NOVIZIATO e NOVIZIO
Agostino Tesio
. In senso canonico noviziato è il tempo di prova, che si premette all'incorporazione nello stato religioso, e novizio è detto chi si trova in tale periodo di prova.
Si [...] della professione religiosa; Bonifacio VIII estese tale obbligo a tutti gli ordinimendicanti, e il concilio di Trento (sess. XXV, cap. 15, De Regul.) a tutti gli ordini indistintamente. Tale regola fu confermata dal nuovo Codice di diritto canonico ...
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FRATI MINIMI (Sacer ordo minimorum)
Gennaro Moretti
È l'ordine religioso fondato da S. Francesco di Paola (v.) nel 1435, approvato da Sisto IV nel 1474 e più volte confermato in seguito da altri papi, [...] che lo annoverarono fra gli ordinimendicanti. La sua regola, opera originale del fondatore, fu approvata da Giulio II nel 1506. Oltre a quello dei religiosi, S. Francesco fondò l'ordine delle monache minime (II ordine) e i terziarî dell'uno e dell' ...
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WINDESHEIM, Monastero di
Luigi Giambene
Presso Zwolle nell'Olanda. Fu prima un semplice aggruppamento di chierici, che si sostentavano copiando libri; fatti segno ad attacchi, specialmente dagli ordini [...] mendicanti, essi furono indotti (1384) dal loro direttore Gerhard Groote ad abbracciare una regola, e a tale scopo uno di essi, Tommaso da Kempis (v.), che fu poi anche cronista del monastero, si recò al convento di Eymsteyn a studiare la regola di S ...
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GUGLIELMO di Saint-Amour
Francesco Pelster
Fu a capo della lotta condotta dal clero secolare contro gli ordinimendicanti all'università di Parigi. Inviato in curia nel 1254 come procuratore dell'università, [...] alla lotta, che sul principio si aggirava sul diritto dei domenicani alla seconda cattedra, un indirizzo contrario ai mendicanti, che in una predica e poi nel suo scritto De periculis novissimorum temporum qualificò per falsi profeti e precursori ...
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UGO di San Caro (Saint-Cher)
Pio PASCHINI
Nacque alle porte di Vienne nel Delfinato dov'era una chiesa di questo nome, sul finire del sec. XI; dottore in filosofia e teologia a Parigi, entrò fra i domenicani [...] et evangelia de tempore. Fu pure giudice nelle controversie suscitate da Guglielmo di Saint-Amour a proposito degli ordinimendicanti.
Bibl.: Quétif et Échard, Scriptores Ordinis Praedicatorum, I, Parigi 1719, p. 194 segg.; Histoire littér. de la ...
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GOFFREDO di Fontaines
Guido Calogero
Scolaro di Enrico di Gand e principale rappresentante, dopo di lui, del clero secolare all'università di Parigi. Nato a Fontaines-les-Hozémont (Liegi) nella prima [...] ed ebbe varie cariche ecclesiastiche a Liegi, Parigi, Tournai e Colonia. Partecipò, col maestro, alla lotta contro gli ordinimendicanti. Eletto nel 1300 vescovo di Tournai, rinunciò, per le opposizioni sorte, all'ufficio. Morì dopo il 1305.
La ...
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GERARDO di Abbeville (Gerhardus de Abbatisvilla)
Guido Calogero
Teologo del sec. XIII, magister nella facoltà teologica dell'università di Parigi. Fu tra i primi nella lotta del clero secolare contro [...] la conquista dello studio parigino da parte degli ordinimendicanti.
Una prima polemica fu da lui condotta fra il 1252 e il 1256, e si concluse con la condanna papale del suo scritto contro gli ordini; più tardi, nel 1270, egli riprese la lotta con l ...
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MERULA, Angelo (Engel o Ingel Willemsz de Merle)
Pio Paschini
Eretico fiammingo, nato nel 1482 a Brielle. Fu dal padre inviato alla Sorbona nel 1504; là fu creato magister artium nel maggio 1507 e poi [...] nominato parroco a Heenviet, dove studiò i Padri e specialmente S. Agostino, rinnegò la scolastica, insorse contro gli ordinimendicanti, inveì contro gli abusi della Chiesa e non ammise altra autorità che la Bibbia. L'inquisitore Sonnius incarcerò ...
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PALUDANO (o de Palude [de la Palu]), Pierre
Pio Paschini
Nato a Varambon fra il 1275-80, si fece domenicano a Lione e ottenne il magistero in teologia a Parigi nel 1314. Ebbe gran parte nella controversia [...] sui privilegi degli ordinimendicanti, sorta al concilio di Vienna (6 maggio 1312); inviato legato in Fiandra nel 1318, fu nominato nel 1329 patriarca di Gerusalemme e andò in Oriente per la crociata. Con altri teologi si oppose a Giovanni XXII nella ...
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FRANCESCANESIMO
Mario Niccoli
. Si è spesso osservato che, anche a prescindere dal problema delle fonti francescane (v. francesco, santo), costituiscono grave difficoltà alla comprensione del programma [...] altrui che "la Chiesa deve la sua conservazione soprattutto ai mendicanti del sec. XIII". E invero il movimento francescano, perseguito "sarebbe stato forse raggiunto per altra via, in un ordine più solenne, senza indugio". E la via fu tracciata da ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
mendicante
agg. e s. m. e f. [part. pres. di mendicare]. – 1. agg. Che va mendicando, che chiede l’elemosina, quasi esclusivam. nelle espressioni: ordini m., quegli ordini religiosi (domenicani, francescani, agostiniani, carmelitani, ecc.)...