ORDINI ARCHITETTONICI
Giorgio ROSI
. In senso generico si chiama in architettura ordine una serie di elementi simili, allineati orizzontalmente, come finestre, arcate, nicchie, mensole, e così via. [...] insolite di un ordine dorico fedele alle regole dei trattati.
Per effetto della crescente erudizione archeologica il dorico greco rinacque nel secolo XIX ed ebbe frequenti manifestazioni, alle quali però la grandezza delle dimensioni ...
Leggi Tutto
ORDINI ARCHITETTONICI
M. Wegner
I tre ordini classici: 1. - Sull'autorità di Vitruvio (De arch., iv), si parla di tre o. architettonici, il dorico, lo ionico e il corinzio. Che l'ordine dorico già nel [...] ai "triglifi dorici", quindi a un membro tipico ed inequivocabile dell'ordine, in Euripide (Orestes, v. 1392). Le diversità dell'aspetto senza gocce, come ad esempio nella antica thòlos di Delfi. Grandezza, forma, e distribuzione delle gocce hanno la ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] compilatori del Corpus Iuris apportarono ai testi classici per ordinedi Giustiniano (➔ Triboniano).
La norma giuridica romana è indicata età barocca sono sacrificati a un programma digrandezza archeologica, al quale soccombono gli stessi monumenti ...
Leggi Tutto
Costruzione di una certa grandezza e capacità (stazza lorda superiore a 50 t; per stazze inferiori si parla di imbarcazione), adibita al trasporto per acqua di persone, merci, o anche ad azioni belliche. [...] a circa 1 m per piccole unità. L’altezza metacentrica longitudinale è molto più grande di quella trasversale (l’ordinedigrandezza è quello della lunghezza della n.); le variazioni angolari longitudinali sono perciò assai minori delle trasversali ...
Leggi Tutto
Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] digrandezza e alla fine del 1612 scomparvero del tutto. Evidentemente il cannocchiale di G. non era in grado di risolvere gli anelli di . Nell'estate del 1632, Urbano VIII ordinòdi investigare sull'autorizzazione del Dialogo. Nell'incartamento ...
Leggi Tutto
Energia che si propaga per onde (r. ondulatoria) o per corpuscoli (r. corpuscolare) e anche il fenomeno stesso dell’emissione, dell’irradiamento di tale energia (r. di una sorgente, r. di un’antenna, diagramma [...] non potrà superare quella del campo. In accordo con questa aspettativa, si trova che entrambe le densità di energia sono dello stesso ordinedigrandezza (∼1eV/cm3). All’aumentare dell’energia delle particelle, si attendono due effetti. Da una parte ...
Leggi Tutto
Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] numero degli alunni frequentanti i vari gradi e ordinidi scuola, delle sue prevedibili variazioni in relazione all t) e ig(t), che vengono indicate con il nome digrandezze impresse. Per il diodo le relazioni costitutive sono rappresentate da ...
Leggi Tutto
Raggruppamento considerato privo di validità nella sistematica moderna, comprendente Vertebrati Gnatostomi, acquatici, marini e di acqua dolce, eterotermi, anfirrini, con oltre 30.000 specie viventi. Il [...] sparse in tutto il mondo, che comprendono nuovi ordinidi Elasmobranchi, pochi Dipnoi, svariati e numerosi Condrostei e 100 g di parte edibile, e viene influenzata da numerosi fattori legati alla specie, al periodo di cattura, alla grandezza dell’ ...
Leggi Tutto
Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] di una grandezza fisica, di un ente geometrico ecc.: per es., dire che l’o. digrandezza della massa di un atomo è di sorsero l’O. degli Ospitalieri di s. Giovanni di Gerusalemme, poi detto O. di Malta (1020 ca.; ➔ Malta, Ordinedi); l’O. dei ss. ...
Leggi Tutto
Diritto
M. cautelari
Provvedimenti provvisori e immediatamente esecutivi miranti a evitare che il trascorrere del tempo possa provocare un pericolo per l’accertamento del reato, per l’esecuzione della [...] di due ordinidi requisiti: la sussistenza di gravi indizi di colpevolezza (art. 273, co. 1, c.p.p.), e quella di alla misurazione diretta digrandezze fondamentali del sistema di unità utilizzato). Per es., la velocità media v di un mobile è ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
ordinare
v. tr. [dal lat. ordinare «mettere in ordine, dare assetto» e poi anche con i sign. del n. 3; der. di ordo -dĭnis «ordine»] (io órdino, ecc.). – 1. a. Mettere in ordine, collocare un insieme di oggetti, di elementi, ciascuno al posto...