PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] a Piccolomini di altri tre voti, che gli assicurò la maggioranza dei due terzi. Lo stesso 19 agosto venne annunciata l’ lui, il doge Moro fece vela verso la patria, dove diede ordine di disarmare la flotta. La spedizione crociata si sciolse, anche se ...
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Biodiversità
Enrico Porceddu
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
La biodiversità, o diversità biologica, è definita dalla Conferenza dell'ONU su ambiente e sviluppo tenutasi a Rio de Janeiro nel 1992 (art. [...] , solo 150 sono ancora coltivate e meno di 20 costituiscono la maggior parte della base alimentare per il genere umano; di queste, solo food summit il tema dell'agrobiodiversità è all'ordine del giorno, favorendo progressivamente la definizione e l ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] monaci e al clero orientale d'Egitto e di Bitinia, ordinando loro di interrompere ogni rapporto con Pietro Mongo e con III fu pure, tra i pontefici romani, uno dei maggiori assertori del primato papale in campo ecclesiastico e religioso avanti ...
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MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] operazioni editoriali a concretizzarsi furono, tuttavia, quelle con maggiore richiamo all'attualità: nel 1542 uscirono le epistole subito si diffuse il sospetto che vi fosse da Roma un ordine in tal senso. In particolare, si ritenne responsabile il ...
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BENEDETTO XI, papa
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a quanto [...] annum MCCCXVIII, a c. di C. Cipolla, Roma 1908, in Fonti per la Storia d'Italia, XLII, pp. 166-175; La cronaca maggiore dell'ordine domenicano di Galvano Fiamma, a c. di G. Odetto, in Arch. fratrum Praedic., X (1940), pp. 360-364; C. Wenck, Clemens V ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] papa Giovanni XXII una bolla in data 23 maggio 1323 per ordinare al cancelliere di Notre-Dame di Parigi di conferirgli il acquisì la signoria di Rosiers d'Egletons; nel 1336 il fratello maggiore mise piede in Alvernia. L'erede alla corona di Francia, ...
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Tribologia
JJacqueline Krim
di Jacqueline Krim
SOMMARIO: 1. Introduzione. ▭ 2. La tribologia prima degli anni settanta del XX secolo. ▭ 3. La tribologia degli ultimi decenni. ▭ 4. Strumenti sperimentali [...] e la lubrificazione. Recenti stime mostrano infatti che una maggiore attenzione ai fenomeni di attrito e di usura farebbe normale usato in studi LFM differisce tipicamente di sette ordini di grandezza da quello impiegato in studi macroscopici e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giambattista Vico
David Armando
Manuela Sanna
All’interno di un itinerario fra i più significativi nella tradizione filosofica dell’Italia moderna Vico, recuperando il valore creativo e conoscitivo [...] comune, un «giudizio senz’alcuna riflessione, comunemente sentito da tutto un’ ordine, da tutto un popolo, da tutta una Nazione o da tutto
Delle tre età vichiane, quella eroica occupa la maggior parte della trattazione della Scienza nuova. In essa ...
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TELESIO, Bernardino
Luca Addante
– Nacque a Cosenza, pare nel 1509, dai nobili Giovanni e Vincenza Garofalo, da cui nacquero inoltre Paolo, Valerio, Francesca, Giovannella, Tommaso, Gerolamo e Giovanni [...] , benché verosimilmente si limitasse a prendere gli ordini minori, per accedere ai benefici ecclesiastici dei quali la città.
Negli anni Cinquanta, comunque, si dipanò anche la maggior lena negli studi che lo porterà a pubblicare le sue prime opere ...
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tirannide
Jean-Louis Fournel
Jean-Claude Zancarini
La questione della t. è meno cruciale nel pensiero di M. di quanto non lo sia stata presso i suoi lettori dal Cinquecento a oggi. Infatti, il topos [...] . secondo le quali la repubblica è il regime che ha maggiore vita e più tempo (Principe v 9); questo è vero quando le leggi e gli ordini sono buoni, ma, quando le repubbliche non sono bene ordinate, passano da un regime negativo e instabile all’altro ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...