BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] con la prima, o piuttosto le prime, delle sue opere maggiori. Fin dal 1580 il Sirleto lo aveva indicato a Gregorio XIII 1588. E da allora la vita di lui non fu soltanto ordinata alla composizione e pubblicazione degli Annali,ma ne dipese; e da ...
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Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] ovunque fosse possibile, presso le scuole e gli "studia" degli Ordini religiosi, con la bolla Super Speculam, del 22 novembre 1219, solitamente che O. avrebbe potuto e dovuto chiedere maggiori garanzie circa la distinzione tra Impero e Regno: ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] da Cluny; ma vi rimase poco, perché ebbe dal papa l'ordine di ritornare alla sua sede episcopale di Lucca, dove lo attesta In quella circostanza la tomba fu trasportata a destra dell'altare maggiore; nel 1565 infine il santo fu deposto sotto l'altare ...
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TOMMASO d'Aquino, Santo
E. Simi Varanelli
Filosofo e teologo, nato a Roccasecca (prov. Frosinone) intorno al 1224-1225 dalla famiglia dei conti di Aquino e morto nel 1274.
T. entrò come oblato nel monastero [...] soggiorno a Colonia.Nel corso del 1252 T. ricevette l'ordine di tornare a Parigi per coprire l'incarico di baccelliere giace riverso Averroè (Pope Hennessy, 1987). I santi domenicani maggiori, Domenico con alla destra T. e alla sinistra Pietro ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] lotta contro Federico II, nonché garantire una maggiore autonomia del patriarcato nei confronti dell'Impero. primi vescovi mendicanti, in Dal pulpito alla cattedra. I vescovi degli Ordini mendicanti nel '200 e nel primo '300. Atti del XXVII Convegno ...
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CLUNIACENSI
F. Gandolfo
Benedettini riformati facenti capo all'abbazia borgognona di Cluny (v.). Lo stretto legame mantenuto dalle varie fondazioni con la casa madre fu un fatto nuovo nella cultura [...] non costituì un riferimento culturale per l'architettura dell'Ordine, se non in una prospettiva locale. Dovettero contribuire gotica: il coro vi è impostato secondo un'ampiezza maggiore rispetto a quella della navata e la disposizione delle cappelle ...
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CAPECELATRO, Giuseppe
Pietro Stella
Nacque a Napoli il 23 sett. 1744 da Tommaso dei duchi di Morrone e da Maddalena Perrelli dei duchi di Montestarace. Fece i suoi primi studi nel collegio di famiglia [...] dai lavori servili, necessaria per la osservanza, traggono i maggiori vantaggi "non solo la religione, ma lo stato ancora" come aveva fatto un mese prima "per egualmente cospirare al buon ordine e alla pubblica quiete" (Memoria, in Pieri, p. 175). ...
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BUGLIO, Ludovico (in cinese, Li Lei-ssu e Tsai-k'o)
Giuliano Bertuccioli
Nacque a Mineo (Catania) nel gennaio 1606, forse il 26, da Mario, barone di Burgio, Bifara e Favarotta e da Antonia Gravina Isfar [...] ritu S. Rom. ecc. sinice redditum... Oltre a queste opere maggiori, il B. ne preparò altre di minor mole, come I-wang che, quando il B. era ancora in vita, l'imperatore diede ordine che ne fosse dipinto il ritratto (P. Couplet, Catalogus Patrum S. ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , il "sacellarius" Cosma, il "nomenculator", lo "scriniarius" Sergio, e poi altri chierici di diversi ordini. Si trattava dunque dei maggiori esponenti della burocrazia pontificia e dell'episcopato e del clero immediatamente dipendente da Roma. C ...
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COSTANTINO II, papa
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Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] tempi e i giorni in cui potevano avvenire le promozioni agli, ordini sacri - prima suddiacono, e diacono "forensis" poi, dal ed il regime da lui instaurato non solo uno dei maggiori esponenti del ceto laico militare, il chartularius Grazioso, ed ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...