supporre (sopporre)
Alessandro Niccoli
In Vn XIII 10 ne la prima [parte del sonetto] dico e soppongo che tutti li miei pensieri sono d'Amore, il verbo ha il valore di " porre sotto " gli occhi del lettore, [...] ciò ch'io dett'ho qui sia per supposto, commentato in XVIII 6 [quello che è detto] tutto sia per supposto, cioè ordito e apparecchiato a quello che per innanzi s'intende: la trattazione dei rapporti che corrono tra virtù morale e nobiltà è stata da ...
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GODOLPHIN, Sidney conte di
Florence M. G. Higham
Uomo di stato inglese, nato nel 1645. Entrò in parlamento nel 1668 come rappresentante di Helston, e sebbene non molto abile oratore riuscì, grazie alle [...] regolare con la corte esiliata e si dimise nel 1696, quando si sospettò che egli fosse implicato in un complotto ordito contro Guglielmo. Nel 1698 l'unico suo figlio, Francesco, sposò Enrichetta Churchill, figlia del conte (poi duca) di Marlborough ...
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ALAGONA, Manfredi
Francesco Giunta
Nato nella prima metà del sec. XIV, fratello di Ar-tale, gli succedette nel 1390 nella carica di gran giustiziere del Regno di Sicilia. Con lui l'alleanza, già esistente, [...] fu affidata a Guglielmo Raimondo Moncada; dopo di che l'A. si trovò coinvolto nel preteso complotto che Andrea Chiaramonte avrebbe ordito contro Martino; posto in carcere, sembra vi morisse qualche anno dopo.
Fonti e Bibl.: G. Zurita, Anales de la ...
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Storico italiano, nato a Viterbo il 6 dicembre 1872, morto a La Souche presso Courmayeur il 1° agosto 1929. Uscito dalla scuola del Monticolo e del Monaci, dedicò i suoi primi lavori alla storia di Viterbo, [...] fase del pensiero di lui fu il volume su Emanuele Filiberto (Torino 1928), opera di prim'ordine per la sicurezza dell'ordito, l'acume del giudizio, la nitidezza e l'efficacia della forma. E, sempre nel periodo postbellico, la sua guida bibliografica ...
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MACHEL, Samora Moise
Giampaolo Calchi Novati
Uomo politico del Mozambico, nato nel villaggio di Chilembene nella provincia meridionale di Gaza il 29 settembre 1933, morto il 19 ottobre 1986 in un incidente [...] benché l'inchiesta ufficiale abbia accertato piuttosto un errore del pilota, hanno spesso lasciato intendere di sospettare un complotto ordito dal Sudafrica o da altri nemici del Mozambico.
Bibl.: S. Machel, A nossa luta, Maputo 1975; Samora. Why he ...
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Province e città metropolitane: la l. n. 56/2014
Claudio Contessa
La l. n. 56/2014 (cd. Legge Delrio) conclude l’iter parlamentare di un d.d.l. governativo presentato nel luglio del 2013 mirante a una [...] ) la cui finalità essenziale (se non l’unica) era quella di sopprimere lo stesso livello di governo provinciale dall’ordito costituzionale.
Proprio nei giorni in cui l’esame parlamentare del d.d.l. Delrio giungeva alle sue battute conclusive (marzo ...
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TESI, Mauro Antonio detto Maurino
Davide Righini
Nacque il 15 gennaio 1730 a Montalbano, frazione di Zocca, nel Modenese, da Domenico e da Margherita Mozzali (Marchetti, 1988, pp. 197 s.).
Su decisione [...] . Manifestò fin da subito la tendenza alla semplificazione delle soluzioni tardo-barocche, quindi verso un ordito più solido e una ornamentazione più sobria, traendo progressiva ispirazione dai moduli classicheggianti.
La carriera professionale ...
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CERCHI, Bindaccio
Paolo Malanima
Figlio di Michele di Consiglio e di Maria di Domenico Lamberteschi, nacque a Firenze il 24 ott. 1450. Sposatosi nel 1471 con Alessandra Sommai, trascorse gli anni della [...] nuova a mare.
Chiara testimonianza della posizione politica del C. è la partecipazione, nell'aprile 1496, a un complotto ordito da alcuni aristocratici, guidati da Filippo Corbizi, Giovanni da Tignano e Giovanni Benizi, per scalzare il predominio dei ...
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ANICHINO, Raimondo
Silvano Borsari
Appartenente ad una famiglia tradizionalmente legata ai Caldora - il padre dell'A., un tedesco di nome Anichino, era stato anche egli al servizio dei Caldora - compare [...] , a tarda ora, essi giunsero con una piccola scorta sotto le mura di Benevento, tenuta dagli Sforzeschi, e solo con uno stratagemma ordito dall'A. e da altri il re poté entrare in città e pernottare nell'arcivescovato.
Nel 1442 egli era sempre al ...
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TENDA (lat. tentorium, gr. σκηνή)
Emilio MAGALDI
Alberto BALDINI
Renato BIASUTTI
Antichità. - La tenda antica era fatta di teli o di pelli tese. Ebbe larga diffusione in Oriente, dove per le condizioni [...] la confezione delle tende è di cotone alto Egitto mm. 28-30. Armatura tela; altezza cm. 94-95; peso per ml. gr. 220-235; ordito, fili 28-29 al cm. di ritorto a 2 capi; trama, battute 25-26 al cm. di ritorto a 2 capi; resistenza dinamometrica kg. 80 ...
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ordito
s. m. [part. pass. sostantivato di ordire]. – 1. a. In tessitura, l’insieme dei fili (detto anche catena o stame) che costituiscono la parte longitudinale della tela: vengono disposti sul telaio parallelamente, in numero, lunghezza...
velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, di lana; v. per abiti, per tappezzeria,...