DELL'ANTELLA, Filippo
Carlo Vivoli
Nacque a Firenze il 19 sett. 1513 da Giovanni di Filippo e da Fiammetta Pandolfini. Avviato dal padre, senatore e poi ambasciatore ducale a Roma, alla carriera politica, [...] di Andrea Capponi. L'imparentarsi con una delle maggiori famiglie del vecchio patriziato conferma l'importanza della famiglia de' Medici, Firenze 1910 (in particolare p. 175); Gli ordini di Margarita d'Austria per li suoi Stati di Abruzzo del 1571 ...
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BALANGERO, Lelio Ottavio Cauda conte di
Guido Quazza
Figlio di Alessandro, dei Cauda oriundi astigiani, e di Anna Peracchio della Piè, nacque ad Asti, probabilmente fra il 1580 e il 1590, e venne avviato [...] o evasori, frequentissima la richiesta di "quelli ordini senza i quali non puosso né attender né severo senso della giustizia: quando, ad esempio, apprende che "la maggior parte delli huomini di Govone hanno esportato loro vittovaglie e mobili a ...
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GUERRI, Massimiliano
Fulvio Conti
Nacque a Reggello, nel "popolo" di San Donato a Fronzano, in Valdarno, il 6 febbr. 1820 da Ferdinando e Margherita Gori. Cresciuto in una famiglia di origini modeste [...] Italia, si guadagnò ben presto la stima dei maggiori esponenti delle correnti liberali e patriottiche della Toscana, da attendevano le persecuzioni del governo granducale, che ne ordinò più volte la carcerazione costringendolo di nuovo all'esilio ...
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COLONNA, Giacomo (Iacopo)
Peter Partner
Figlio di Niccolò di Stefano e di Clarissa Conti, signore di Palestrina insieme con il fratello Stefano, viene ricordato dalle fonti a noi note nel secondo e nel [...] a Firenze dove, a causa delle difficili condizioni dell'ordine pubblico in Roma, aveva deciso di stabilira temporaneamente la far diventare la contea di Celano - dove il C. aveva la maggior parte del suo bestiame - un'enclave dei Colonna al di fuori ...
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CARAVITA, Domenico
Carla Russo
Figlio di Nicolò, famoso giureconsulto napoletano e di Giulia di Capua, nacque presumibilmente intorno all'anno 1670, a giudicare dall'età che gli era attribuita al momento [...] napoletano, uomo dotto, di gran mente e amato da tutti gli ordini di persone" (Biogr. de'magistr., f. 111). La fedeltà dimostrata , secondo il parere del C. sarebbe stato di maggior vantaggio per il patrimonio regio e per i consegnatari ...
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FOSCARI, Pietro
Giuseppe Gullino
Quartogenito di Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e di Elisabetta Loredan, nacque a Venezia il 24 ag. 1582. Prestigiosi dunque furono i natali, ma [...] . Il F., infatti, rinunciò a sposarsi; inoltre, pur essendo entrato anticipatamente nel Maggior Consiglio per aver estratto la Balla d'oro il 4 dic. 1605 e pur eletto savio agli Ordini per il semestre ottobre 1607-marzo 1608, appena conseguita l'età ...
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GHERARDINI, Andrea
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze dopo il 1495 (dichiarava di avere meno di diciotto anni il 28 genn. 1513) da Lorenzo di Bardo, notaio, e da Alessandra di Francesco Benincasa.
La famiglia [...] l'esercizio di cariche retribuite (gli uffici maggiori erano gratuiti) alla libera professione, le condizioni e a fissarne la paga sulla base del numero dei fanti ai loro ordini: al G., che comandava una squadra di 180 fanti avrebbe dovuto spettare ...
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FAZIO (Facio), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Vissuto a Genova tra la seconda metà del XV e il primo decennio del XVI secolo, la sua presenza nella vita politica della città è documentata [...] famiglie, ma giuristi e notai e cittadini di tutti gli ordini in rappresentanza dei popolari e degli artigiani, tra i quali ultimo secolo la cosiddetta fazione popolare fosse venuta acquistando maggiore peso nella società genovese e come, al suo ...
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GARZONI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nel palazzo di S. Samuele, il 18 apr. 1698, da Francesco di Pietro e da Maria Mocenigo di Michele di Giovanni.
La condizione di figlio unico - unitamente [...] .
Iniziò la carriera politica entrando savio agli Ordini per il semestre aprile-settembre 1724; di M. Tasca, Arbori de' patritii…, IV, c. 20; Ibid., Segretario alle Voci, Elezioni del Maggior Consiglio, regg. 26, cc. 14, 27, 35, 246; 27, cc. 3, 22, 36 ...
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BENTIVOGLIO, Ercole
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna nel 1450 da Ludovico. Il prestigio politico del padre, al quale nel 1445 la fazione bentivogliesca era giunta ad offrire il governo della città, [...] così nel 1508, allorché la fazione bentivogliesca insorse agli ordini di Gaspare Scappi, cercando di favorire dall'intemo un anche Ludovico, al quale il Senato affidò la difesa della piazza maggiore della città. Il giorno di Pasqua, 20 apr. 1522, l ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...