GUGLIELMO
R. Serra
Scultore e architetto attivo a Pisa nel penultimo quarto del 12° secolo.Il nome e l'opera di G. sono attestati da due iscrizioni: quella che ricordava la sua sepoltura alla base della [...] nel pulpito quanto di norma si affidava ai cicli pittorici murali, svolti in riquadri a fasce sovrapposte, secondo un ordito che i mosaici e gli affreschi romanici ancora ripetevano dai modelli paleocristiani. È la soluzione che G. trovò, da ...
Leggi Tutto
CASTELLI, REGNO DI SICILIA, ARCHITETTURA
MMaria Stella Calò Mariani
Al rientro dalla Germania, con le leggi emanate nella dieta di Capua (1220), Federico II affronta la riorganizzazione del sistema [...] rapportarsi al Livrede portraiture di Villard de Honnecourt, a quelle immagini cioè che mostrano al loro interno l'ordito di cerchi, quadrati, triangoli, stelle. Tali griglie geometriche, riducibili per alcuni a mera pratica di rappresentazione, per ...
Leggi Tutto
PLANTAGENETI
M. Di Fronzo
Dinastia inglese il cui nome deriva dal soprannome di Goffredo V il Bello, conte d'Angiò (1128-1151) e duca di Normandia (dal 1144), che aveva per emblema un ramo di ginestra [...] politica. Costretto ad abdicare nel gennaio 1327, fu poi ucciso nel settembre dello stesso anno, in seguito a un complotto ordito dalla consorte e dall'amante di lei. La crudeltà dell'assassinio fece della sua tomba, eretta dal 1327 al 1331 nell ...
Leggi Tutto
CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] di Michelangelo Muraro, a cura di D. Rosand, Venezia 1984, pp. 177-196; C. Frugoni, Immagini politiche e religiose: trama e ordito di una stessa società, in Storia d'Italia. Annali, IX, Torino 1986, pp. 349-353; B. Kühnel, Likeness and Vision: loca ...
Leggi Tutto
BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] una situazione ben più fiorente in Calabria e Sicilia, regioni più profondamente grecizzate, fra 11° e 12° secolo. All'ordito normanno si collega la fondazione dei monasteri italo-greci storici, come, in Puglia, S. Nicola di Casole presso Otranto ...
Leggi Tutto
SOFFITTO
C. Bolgia
S.S. Blair
Il termine s. designa propriamente la parte inferiore di un solaio, ma viene comunemente adoperato anche per indicare quello che tecnicamente si dovrebbe definire controsoffitto, [...] par designa ciascuna delle travi inclinate che costituisce l'armatura delle falde, mentre i nudillos sono i travetti che formano l'ordito del piano orizzontale (almizate o harneruelo); gli spazi tra i pares e quelli tra i nudillos sono occupati da ...
Leggi Tutto
L'architettura: caratteri e modelli. Mesoamerica
Mario Sartor
Claude-François Baudez
Caratteri generali
di Mario Sartor
Le espressioni architettoniche più antiche risalgono agli Olmechi (Periodo Preclassico) [...] e Zacuala. La decorazione era presente nelle corti e nei portici, oltre che sui muri interni dei vani. L'ordito ornamentale a forma di reticolo complesso, come fosse un tessuto dipinto a meandri geometrici e a fasce, caratterizzava i murali ...
Leggi Tutto
PAVIA
A. Segagni Malacart
(lat. Ticinum; Papia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, posta lungo il corso del fiume Ticino.Al nome lat. di Ticinum, derivato da quello del [...] e busti di santi, si evidenziano il procedimento di vistosa semplificazione degli accostamenti cromatici e la sottolineatura dell'ordito lineare del panneggio attraverso tratti ispessiti delle ombre.Nel corso del sec. 13°, le testimonianze superstiti ...
Leggi Tutto
Paolo Soleri
Ecoarchitettura
Metamorfosi verdi
E se ci impegnassimo davvero?
di
1° febbraio
La Commissione Europea premia il progetto di edilizia residenziale sociale a basso impatto ambientale SHE [...] rete simmetrica di arterie e vene; così migliaia di miliardi di cellule sono tenute in vita e in funzione dall’ordito a rete di un sistema di rifornimento e smaltimento inimitabile. Seguendo l’esempio della natura, il progetto e la rappresentazione ...
Leggi Tutto
PREFABBRICAZIONE
Enrico Mandolesi
(App. III, II, p. 474; IV, III, p. 49)
Prefabbricare significa realizzare parti funzionali di un'opera edilizia prima e al di fuori della ''fabbrica'', intesa come [...] alla chiave; i grandi tralicci delle coperture negli stadi di Genova, Milano e Roma (1990); i telai pluripiano e gli orditi metallici dei solai preassemblati a piè d'opera, negli edifici del quartiere CECA-Italsider di Piombino (progetto Gruppo Gorio ...
Leggi Tutto
ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...