PUCCINI, Mario
Mario Tinti
Pittore, nato a Livorno il 28 giugno 1865, morto a Firenze il 18 giugno 1920. Studiò dapprima nell'Accademia di belle arti di Firenze, sotto il Fattori, poi nella scuola libera [...] al limite toccato dalle più febbrili e concitate espressioni del Lega. Il suo impianto, affidato unicamente all'ordito delle pennellate, serbò tuttavia - latente scheletro - la vigorosa armatura grafica e plastica derivatagli dal Fattori.
L'opera ...
Leggi Tutto
Sotto questo nome, che non è se non la parola araba sayyid "signore" (in arabo stesso contratto spesso in sīd), è famoso il castigliano Ruy o Rodrigo Díaz di Bivar, eroe leggendario della riconquista spagnola [...] il nome di Campeador "guerriero" a un duello con un cavaliere navarrese: ucciso Sancio sotto Zamora, per un inganno ordito dalla sorella Urraca e dal fratello, che allora stava a Toledo, Rodrigo obbligò il successore Alfonso a un terribile giuramento ...
Leggi Tutto
È il fondatore della famiglia dei C. Nacque nel 1530 da Carlo di Borbone duca di Vendôme e da Francesca d'Alençon. Ultimo di cinque fratelli, ricco di ambizioni ma povero di fortuna, si diede alla carriera [...] , sentì l'influsso della consorte Eleonora di Roye, già calvinista e si accostò al partito ugonotto. Sospettato di avere ordito la congiura di Amboise per impadronirsi del re Francesco II fu arrestato e condannato a morte: all'ultimo momento fu ...
Leggi Tutto
Con questo nome s'indica tanto la pianta, Cannabis sativa L., quanto la fibra tessile che da essa si ricava. La canapa è pianta erbacea annuale, appartenente alla famiglia delle Moracee, sottofamiglia [...] in 8 ore, mentre un orditoio a sezione assorbe nello stesso tempo una potenza variabile fra 1½ e 4 HP e produce 1500 metri di ordito.
In questi ultimi tempi si è iniziato per la canapa, come già per il cotone, l'uso di preparare il filato su bobine ...
Leggi Tutto
LENTULO Getulico, Cneo Cornelio (Cn. Cornelius Cossi fi lius Lentulus Gaetulicus)
Giuseppe Cardinali
Figlio dell'omonimo console dell'i a. C ebbe il cognome di Getulico dopo le vittorie riportate dal [...] sua condiscendenza con le truppe e la sua popolarità tra esse, fu da lui fatto uccidere sotto il pretesto di avergli ordito contro una congiura. Fu autore di epigrammi lascivi, e gli sono stati attribuiti, ma a torto, alcuni epigrammi dell'Antologia ...
Leggi Tutto
intercettazione
intercettazióne s. f. – Captazione occulta di conversazioni e comunicazioni. Per comunicazioni devono intendersi quelle tra presenti, telefoniche, epistolari e tutte le forme di telecomunicazione [...] procedura penale) impone infatti l’intervento del giudice in tutte le fasi della relativa procedura, modulata su un fitto ordito di garanzie. Senza un decreto del giudice non è possibile attivare i., proseguirle, prorogarle, acquisirne i risultati: è ...
Leggi Tutto
bobolca
Enrico Malato
Il sostantivo è usato una sola volta, in Pd XXIII 131 quelle arche ricchissime che fuoro / a seminar qua giù buone bobolce, con significato controverso. Gli antichi commentatori [...] monte, allo scopo " di rilevare la peculiarità del dire dantesco, includendo qualche suo modo ardito e popolaresco nell'ordito sempre raffinato della canzone " (Pagliaro, Ulisse 767-768, nota), scrive " anima bivolca " (v. 11), nel senso appunto di ...
Leggi Tutto
OLIVEIRA, Manoel de
Lorenzo Quaglietti
Regista cinematografico portoghese, nato a Oporto il 12 dicembre 1908. Compiuti gli studi in Portogallo e in Spagna, viene presto attratto dal cinema, e nel 1929 [...] festival di Cork.
Il riconoscimento gli consente di realizzare O pão, un documentario sulla lavorazione del pane, di prezioso ordito formale. Nel 1959 il regista inizia a girare un mediometraggio di finzione che sarà completato solo nel 1963, A caça ...
Leggi Tutto
BANCHI, Serafino
Elena Fasano Guarini
Nato a Firenze, iniziò i suoi studi nel convento dei domenicani di Fiesole e li continuò a Parigi, nel convento dei giacobini, grazie all'aiuto di Caterina de' [...] , poi a Lione, per cercare di ottenere la liberazione di due importanti prigionieri. Qui venne a sapere di un complotto ordito da un lionese, Pierre Barrière, per uccidere Enrico IV, e riuscì a farne giungere notizia al re, permettendogli di salvarsi ...
Leggi Tutto
Della Scala, Cangrande
Girolamo Arnaldi
Nel terzo e ultimo dei canti in cui si distende l'episodio di Cacciaguida (Pd XVII), D. chiede all'avo di spiegargli il senso delle parole gravi che, durante [...] 95), punto che viene ancora ribadito, mediante una similitudine (la risposta di Cacciaguida sta ai dubbi di D. ‛ come la trama all'ordito '), nella terzina (vv. 100-102) che chiude questa prima parte del canto e introduce la parte finale (vv. 106-142 ...
Leggi Tutto
ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...