Resistenza
Luca Baldissara
Precisazioni storiche e concettuali
In età contemporanea, ossia nell'epoca di eserciti nazionali che esprimono il 'popolo in armi', le manifestazioni di r. assumono un profilo [...] , tuttavia, queste forme si presenteranno allo stato 'puro', ma sempre tra loro sovrapposte, mescolate, avviluppate in un ordito storico che sarà possibile sciogliere solo esaminando e ricostruendo le vicende specifiche e i contesti concreti dei vari ...
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ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno di Sicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] fu affidata a Guglielmo Raimondo Moncada; dopo di che l'A. si trovò coinvolto nel preteso complotto che Andrea Chiaramonte avrebbe ordito contro Martino; posto in carcere, sembra vi morisse qualche anno dopo.
Fonti e Bibl.: G. Zurita, Anales de la ...
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MACHEL, Samora Moise
Giampaolo Calchi Novati
Uomo politico del Mozambico, nato nel villaggio di Chilembene nella provincia meridionale di Gaza il 29 settembre 1933, morto il 19 ottobre 1986 in un incidente [...] benché l'inchiesta ufficiale abbia accertato piuttosto un errore del pilota, hanno spesso lasciato intendere di sospettare un complotto ordito dal Sudafrica o da altri nemici del Mozambico.
Bibl.: S. Machel, A nossa luta, Maputo 1975; Samora. Why he ...
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CERCHI, Bindaccio
Paolo Malanima
Figlio di Michele di Consiglio e di Maria di Domenico Lamberteschi, nacque a Firenze il 24 ott. 1450. Sposatosi nel 1471 con Alessandra Sommai, trascorse gli anni della [...] nuova a mare.
Chiara testimonianza della posizione politica del C. è la partecipazione, nell'aprile 1496, a un complotto ordito da alcuni aristocratici, guidati da Filippo Corbizi, Giovanni da Tignano e Giovanni Benizi, per scalzare il predominio dei ...
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ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] , a tarda ora, essi giunsero con una piccola scorta sotto le mura di Benevento, tenuta dagli Sforzeschi, e solo con uno stratagemma ordito dall'A. e da altri il re poté entrare in città e pernottare nell'arcivescovato.
Nel 1442 egli era sempre al ...
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GUCCI, Giorgio
Renzo Nelli
Nacque a Firenze, forse primogenito degli otto figli di Guccio di Dino e di Francesca di Lippo Spini. La sua data di nascita è da porre prima del 1350: sappiamo infatti che [...] dei momenti più delicati del periodo caratterizzato dal governo delle arti minori.
Poco prima era stato infatti scoperto un complotto ordito da alcuni fuorusciti in combutta con Carlo d'Angiò Durazzo, il futuro Carlo III re di Napoli; ne era seguita ...
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COLONNA, Stefano
Peter Partner
Appartenente al ramo di Palestrina della potente famiglia dei feudatari romani, nacque con ogni probabilità sullo scorcio del sec. XIV da Niccolò di Stefano e da Clarissa [...] tener pronto ad entrare in Roma con altre forze, che aspettavano fuori le mura. La sommossa fallì miseramente, ed il complotto ordito dal C. si concluse con un insuccesso simile a quello che aveva avuto l'altro, tentato dal padre suo Niccolò: a ...
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(it. Conia) Città della Turchia asiatica (967.055 ab. nel 2007), posta in un bacino chiuso a 1027 m s.l.m., a N del Tauro, al centro di una ricca regione mineraria. Capoluogo dell’omonima provincia (38.157 [...] Medrese, tutte del 13° secolo.
Di antica tradizione, viva fino al 19° sec., i tappeti di K., nella linea dello stile geometrico di derivazione selgiuchide, con ordito e trama di lana e superficie rasata, fondo in genere rosso, con motivi stilizzati. ...
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BAGLIONI, Malatesta
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Nacque nel 1389 da Pandolfo, della nobile famiglia perugina. Quando il padre, appartenente alla fazione nobiliare, fu ucciso il 30 luglio 1393 dai Raspanti, il B., con il fratello [...] dello stesso anno era di nuovo ad Orvieto, ove, avvertendo tempestivamente Braccio, riuscì a sventare un colpo di mano ordito dalla fazione antibraccesca e dal Tartaglia, condottiero già compagno d'armi del Fortebracci e passato poi al servizio di ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] e jingji. Jingshi significa 'dirigere il mondo o l'epoca in cui si vive' (shi), allo stesso modo in cui l'ordito di una stoffa ne guida la tessitura o, in altre parole, portare il proprio contributo al miglioramento delle condizioni del popolo ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...