La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] dal buon esito dell'esperimento, ma l'atto taceva riguardo alla novità del procedimento. Nel 1445, il maggior consiglio ordinò ai magistrati del piovego di accettare solamente il nuovo "modus cavandi". Questo infatti riduceva di un terzo il ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] , chi e come e in che misura era tenuto ad esercitarla - e implicitamente il rapporto tra i due ordini della nobiltà, il maggiore e il minore -, e come doveva essere gestita la giustizia penale, come, di conseguenza, la civile. A testimoniare ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] e con assiduo impegno" ai "modi di trarre" il "maggior frutto possibile" dal suolo. Non più - così un sonetto da venire gli inferni domestici dei drammi borghesi. Che l'uomo ordini alla consorte di non far "comarezzo" non induce al sospetto che ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] 138-139.
71. Xenio Toscani, La dinamica delle ordinazioni sacerdotali, in La Chiesa di Venezia nel Settecento, a 417.
83. Mentre dal 1646 al 1668 erano state ammesse dal e al maggior consiglio ottanta case (media annua: 3,3) e quaranta dal 1670 al ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] invece feudi e possessioni assai meno numerosi ma di maggiore consistenza (44).
Già da queste considerazioni risulta evidente la profonda, crescente divaricazione esistente, in ordine alla ῾qualità' delle relazioni economiche con Venezia, fra due ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] di Varè(218) - che l'Associazione costituzionale si rifiutò di sostenere - i due schieramenti maggiori affrontarono la competizione elettorale in ordine sparso in un clima di grande confusione, accentuato anche dal gioco degli stessi grandi ...
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Il diritto civile
Victor Crescenzi
Gli intensi nessi se non francamente sistematici, certamente organici che legano lo ius proprium della Serenissima con la tradizione romana, sono stati individuati, [...] la disposizione del 1280 è inserita nel Libro d'oro vecchio, ossia nella compilazione delle leggi riguardanti il maggior consiglio ordinata da Andrea Gritti e pubblicata nel 1529 (34).
Ci troviamo quindi dinanzi ad una serie di disposizioni, tutte ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] , si era di fronte in effetti almeno a tre ordini di mestiere (allorquando in gran parte delle città europee , b. 65, 23 marzo 1354 (copia di una deliberazione del maggior consiglio). A S. Barnaba non sarebbero sopravvissute già a quest'epoca che ...
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Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] a un'interpretazione dei giuristi tale da snaturarne il significato: perciò fin dal 1401 il maggior consiglio aveva impartito agli avogadori di comun l'ordine di cassare "omnes pustillas" dal libro degli Statuti (134).
In realtà non sfuggiva al ...
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Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] pacifica, senza l'obbligo di definire dei fini comuni. L'ordine di mercato, la catallassi, non richiede un accordo sui fini: la rule of law è superiore alla volontà politica della maggioranza e si inseriscono i diritti individuali nel testo di una ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...