DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] di Filippo II che, "per natura", è "male affetto alla natione francese et, per interesse di Stato", è "molto inimico alla grandezzadi a Vienna, "stabilire qualche buon ordine" per regolarizzare l'invio a Venezia di "formenti" e "bovini" nel rispetto ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] , savio alle Biave, esecutore contro la Bestemmia, savio agli Ordini, il C. è indotto - in questa fase d'intenso Il "paese considerabide non per grandezza, ma per sito" s'è volto, con la presa di possesso di posizioni chiave, ad un insopprimibile ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] nell'intimo impressionato dalla "grandezza" del presule porporato, e, nel contempo, quasi angosciato dal desiderio di sdebitarsi - in qualche modo D., nell'ottobre 1568-gennaio 1569, per ordinedi Pio V, accompagna Giovanni Francesco Commendone nella ...
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CONTARINI, Angelo
Gino Benzoni
Primogenito di Giulio di Domenico e di Lucrezia di Andrea Corner, nacque a Venezia l'11 ag. 1581 e nonva confuso coll'Angelo Contarini di Giorgio, di lui un po' più anziano, [...] dai mali intestini e bramoso... dell'autorità e grandezza" del re cattolico che pure è suo naturale Grimani sono riusciti a "far spiccar ordini espressi... di non permettere più né leve, né estrazioni di genti e provisioni da guerra ai Barberini ...
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CONTARINI, Tommaso
Gino Benzoni
Nacque a Venezia, il 7 sett. 1547, da Marcantonio (1517-1597) di Tonunaso e da Lucrezia di Giovanni Basadonna.
Ebbe due sorelle, Comelia e Marcella, spose rispettivamente [...] nonché "sapientia prudentia probitate insignis".
Eletto savio agli Ordini il 19 marzo 1575 e, di nuovo, il 18 giugno 1576, il C. - piccole spese". C'è un che di maniacale nella cupezza solitaria d'una grandezza così separata dai "consorzi" umani, ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] alla vita di corte. I suoi due governatori, T. Burzio e G. Ugolini, avevano ricevuto dal papa ordini espliciti: il e la guerra di Parma, in Nuova Rivista storica, XXVI (1942), pp. 404-419; G. Drei, I Farnese. Grandezza e decadenza di una dinastia ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] patriziato agli investimenti fondiari, che la grandezzadi Venezia continui ad identificarsi colla tenuta uomo con denari e recapiti per somma maggiore della richiesta e con ordine espresso che volevami libero per ogni prezzo... se non avesse la ...
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FOSCARINI, Marco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 4 febbr. 1696 (e non 1695, come affermano alcuni recenti biografi non considerando che il febbraio 1695 more veneto corrisponde al febbraio 1696 [...] politica, il F. fu eletto savio agli Ordini, indispensabile trampolino di lancio per la scalata ai vertici del potere. opulenza de' sudditi e la grandezza" dello Stato, indicavano chiaramente che "la perduta grandezzadi prima" era ormai considerata ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Terzogenito del patrizio Giovanni di Girolamo e di Chiara Gussoni di Andrea, nacque a Venezia il 13 apr. 1538.
Dopo il fallimento del banco dell'omonimo nonno del [...] appare enfatizzato, dovunque spirano grandezza e vastità; un esempio è offerto dalle miniere di sale di Wieliczka, "dove si scende il Consiglio dei dieci inviò Lorenzo Bernardo a sostituirlo, ordinando al L. l'immediato rimpatrio. Il 25 giugno 1591 ...
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GRADENIGO, Vincenzo
Roberto Zago
Secondogenito di Bartolomeo di Francesco, del ramo di S. Lorenzo, e di Pisana di Pietro Morosini dalla Sbarra, nacque a Venezia, nella dimora di famiglia di S. Severo, [...] il G. fu nominato, il 21 dic. 1566, savio agli Ordini, carica riservata tradizionalmente ai giovani più promettenti, e fu rieletto anche la reputazione et grandezza della Casa d'Austria". Scongiurato finalmente, con la liberazione di Massimiliano nel ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...