PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] acropoli si affaccia una graziosa fontana; a sinistra del palazzo maggiore v'è una sua ripetizione quasi identica, più piccola poi il teatro e la cappella. Il sistema della facciata è ordinato in sei piani fuori terra e risponde allo schema a testate ...
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SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] del dittatore Q. Publilio Filone, nel 339 a. C., ordinò che ciò avvenisse sempre per i progetti di legge da provincie suddite. Questo potere era esercitato secondo le direttive del maggior consiglio, ma il senato provvedeva d'urgenza, di per sé ...
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Il credito è uno strumento di circolazione il quale interviene a permettere quelle forme di scambio le quali non sarebbero possibili in regime monetario per l'insufficienza della moneta, o a limitare il [...] più o in meno, le quali hanno una ampiezza molto maggiore di quella che logicameme sarebbe connessa con le altre sue cause II, p. 601 segg.
Lettere di credito o credenziali. - Sono ordini di pagamento che una banca emette a favore d'una persona e a ...
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GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] di costruzione Bizantina e che nel Medioevo fu culla dell'Ordine dei Cavalieri di S. Giovanni dell'Ospedale. A nord sempre mal definita, priva di confini precisi e sicuri verso le maggiori potenze limitrofe, cioè l'impero bizantino a N., gli emirati ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] Chiesa ove è portato il malato, ed è conferita anche a persone sane, contro il peccato. Vi sonoo cinque ordini, tra minori e maggiori; inoltre l'arcidiaconato e l'igumenato (l'igumeno, in arabo qummuṣ, corrisponde al nostro arciprete, tra i monaci al ...
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MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] comune urbano la cui superficie attuale è di 7,71 kmq. La maggiore popolazione Mantova la raggiunse nel sec. XVI con oltre 70.000 abitanti fama di grande dottrina. La milizia fu anch'essa ordinata dall'attivo duca Guglielmo e fu composta in modo ...
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PADOVA (A. T., 24-25-26)
Arrigo LORENZI
Giuseppe FIOCCU
Attilio SIMIONI
Tammaro DE MARINIS
Roberto CESSI
Elio MIGLIORINI
Paola ZANCAN
Giusto ZAMPIERI
Città del Veneto, con 83.000 abitanti (secondo [...] 1839 con il fondo del legato Polcastro, ma il merito maggiore della sua costituzione spetta ad Andrea Gloria (1821-1911), paleografo e storico, il quale vi aggiunse e vi ordinò gli antichi archivî del comune nonché delle corporazioni relígiose.
I ...
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. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto e obbligazioni patrimoniali (persona giuridica) costituito da un'associazione di uomini [...] nella minuta frantumazione del Medioevo, sono attestate per la maggior parte delle città; e ognuna di esse svolge i funzionarî e di guerrieri. D'altro canto tracce sicure di un ordinamento corporativo si hanno, p. es., anche nella città d'al- ...
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La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] rimasta press'a poco quale era ai tempi gallo-romani. Le densità maggiori si notano ai piedi dei monti, dove esse salgono a 200 e quanto la subordinazione delle piccole signorie a un ordinamento monarchico unitario appariva un progresso, si consolidò ...
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FRANCESE, RIVOLUZIONE
Alberto Maria Ghisalberti
. La molteplicità delle cause, la complessità degli elementi, la varietà dei momenti e delle conseguenze hanno reso sempre difficile il giudizio e la [...] diritto della rivoluzione Luigi Capeto sconta le colpe dei suoi maggiori.
Il popolo di Parigi appare arbitro dell'Assemblea e la non domina, è dominato: non può costruire neppur lui l'ordine nuovo, la necessità lo costringe ad atterrire i nemici con l ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...