ARCA
J. Garms
Nel lat. medievale e nel volgare italiano la parola a. significa 'cassa', anche per uso domestico e, in senso generale, 'sarcofago'. La più recente accezione della parola ha mantenuto, [...] 13° ebbe, soprattutto nella regione della Mosa e del Reno, la sua maggiore diffusione. Per la principessa Elisabetta di Turingia (o di Ungheria; m. Umbria e nelle Marche anche al di fuori dell'Ordine, come tra l'altro dimostra il caso dell' ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] l'arcivescovo di Rouen), e il fatto che, per fare ordinare i suoi chierici, egli si servisse sempre di vescovi che, la sua posizione nel mondo - egli era infatti uno tra i maggiori prelati normanni - quanto la fama di religiosità che lo circondava, lo ...
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CAETANI, Nicola
Gaspare De Caro
Figlio di Camillo, signore di Sermoneta, e della seconda moglie di lui, Flaminia Savelli, appartenente alla nobile casata romana, nacque in Sermoneta il 14 febbr. 1526. [...] Sermoneta. Intanto il C. non trascurava di trarre i maggiori vantaggi dagli altri suoi benefici ecclesiastici: il 24 dic. , e feudo ormai acquisito ai Caetani, al gran maestro dell'Ordine di S. Lazzaro, e addirittura i Caetani sospettarono che il ...
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BICHI, Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Siena il 30 maggio del 1614, da Firmano, appartenente all'antica e nobile famiglia cittadina dei marchesi di Scorgiano, e da Onorata Mignanelli, sorella uterina [...] febbraio: lo accompagnavano le raccomandazioni del Chigi ai maggiori esponenti gesuiti della provincia fiandro-belga. Così, dei vescovi belgi del 1645, e che vari esponenti di ordini religiosi dovettero citarlo a più riprese, nel 1645 e nel 1649 ...
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DELLA TORRE, Bernardo
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 9 nov. 1746 da Francesco ed Agnese di Giacomo, di modeste fortune, e in famiglia ricevette la prima istruzione, rivelando un ingegno versatile [...] sua forza morale, come sostegno del potere costituito e dell'ordine sociale tradizionale. Non a caso l'opera appunta la sua suoi scarsi beni alla costruzione del seminario.
Le opere di maggior rilievo, oltre a quelle già citate, sono: Orazione di ...
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BARTOLOMEO da Bologna
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Ben poco è noto dei dati biografici di questo francescano, che pur non è da porsi tra gli ultimi teologi del sec. XIII, specie se si considera il contributo da lui dato all'approfondimento [...] nelle fonti, può riferirsi semplicemente alla città in cui svolse la maggior parte della sua attività, come anche l'anno; di certo studiò a Bologna prima di entrare nell'Ordine francescano, presumibilmente a Bologna stessa, per un voto che aveva ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] a S. Basilide a Cavana (diocesi di Parma) a favore dell'Ordine di Vallombrosa; per tutta la vita conservò soltanto S. Sofia a Benevento non lasciò opere letterarie. Acquisì i suoi meriti maggiori nell'ambito del rinnovamento della vita religiosa nell ...
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FARNESE, Girolamo
Stefano Andretta
Nacque a Latera (presso Viterbo) il 3 sett. 1599 da Mario, duca di Latera e Farnese, e da Camilla Meli Lupi. D'ingegno promettente, dodicenne fu probabilmente al servizio [...] nei limiti del possibile le sue qualità di uomo d'ordine e di amministratore: severo contro gli abusi dei "facinorosi e Ronzano, organizzò i lavori per ampliare e lastricare la strada Maggiore dalla porta della città a S. Maria Lacrimosa. Il suo ...
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JACOBINI, Ludovico
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Genzano, presso Roma, il 6 genn. 1832 da Raimondo, ricco proprietario terriero devoto al Papato, e da Ottavia Jacobini. Ricevuta la prima formazione al [...] la S. Sede, conte L. von Paar.
L'impegno maggiore profuso dallo J. nei primi anni della sua nunziatura a Vienna pur accettando di essere l'interprete fedele e l'esecutore degli ordini del papa, dovette operare con difficoltà e con qualche imbarazzo, ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di Trento - che il commissario aveva colpito con le maggiori censure ecclesiastiche mentre si trovava a Rovereto -, né pp. 283 s.; C. Piana - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...