MORA, Giovanni Giacomo
Ermanno Paccagnini
MORA, Giovanni Giacomo. – Non si conosce la data di nascita di questo barbiere milanese figlio di Cesare, che uscì dall’anonimato, bruscamente, mercoledì 26 [...] i francesi, intendendo così aggravare la sua posizione, a supporto della circolante teoria che le unzioni fossero un complotto ordito dai francesi. In un successivo interrogatorio di un altro testimone, ci fu pure chi ricordò che «andava ad insegnare ...
Leggi Tutto
BRAGADIN, Giacomo
Paolo Selmi
Figlio di Andrea, dovette nascere intorno al 1306, perché già nel 1324 appare iscritto nella Quarantia. Nel 1342 fece parte della commissione dei cinque savi creata per [...] tra i membri della Zonta straordinaria del Consiglio dei dieci, creata per giudicare il doge Marino Falier. Questi, che aveva ordito una congiura per rovesciare le istituzioni, venne arrestato in seguito ad una delazione il 15 apr. 1355 e, processato ...
Leggi Tutto
MANARA, Baldassarre
Maura Picciau
Sono scarse le notizie biografiche pervenute su questo pittore ceramografo, attivo a Faenza nella prima metà del XVI secolo, figlio maggiore di Giuliano di Baldassarre, [...] in uccelli, inseguite dal re Tereo che brandisce una spada, furioso per la terribile vendetta che le due sorelle hanno ordito ai suoi danni. Il M. si rivela qui artista compiuto: sulla base di fonti iconografiche diverse - segnatamente Marcantonio ...
Leggi Tutto
Žizn′ za žizn′
Natalia Noussinova
(Russia 1916, Una vita per la vita, bianco e nero, 105m a 18 fps); regia: Evgenij Bauer; produzione: Aleksandr Chanžonkov; soggetto: dal romanzo Serge Panin di Georges [...] lo denuncia, ma quando la sua casa è già circondata dai poliziotti, Bartinskij cede alle pressanti domande della moglie e confessa di aver ordito l'inganno, e che la firma sulla cambiale è la sua. La vedova decide di farsi giustizia da sé: prende una ...
Leggi Tutto
BERTOLAI, Orsola
Remo Ceserani
Nacque a Ferrara nell'anno 1531. Era figlia dei nobiluomo Camillo Bertolai, dottore e filosofo. Come discendente da una delle famiglie più cospicue di Ferrara, la B. ricevette [...] Licino, Bergamo 1587; Nuova scielta di rime di diversi illustri poeti, Bergamo 1592; Il Gareggiamento poetico del Confuso Accademico Ordito, Madrigali amorosi… de i più illustri Poeti d'Italia, Venezia 1611; Rime scelte de' Poeti ferraresi antichi e ...
Leggi Tutto
Maria Stuarda (propr. Stuart)
Maria Stuarda
(propr. Stuart) Regina di Scozia (Linlithgow 1542-Fotheringay Castle, Northamptonshire, 1587). Figlia di Giacomo V e di Maria di Lorena. Mandata in Francia [...] congiura di A. Babington – che con John Ballard, un prete cattolico in contatto con l’ambasciatore di Spagna a Parigi, aveva ordito un complotto per sopprimere la regina Elisabetta e i suoi ministri e liberare M.S. – nell’ott. 1586 fu processata e ...
Leggi Tutto
Alla metà degli anni Ottanta ha preso avvio in Europa e negli Stati Uniti un nuovo progetto disciplinare, definito in modo generico come Animal studies, che si è posto come obiettivo di ricerca l’interazione [...] certo qual modo affascinata dalle forme viventi; vi è l’ipotesi nota come ‘inganno parentale’ (Serpell 1986), un inganno ordito evoluzionisticamente dagli animali domestici che sarebbero divenuti parassiti dell’uomo in fatto di cure parentali; vi è l ...
Leggi Tutto
TASCHE
Alfredo Bonaccorsi
. La festa in occasione dei comizî per l'elezione dei magistrati della repubblica lucchese, chiamata comunemente delle Tasche, dalle borse o tasche che servivano a ricevere [...] 1777. Vi si scorge lo stile del tempo di Mozart, quella vena di polla, la melodia limpida e ridente, il leggiero ordito dello strumentale, un'armonica proporzione del tutto. Fra le arie del Marco Manlio Capitolino, quella di Servilio, S'è di pietà ...
Leggi Tutto
Industria delle costruzioni
Luciano Cardellicchio
Claudia Conforti
Dal cantiere artigianale al cantiere industriale
In Italia, l’industria delle costruzioni rappresenta la filiera economica più importante, [...] tutte le realizzazioni utilizzano un involucro tripartito ordito da epitelio interno-struttura metallica-epitelio esterno ’inizio contrassegnata da un sistema di griglie di riferimento, ordito da meridiani, paralleli e diagonali. Anche in questo caso ...
Leggi Tutto
FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] sul pubblico milanese La statoa del sur Incioda (Milano 1875, 3 ed., ibid. 1899), commedia vernacolare in un atto, nel cui ordito pervaso di semplice comicità il F. innestò elementi di contenuta satira politica, volta a mettere in luce i tratti di ...
Leggi Tutto
ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...