Preavviso sul determinarsi di eventi futuri, sul loro esito e sulle loro conseguenze, che si può trarre, secondo alcune credenze religiose o superstiziose, dalla osservazione di determinati fatti, considerati [...] in un determinato momento, danno l’impressione di significare qualcosa: lo starnuto dopo una frase pronunciata, il ronzio delle orecchie, un incontro particolare, la rottura di uno specchio ecc. In questa categoria figurano normalmente anche i sogni ...
Leggi Tutto
SHĀPŪR (Sapores; in pahlavi Shāhpūre, "figlio del re")
B. M. Alfieri
È il nome di tre sovrani persiani della dinastia sassanide.
Shāpūr I (241-272 d. C.), figlio e successore di Ardashir I, fu spirito [...] con una lunga chioma di morbidi riccioli pettinati all'indietro, sui quali posa una corona menata, terminante con due copri-orecchie e sormontata da un grosso globo. Le bende che cingono la fronte ricadono in due strisce ondulate sul collo. La ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Poco dopo la morte di Lorenzo de’ Medici nel 1492, Firenze attraversa una grave crisi [...] greco Apelle lasciataci da Luciano di Samosata. Un giovane innocente e nudo è trascinato di fronte a un giudice dalle orecchie d’asino mal consigliato dal Sospetto e dall’Ignoranza; a sinistra, trionfa la nuda Verità. L’episodio allegorico si svolge ...
Leggi Tutto
Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Tra i massimi artisti della classicità, le sue opere vennero replicate in numerosissime copie e lodate dagli autori antichi. Enorme è stata la sua influenza in tutte [...] alzata il satiro tiene l'oinochòe da cui versa il liquido nella patera protesa con la mano sinistra; solo le piccole orecchie ferine distinguono questo giovanile satiro da un delicato efebo; l'originale era, a quanto pare, sulla via dei Tripodi ad ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo inglese (Londra 1572 - ivi 1637). Creatore di un nuovo tipo di commedia, la "commedia di umori" (alla base della sua rappresentazione umana sta la teoria fisiologica degli "umori", [...] nella commedia Eastward Hoe (1604), che fruttò agli autori la prigione e la minaccia di taglio del naso e delle orecchie per gli insulti in essa contenuti contro gli Scozzesi, e indirettamente contro Giacomo I. Venuto poi in favore della corte ...
Leggi Tutto
MARCHIO
Raffaele CORSO
Filippo PESTALOZZA
*
. Segno che s'imprime su un oggetto, per distinguerlo e riconoscerlo; e più specialmente il segno impresso con un ferro rovente su una parte del corpo [...] specie può avere la forma d'intaccatura o d'impronta. Il primo sistema è in uso per il bestiame al quale s'intaccano le orecchie, come fanno i Lapponi per le renne, i Masai (Africa orientale) per gli zebù e per gli asini, gli Arabi per i cammelli ...
Leggi Tutto
È la fuoruscita di sangue dalle narici. Rappresenta di rado una malattia a sé, per lo più invece è espressione di lesioni del naso o di organi lontani. Fra le principali cause locali si devono ricordare [...] di peso al capo, vertigine, fosfeni, fotofobia, secchezza e prurito alle narici, raffreddamento delle estremità, ronzio alle orecchie; quali segni obiettivi s'osservano colorito cianotico della faccia o intenso pallore; polsi forti, ipertesi alle ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il corpo umano nella cultura andina
Constance Classen
Il corpo umano nella cultura andina
Nell'era precolombiana, sulle Ande vivevano gruppi etnici diversi [...] in risalto la loro differenza etnica portando i capelli corti e, tra l'altro, grandi ornamenti d'oro alle orecchie. L'origine etnica di ogni diverso gruppo delle popolazioni andine era, in effetti, identificabile da alcune differenze nel vestire ...
Leggi Tutto
Vedi ALTAI dell'anno: 1958 - 1994
ALTAI
S. I. Rudenko
K. Jettmar
K. Jettmar
S. I. Rudenko
Grande sistema montuoso dell'Asia centrale che si eleva fra il bassopiano siberiano a N e le depressioni [...] cervo, le zanne del lupo e della tigre, le fauci enormi e le rughe del labbro superiore del gatto selvatico, le orecchie e la potenza del becco del grifo. Là dove occorreva fare entrare una data raffigurazione nella forma determinata di un oggetto ...
Leggi Tutto
SIRENE (Σειρῆνες, Sirēnes o Sirēnae)
H. Sichtermann
Entità della mitologia e credenza popolare greca, la cui fondamentale caratteristica, anche se non l'unica, è l'aspetto esteriore, formato da un corpo [...] il vento e le s. chiamano Ulisse per nome e sanno tutto delle vicende accadute davanti a Troia. Ulisse però ha tappato le orecchie dei suoi compagni con la cera ed egli stesso si è fatto legare all'albero della nave e così può scampare al disastro ...
Leggi Tutto
orecchia
orécchia s. f. [lat. aurĭcŭla, dim. di auris «orecchio»]. – 1. Lo stesso che orecchio, l’organo dell’udito; è forma meno usata nel linguaggio com. e scient., ma viva nell’uso region. e ben documentata nei testi: come viene ad orecchia...
orecchiabile
orecchiàbile agg. [der. di orecchio, col suff. -abile degli agg. deverbali]. – Di musica o motivo musicale che, per la semplicità del tessuto melodico, si può facilmente imparare e ripetere a orecchio; si dice anche di versi e...