GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] riformatrice del Ninguarda, al quale G. XIII aveva conferito l'incarico di visitatore, dapprima dei conventi degli Ordinimendicanti della provincia ecclesiastica di Salisburgo e degli Stati degli arciduchi Carlo e Ferdinando d'Asburgo e, nel 1574 ...
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Prosatori Minori del Trecento, Scrittori di religione – Introduzione
Don Giuseppe De Luca
I. La letteratura in volgare italiano del secolo decimoquarto è letteratura di estate colma, non solamente nelle [...] degli uomini, e da donne innamorate di Dio, fossero queste isolate o fossero raccolte nei «secondi» e «terzi» OrdiniMendicanti; da gente affiliata in corporazioni e confraternite laicali; infine, da gente che aveva dato il nome a congreghe e sette ...
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LINGUE, REGNO D'ITALIA
Dal momento che i tempi della storia linguistica, e più in generale culturale, non si possono scandire precisamente su quelli della storia politica, sarà inevitabile in questa [...] un'omelia latina contenuta in un codice padovano. Un impulso allo sviluppo del volgare è dato dalla fondazione degli Ordinimendicanti, in particolare di quello francescano. Non c'è dubbio che la predicazione ai laici avvenisse in volgare, anche se ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] personaggi isolati e le figure di spicco erano soprattutto rappresentanti della gerarchia ecclesiastica, così come degli ordinimendicanti (in particolare domenicani e francescani) e delle università, nuova forma di organizzazione del sapere che si ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] parte delle abbazie del clero regolare, come San Vittore e Santa Genoveffa a Parigi e San Felice a Bologna.
Gli ordinimendicanti occupavano un posto a parte e vennero dopo, in età 'universitaria' (XIII sec.). Nessun membro del clero regolare poteva ...
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La teologia romana dei secoli XIX e XX
Costantino tra la Chiesa trionfante e la Chiesa dei poveri
Stanislaw Adamiak
Sergio Tanzarella
Congar, Chenu e il costantinismo
L’11 ottobre del 1962 il teologo [...] non lasciarsi prendere dal fremito del Vangelo. Il mito di Costantino lascia il posto, come nel XIII secolo presso gli ordinimendicanti, al mito della comunità primitiva di Gerusalemme».
39 Cfr. J. Famerée, Vescovi e diocesi (5-15 novembre 1963), in ...
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LINGUE, REGNO DI GERMANIA
EElda Morlicchio
Il periodo compreso tra il 1170 e il 1250 è indicato nella storia linguistica tedesca come '(alto) tedesco medio classico' o '(alto) tedesco medio cortese'. [...] Baviera. La scelta di centri abitati invece di luoghi tranquilli e appartati rispecchia bene le finalità dei due Ordinimendicanti, i quali davano grande importanza alla cura delle anime e alla predicazione. La loro attività missionaria era rivolta ...
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La donazione di Costantino nel dibattito politico ed ecclesiastico (secoli XIII-XVII)
Riccardo Fubini
Un presupposto sussisteva nelle dotte disquisizioni otto e novecentesche sulla credenza medievale [...] della Chiesa anglicana. Secondo John Wyclif, strenuo oppositore della dottrina canonistica e di quella teologica degli ordinimendicanti, la dotatio di Costantino (come preferisce chiamarla piuttosto che donatio) costituisce soltanto un primo ...
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Chenu e il Vaticano II come ‘fine dell’era costantiniana’
Categoria della storia e imperativo pastorale
Gianmaria Zamagni
Fin de l’ère constantinienne è il titolo di un saggio breve del domenicano Marie-Dominique [...] in analogia con la riforma del Duecento: «il mito di Costantino lascia il posto, come nel XIII secolo presso gli ordinimendicanti, al mito della comunità primitiva di Gerusalemme. E questo non è falso archeologismo, se è vero che il ritorno al ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di posizione di G. si inserisce in un vasto dibattito che coinvolse tra l'altro numerosi teologi appartenenti agli Ordinimendicanti e si segnala in quanto differisce dalle tesi, a loro volta assai divergenti, sostenute negli anni Cinquanta a Firenze ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...