LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] principale della sua vitalità e della sua grandezza". La risposta di Grévy indicò soprattutto nell'atteggiamento ostile del clero , ispirata da leggi ben precise, al di fuori di ogni remora diordine morale, umanitario o religioso. Le indicazioni ...
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DE VIO, Tommaso (Tommaso Gaetano, Caetano)
Eckehart Stöve
Nacque intorno al 20 febbr. 1469 a Gaeta (prov. di Latina), quarto e ultimo figlio di Francesco e Isabella de Sieri. Al battesimo ricevette il [...] fu chiamato da V. Bandelli ad occupare la carica di procuratore dell'Ordine presso la Curia al posto del fiorentino Francesco Mei . 221 s.) di privilegi reali concessi a suo padre e ai suoi fratelli. Oltre alla grandezza intellettuale anche questo ...
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MAISTRE, Joseph de
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Chambéry, in Savoia, il 1 apr. 1753.
La famiglia, emigrata da Nizza, era di modeste origini. Le prime notizie archivistiche risalgono all'inizio del XVII [...] truppe francesi che il 29 giugno avevano passato il fiume Neman, il M. ricevette l'ordinedi ritornare a San Pietroburgo. Dopo la ritirata di Napoleone il M. non ricevette più ordini dallo zar e comprese che non vi era più bisogno dei suoi servigi. D ...
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CANNIZZARO, Stanislao
Aldo Gaudiano
Domenico Marotta
Nacque a Palermo il 13 luglio 1826 da Mariano e da Anna Di Benedetto, ultimo di dieci figli. Il padre, magistrato, era allora direttore generale [...] e per l'accettazione, in linea di massima, del sistema di Gerhardt, fondato sulla teoria di Avogadro e di Ampère. E così concluse: "La densità di vapore ci offre il mezzo di determinare la grandezza molecolare tanto dei corpi semplici quanto dei ...
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BOTERO, Giovanni
Luigi Firpo
Nacque nel 1544 a Bene (Cuneo), oggi Bene Vagienna, l'antica Augusta Bagiennorum, terra del duca di Savoia. Il padre Francesco era di modesta condizione; della madre si [...] la retorica nel piccolo collegio umbro di Amelia. Vi restò un anno, amareggiato e contrito, dopo di che si pensò di mandarlo in Francia, poi a Loreto (21 sett. 1562) e, quando già era per via, ebbe l'ordinedi fermarsi a Macerata come insegnante dei ...
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FEDERZONI, Luigi
Albertina Vittoria
Nacque a Bologna il 27 sctt- 1878, da Giovanni ed Elisa Giovannini.
La famiglia, originaria del Ferrarese, si era trasferita prima a Modena e successivamente a Bologna. [...] per la grandezza, per la sincerità della nostra fede politica, sogniamo per lo meno di richiamarci alla 10 luglio 1943, centrale fu di conseguenza la sua collaborazione con D. Grandi per l'elaborazione di quell'ordine del giorno che nella seduta ...
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GUGLIELMO Gonzaga, duca di Mantova e del Monferrato
Raffaele Tamalio
Paola Besutti
Secondogenito di Federico II, primo duca di Mantova, e di Margherita Paleologo, marchesa del Monferrato, nacque a [...] di indulgenze o di reliquie di santi e infine con la concessione di numerosi privilegi per gli ordini religiosi presenti nel Ducato.
Dotato di poter orgogliosamente mostrare a glorificazione della propria grandezza, G. incrementò il già nutrito ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] grandezza".
L'ascesa famigliare dei Borromeo s'inscrive anche nel movimento di una espansione e quasi di una "conquista" milanese di si sviluppano nel campo chiuso di una élite, all'interno di un ordine sociale stabile, la retorica intrattiene ...
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DENINA, Carlo Giovanni Maria (il cognome originario era De Nina)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Revello presso Saluzzo (Cuneo) il 28 febbr. 1731, secondo di tre maschi e una femmina, da Giuseppe Maria [...] di tempo, una fondamentale somiglianza di vicende nella storia dei diversi Stati italiani, aveva pensato di scrivere un'opera sul tipo "di quella di Montesquieu sopra le cause della grandezza , e addirittura gli ordinòdi trasmettere uno dei capitoli ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] quasi continua delle finestre poste tra ordini riccamente articolati. Inoltre, la disposizione interna dell'effigiato a grandezza naturale, stante o in ginocchio. Tuttavia, il più spettacolare saggio del L. in questo genere di opere, il mausoleo ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...