STRUTTURA
Giulio Ballio
Alberto Castellani
Gaetano Bologna
Federico M. Mazzolani
Elio Giangreco - Pasquale Malangone
Franco Salvi
Guido Zappa
(App. III, 11, p. 857). -
Ingegneria civile: Strutture [...] compressione, si dispone di norma un altro anello interno sollecitato a trazione.
Un recente esempio di tensostruttura a semplice ordito radiale di funi è rappresentato dalla copertura della grande sala del nuovo Madison square garden a New York. Si ...
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STEFANO I il Santo (Szent István), primo re d'Ungheria
Giulio de Miskolczy
Figlio del principe Géza e di Sarolta, nacque probabilmente nel 969 e venne battezzato verso il 973. Nel 996 o 997 si unì in [...] , Vászoly, conosciuto come fautore dell'antico paganesimo, non volle affidare il dominio, anzi, in seguito a un complotto ordito dallo stesso, lo fece accecare e i suoi figli minorenni vennero espulsi dal paese. Infine, nominò suo successore il ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La medicina
Donald Harper
Etsuo Shirasugi
Catherine Despeux
La medicina
1. La nascita della medicina
di Donald Harper
In Cina gli yi, i medici, hanno portato [...] e accettati nell'ambiente dei letterati, in quanto rappresentavano la trama (wei), complemento necessario dell'ordito (jing), poiché 'ordito' era uno dei significati possibili del termine jing impiegato per designare gli scritti canonici. Verso la ...
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La scienza in Cina: i Ming. Matematica e astronomia
Guo Shirong
Li Zhaohua
Alexei Volkov
Peter Engelfriet
Chu Pingyi
Matematica e astronomia
La perdita delle conoscenze matematiche e astronomiche
di [...] è detto 'controllare e guidare le Quattro Stagioni'. Le perle si muovono nelle tre posizioni; ecco perché si dice '[fornire] trama e ordito per le Tre potenze'. (Suanjing shishu, II, p. 546)
Anche se è piuttosto oscura, non vi è dubbio che questa ...
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POGGETTO, Bertrando del
Pierre Jugie
Armand Jamme
POGGETTO, Bertrando del (Bertrand du Pouget). – Nato verso il 1280 in una località chiamata Le Pouget (Il Poggetto), borgo del basso Quercy nella diocesi [...] le sue competenze in materia giudiziaria, spiegano perché egli sia stato tra le vittime del tentativo di avvelenamento e di stregoneria, ordito tra il novembre 1316 e l’inizio del marzo 1317 da parte del vescovo di Cahors, duramente criticato per la ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Paolo Bertolini
Terzo di questo nome, figlio primogenito del marchese Obizzo (III), signore di Ferrara e di Modena, e di Lippa Ariosti (sposata da Obizzo in seconde nozze solo [...] della morte di Cangrande (II) sia quella dell'imminente attacco visconteo contro Verona erano false e rientravano in un complotto ordito, d'intesa con i Gonzaga, da Fregnano Della Scala, figlio illegittimo di Mastino (II), per impadronirsi del potere ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] del 12 gen. 1555 (m.f. 1554) ai familiari, non escludeva l'ipotesi che l'attentato fosse frutto di un intrigo ordito dal Ducci stesso per danneggiare lui e i suoi fratelli durante il processo in corso. Gli autori dell'attentato non furono peraltro ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] Italia e il Breviario di estetica di Croce. La Prefazione alla tesi (Università di Torino, novembre 1929) chiarisce l’ordito del lavoro:
uno studio sulle rime del Bembo non mi fu consigliato da preoccupazioni psicologiche o estetiche né tanto meno ...
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BACCARINI, Alfredo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Russi (Ravenna) il 6 ag. 1826 da famiglia di piccoli commercianti originari di Brisighella. Dopo aver compiuto gli studi secondari nell'allora noto seminario [...] 1872, e pubblicò una nuova monografia, intitolata Le acque e le trasformazioni idrografiche in Italia (1875), che doveva servire d'ordito alle successive monografie per i diversi servizi dipendenti da quel ministero.
Nel 1875 il governo lo affiancò a ...
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CORNER, Andrea
Renzo Derosas
Nacque a Venezia il 19 marzo 1686, quarto dei sette figli di Francesco di Nicolò e di Lucrezia Dolfin di Daniele.
La famiglia, che costituiva il ramo di S. Maurizio della [...] relazione al Senato - una posizione di centralità politica alla S. Sede, dove avrebbero dovuto convergere le fila dell'ordito diplomatico europeo: né i suoi dispacci ne recavano tracce di rilievo, occupati semmai a render conto delle vicende della ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...