Poesia latina
Edoardo D'Angelo
L'età sveva può essere definita, per l'Italia meridionale, l'età del trionfo definitivo della latinità, nel suo secolare incontro-scontro con le altre civiltà e lingue [...] autore è innamorato; 2. Vehementi nimium (di non certissima paternità), testo satirico, duramente sarcastico contro gli Ordinimendicanti, in strofe tetrastiche di versi goliardici (circa quattrocento); 3. attribuibili, in ipotesi, un breve epigramma ...
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SAN GIMINIANO
E. Guidoni
S. Manacorda
SAN GIMIGNANO Cittadina della Toscana in prov. di Siena. La prima formazione e i successivi sviluppi di S. furono legati alla presenza di una via di grande comunicazione [...] la costruzione di prestigiosi monumenti e con la sistemazione, entro la fine del secolo, della piazza comunale.
Gli Ordinimendicanti si insediarono nel corso del Duecento: il convento di S. Francesco venne costruito a partire dal 1247 all’esterno ...
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MATTEO d’Acquasparta
Giulia Barone
Nacque intorno al 1240 ad Acquasparta, in Umbria. Ancor giovanissimo – ma in data ignota – si fece francescano, prendendo l’abito probabilmente nel convento di Todi.
Le [...] giovane Dante Alighieri ebbe modo di ascoltarlo in S. Croce, dato che le lezioni di teologia degli Studia degli Ordinimendicanti erano aperte anche ai laici.
M. aveva probabilmente conosciuto e apprezzato l’Olivi quando questi, nel 1279, era stato ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Il Fiore - Introduzione
Gianfranco Contini
È il titolo, puramente convenzionale, assegnato dal suo primo editore (1881), Ferdinand Castets, a una corona anepigrafa di [...] altre attestazioni: tutto il contesto è, come la Rose, favorevole ai cosiddetti averroisti latini in contrasto col prepotere degli ordinimendicanti alla Borbona, ed è forse un fatto italiano posteriore alla Rose e non lontano nel tempo (1283-1284 ...
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FILIPPO Benizi, santo
Franco Andrea Dal Pino
Nacque a Firenze, nel sestiere d'Oltrarno, nel 1233, da Giacomo e da una Albaverde. I suoi dati biografici divengono sufficientemente precisi solo dopo la [...] era in pieno, sviluppo questa attività di F., il secondo concilio di Lione del 1274 venne a condizionare l'avvenire degli Ordinimendicanti e in particolare gli ultimi undici anni di governo dello stesso F., anche se gli effetti del concilio sul suo ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] a Napoli di un nuovo centro di studi universitari per iniziativa imperiale nel 1224, l'avvento e l'impianto degli Ordinimendicanti (domenicani e francescani) ed infine la seconda lega lombarda e la città in guerra contro Federico II. Il D. non ...
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CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] incaricato di indurre Filippo II a concedere i sussidi finanziari promessi alle università, ai seminari ed agli Ordinimendicanti gravemente colpiti dagli eventi bellici nelle Fiandre, come pure agli esuli inglesi. Egli doveva adoperarsi infine per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Innocenzo IV
Alberto Melloni
A Sinibaldo Fieschi, giurista genovese, cardinale di corte, papa dal 1243 ed espressione di un nuovo tipo di pensatori politici del diritto, si deve un'idea fondamentale [...] Il Concilio che da lì convoca ha lo scopo di trattare con i Tartari, recuperare la Terra Santa, promuovere gli ordinimendicanti, rompere con una nuova scomunica il vincolo del giuramento che regge l’impero.
Innocenzo IV apre il Concilio convocato a ...
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TIPOLOGIA
J.P. Deremble
Il termine t., dal gr. týpos, 'impronta', identifica il sistema concettuale consistente nel decrittare il marchio o 'tipo' originariamente impresso da Cristo, che ne è l'archetipo, [...] gotica dall'arte tipologica, che si pose a servizio di una pedagogia popolare e venne recuperata dalla spiritualità degli Ordinimendicanti (vetrate della basilica superiore di S. Francesco ad Assisi o di St. Georg a Esslingen).Un notevole impegno si ...
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GIOVANNI da Montenero
Luigi Canetti
Nacque verosimilmente verso la fine del secolo XIV, forse nel borgo toscano di Montenero, nel Livornese. Quanto al nucleo familiare d'origine, alcuni scrittori autorevoli, [...] fu distribuito ai membri delle deputazioni incaricate dell'affare un memoriale redatto da G. a nome degli ordinimendicanti, poi divulgato e noto come Defensorium mendicantium.
Oltre a denunziarvi la scorrettezza giuridica della mancata menzione dei ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...