PIO, Giovanni Battista
Daniele Conti
PIO (Andalò Plodius, de Plodiis, de Piis, Piò), Giovanni Battista. – Nacque quasi sicuramente a Bologna (nelle sue opere si definì sempre «Bononiensis») da Giacomo [...] ed era in procinto di ricevere il suddiaconato. Con tutta evidenza la promessa di assumere gli ordinimaggiori entro i tempi stabiliti, come si legge nell’Excusatio, rimase lettera morta, dato che molti anni più avanti, in una nota del commento ...
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CAFFARELLI, Fausto
Rotraut Becker
Della nobile famiglia romana dei Caffarelli, nacque probabilmente nel marzo del 1595 da Alessandro (conservatore di Roma nel 1608, militò successivamente nell'esercito [...] Severina, per cui dovette allontanarsi dalla Curia romana. Poiché il C. aveva conseguito soltanto nello stesso mese gli ordinimaggiori, fu necessaria una dispensa "super eo, quod non est in sacris ordinibus ante sex menses constitutus", ed inoltre ...
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ESTAING, Pierre d' (Petrus de Stagno)
Pierre Jugie
Nato tra il 1324 e il 1330, era il quarto dei nove figli di Guillaume [III], barone d'Estaing (Aveyron, circ. di Rodez), e di Ermengarde de Peyre, viscontessa [...] della Canourgue (Lozère) che gli fu attribuito definitivamente il 12 nov.1362.
Il 19 nov. 1361, dopo aver ricevuto gli ordinimaggiori, fu nominato vescovo di Saint-Flour, in Alvernia, da papa Innocenzo VI. L'E. lasciò quindi Avignone e fece il ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] del privilegio accademico, ripristinati solo dalla riforma generale del 1824.
Nel 1816 tornò a Roma per ricevere gli ordinimaggiori, e fu ordinato sacerdote il 21 dicembre. L'anno dopo, in aprile, fu nominato vescovo di Tiro in partibus infidelium ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] la laurea in diritto civile e canonico (1528), il G. fu nominato arciprete della cattedrale di Bologna, senza possedere gli ordinimaggiori. Per alcuni anni il G. rimase nella città natale esercitando, tra l'altro, l'ufficio di professore di diritto ...
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CRIVELLI, Alessandro
Agostino Borromeo
Figlio di Antonio, conte di Dorno e Lomello, e di Costanza Landriani, nacque intorno al 1511: tale data, che non coincide con quella generalmente accolta dai suoi [...] giorni più tardi, lo eleggeva vescovo di Cerenza e Cariati, sebbene l'interessato non avesse ancora ricevuto gli ordinimaggiori, che infatti prenderà soltanto agli inizi del 1563. Nel novembre di quello stesso 1561, quindi, essendo improvvisamente ...
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LAMPUGNANO, Filippo da
Maria Pia Alberzoni
Nacque a Milano presumibilmente nel quinto decennio del sec. XII.
La famiglia Lampugnano traeva nome dalla località (allora pochi chilometri a nordovest di [...] e il L., testimoniato dalla concessione graziosa del 18 febbr. 1198, con cui il L. era autorizzato a conferire gli ordinimaggiori ai numerosi suddiaconi della Chiesa romana presenti tra il clero milanese. All'inizio di marzo, con il riaprirsi di una ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] di Francesco Loredan, garantirà la discendenza.
Assegnato, invece, il G. alla carriera ecclesiastica che - non assumendo egli gli ordinimaggiori - da un lato si traduce in una sorta di licenza allo scapolato più scapestrato, dall'altro si riduce a ...
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FABRETTI, Raffaello
Massimo Ceresa
Nacque ad Urbino intorno al 1620, da Gaspare.
Effettuò i primi studi a Cagli, dove apprese le lettere classiche. Tornò poi ad Urbino, dove si laureò in utroque iure [...] conferì un canonicato nella chiesa di S. Lorenzo in Damaso e uno in S. Pietro, nonostante il F. avesse preso, degli ordinimaggiori, solo il suddiaconato, ed in età senile.
Morto Alessandro VIII (1691), il F., più libero da impegni e da uffici, poté ...
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MANDELLI, Fortunato (al secolo Giovanni Antonio Baldissera)
Antonella Barzazi
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Angelo, il 15 dic. 1728 da Giovanni Battista, "dottor causidico", e da Maria Angeli, [...] allo studium filosofico del monastero ravennate di Classe, altro polo importante del risveglio erudito camaldolese. Ricevuti gli ordinimaggiori, fu trasferito nell'aprile 1753 a Roma nel collegio teologico di S. Gregorio al Celio, dove, oltre ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...