FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] filosofia e matematica.
Qui frequentò G. C. Fagnano, uno dei maggiori matematici italiani della prima metà del Settecento, ma non fu questi a nel quale la metafisica conservava il ruolo di ordinatrice delle forme e livelli dei sapere. Questo non ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] risoluto di pender intieramente dalla obedientia mia; così gli ho ordinato che penda affatto dalli consigli, comandamenti et cenni di fanno ancor oggi della Biblioteca Ambrosiana uno dei maggiori centri mondiali della cultura umanistica. Essa, però, ...
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MANUZIO, Aldo, il Vecchio
Mario Infelise
Nacque a Bassiano, un piccolo borgo della campagna laziale nel ducato di Sermoneta. La data di nascita è stata oggetto di discussioni. Il figlio Paolo la collocava [...] un impegno nell'editoria. Certamente, Venezia era allora il maggiore centro editoriale d'Europa, tuttavia il M. non pareva e avere ottenuto la dispensa dal voto di prendere gli ordini sacri in caso di guarigione, espose un impegnativo piano editoriale ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] quanto alli loro dal canto nostro non si manca d'ogni maggior protettione". Al di là dei complimenti trasmessi dal C., resta prima"; ma, mentre è in viaggio, lo raggiunge, il 18maggio, l'ordine, del 17 aprile, di recarsi con "celerità" a Roma, dove 7 ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] nel 1453 da Iohannes de Livonia, ff. 194r-198r.
Come i maggiori medici del suo secolo, anche il D. completò lo studio dell di Tiberio e due arene; a Roma trasse misure, conteggi di ordini e colonne ed iscrizioni da monumenti diversi quali S. Pietro, S ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette (1170 c.?) i primi ordini ad Amalfi ed entrò a far parte del clero del duomo memoria del C. ad Amalfi dove fu considerato uno dei maggiori figli della città: in quanto aveva donato le reliquie di ...
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BARTOLINI, Baldo (Baldus ser Cole, Baldus de Bartholinis, Baldo Novello)
Roberto Abbondanza
Nacque da Cola, forse a Perugia, appena dopo la metà di maggio del 1409 - secondo l'età che compare nella trascrizione [...] li Magnifici Signori Priori a revedere e ordinare e statuire e prevedere ad agiognere e dichiarare gli ordinamenti dil Monti Vecchio e Novo"; il 9 luglio 1466 partecipò a un responso dei maggiori giuristi dello Studio, i quali dichiararono legittima ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] per "heretico", come scrive al G., il 25 luglio 1550, per ordine di Giulio III il cardinale Gian Domenico De Cupis. Meglio venga a Roma purgato" il mantenimento del "grado", non d'"ascender a li maggiori". Già favorito il G. - è questo che Giulio III ...
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CANDIANO, Pietro
Margherita Giuliana Bertolini
Doge di Venezia, quarto di questo nome, figlio dell'omonimo doge suo predecessore, che se lo era associato al governo "suggerente populo", certo prima [...] . (tutta la zona tra Piave e Livenza sarà poi una delle maggiori ragioni di frizione tra Venezia ed il bellicoso vescovo bellunese) ed il due ipotesi sia più verosimile, essenzialmente per due ordini di ragioni: l'assoluta mancanza di certezza sulla ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] arrestò il podestà d'Aquileia, reo d'aver eseguito un ordine del patriarca e gli impose di giurare, da allora in d'aver saputo che Szapolyai era stato "rotto", pur disponendo di maggiori forze, grazie al tempestivo intervento del D. con 200 armati. ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...