEMA
Giuseppe MORUZZI
(XXIV, p. 609; App. II, 11, p. 400).
Sistema nervoso centrale: Fisiologia generale del neurone, p. 239; Fisiologia del midollo spinale, p. 242; Fisiologia del tronco [...] , l'animale si pone in posizione di difesa; un sordo brontolio spesso precede l'apertura delle fauci e l'appiattimento delle orecchie, mentre le pupille si dilatano e s'arruffa il pelo. Si ha il tipico soffio del felino irato, mentre vengono protruse ...
Leggi Tutto
Nell'antichità furono sostenute due tesi opposte, note entrambe a Dionisio d'Alicarnasso (I, 26,30), sulle origini degli Etruschi, che per l'una tesi, indigena, erano autoctoni d' Italia per l'altra, greca, [...] è il Caronte greco ma riconcepito all'etrusca: è alato con la faccia barbuta e arcigna, occhio minaccioso, bocca a rostro e orecchie aguzze; lo contraddistingue un enorme martello (che non ha nulla a che fare con la bipenne) con il quale colpisce e ...
Leggi Tutto
È il processo per il quale la pelle degli animali è resa imputrescibile e resistente all'umidità. La pelle dell'animale appena macellato contiene circa il 60% d'acqua ed entra facilmente in putrefazione; [...] , ben incalcinato, è consegnato alle fabbriche di colla, le quali fanno la scelta dei diversi materiali. Così con le orecchie, unghie, code, ecc. si preparano le cosiddette gelatine alimentari, mentre col vero tessuto adiposo si fabbrica la colla da ...
Leggi Tutto
Tribù andine abitanti, all'epoca precolombiana, gli altipiani di Cundinamarca e di Bogotá, la regione, cioè, che gli Spagnoli chiamarono Nueva Granada, oggi compresa nella Colombia. Il nome deriverebbe [...] pure Tò, dio della corsa e dio Termine. Fomagata (massa ignea che bolle), dio malefico rappresentato con un occhio solo, quattro orecchie e lunga coda come il giaguaro, venne vinto ed evirato da Bochica.
Esisteva presso i Chibcha la credenza in uno ...
Leggi Tutto
PERTOSSE (sin.: tosse convulsiva; tosse asinina: lat. pertussis; fr. coqueluche; sp. tos ferina; ted. Keuchhusten; ingl. whooping cough)
Mario Faberi
Malattia infettiva e contagiosa, che trae il suo [...] l'accesso; le ernie; l'enfisema polmonare; e, soprattutto, le emorragie del naso, della bocca, delle congiuntive, delle orecchie, della cute e dei visceri. Si tratta di manifestazioni, in genere, non gravi e transitorie, le quali non peggiorano la ...
Leggi Tutto
MARSHALL, Isole (A. T., 162-163 e 164-165)
Griffith TAYLOR
Mario SALFI
Griffith TAYLOR
Iliehard DANGEL
Richard DANGEL
Arcipelago situato nell'Oceano Pacifico fra 5° e 12° N. e all'incirca sul 170° [...] di foglie di pandano, tenute insieme da una cordicella, che dai fianchi giungevano fino alle caviglie. I lobuli delle orecchie venivano allargati, ma il tatuaggio era un privilegio speciale dei nobili. Il nutrimento era composto di noci di cocco ...
Leggi Tutto
Personaggio del Nuovo Testamento, la cui storia s'intreccia con quella degli apostoli e specialmente di Paolo. Il suo vero nome era Giuseppe, ma fu chiamato B. dagli apostoli: era levita di tribù, cipriota [...] non sono che il preannuncio della futura salvezza: la vera circoncisione è, come hanno detto d'altronde i profeti, quella delle orecchie e del cuore; il serpente di bronzo e Mosè che prega con le braccia aperte prefigurano il Cristo sulla croce; ecc ...
Leggi Tutto
VALPOLICELLA (o Val Policella; A. T., 17-18-19)
Claudia MERLO
Giovanni DALMASSO
Nome dato a una zona del Veneto, nel Veronese, che costituisce, nonostante qualche incertezza nei limiti, una regione [...] , da dessert: è fatto con uve appassite sui graticci per alcuni mesi (in origine si usavano all'uopo le sole ali o orecchie - recie - del grappolo, donde il nome); la fermentazione è quindi sempre solo parziale, e perciò il vino che se ne ottiene è ...
Leggi Tutto
La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] gli aspiranti a questa carriera, a prendere esempio dai più anziani; l'italiano lo si impara parlando e scrivendo, prestando orecchie ricettive a chi da tempo lo adopera con disinvoltura. D'altronde, se il latino che si insegna è quello aureo ...
Leggi Tutto
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...