DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] complessiva netta in oltre 8.400.000 libbre.
Il maggiore dei suoi fratelli, Baldassare, che da ragazzo pare lavorasse la morte del re Enrico, Baldassare, che aveva preso gli ordini sacri, divenne abate di Marmoutiers. Nel 1617 (quando il Concini ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] commissario lucchese che gli chiedeva le credenziali e gli ordini scritti del Direttorio, mostrò la sciabola nuda gridandogli e per i suoi interessi letterari fu in contatto con i maggiori uomini del suo tempo come Lazzaro Papi, il Pindemonte, il ...
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COLONNA, Ludovico
Peter Partner
Figlio naturale di Giovanni di Stefano (Stefanello) del ramo palestinese della famiglia, cominciò la sua carriera come soldato di ventura al servizio di Braccio da Montone. [...] trovarono allora uniti, con le loro truppe, i maggiori condottieri del tempo: il C., Francesco Sforza e Giacomo ad Arquata, possesso dei da Carrara d'Ascoli, quando lo raggiunse l'ordine del papa di alzare bastite contro quella città; il 16 luglio si ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] escluse dal p., si venne costituendo nei comuni il Consiglio maggiore (Consilium maius), meno numeroso del p. e perciò più adatto . Quelle assemblee erano riunioni di rappresentanti dei vari ordini e ceti per tutelare di fronte al sovrano interessi ...
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FIESCHI, Sinibaldo
Calogero Farinella
Figlio di Giovanni Stefano e di Caterina Carpanino, nacque a Genova nel 1626: è questa la data più probabile, desunta dall'atto di ascrizione nella nobiltà genovese, [...] "attualmente schiavo", non si dava alla fuga per "timore di maggior male" e di mettere in pericolo con se stesso "la anni di bando: appellatosi al Gran Consiglio, il Senato ne ordinò l'arresto per evitare altri clamori; ma, prevenuto a tempo, ...
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CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] improbabile, poiché il cardinale bavarese - uno dei maggiori esponenti del partito imperiale nel Sacro Collegio - avrebbe gli sembra infine comprovata dal fatto che Carlo IX aveva ordinato qualche anno prima ai cappuccini "caldissime preghiere a Dio: ...
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MANFREDI, Astorgio
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome; signore di Faenza con i fratelli Guido Antonio (sino al 1448) e Gian Galeazzo (sino al 1466), nacque l'8 dic. 1412 da Gian Galeazzo e da [...] situazione politica nel frattempo si andava aggravando. I maggiori poteri della penisola infatti si polarizzavano sempre più chiaramente al soldo di Francesco Sforza, mentre il M. militava agli ordini dei Fiorentini. Nella notte fra il 5 e il 6 maggio ...
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CUSANI, Agostino
Irene Polverini Fosi
Della nobile famiglia dei marchesi di Somma, nacque a Milano il 20 ott. 1655 da Ottavio e Margherita Biglia. Compì gli studi nel Collegio Romano; laureatosi in [...] Luigi XIV troppo loquace ed intrigante e fatta esiliare a Tulle per ordine regio. Quando, nell'ottobre 1708, si giunse ad una rottura dei ed invitava il Paolucci a cercare "un soggetto di maggiore abilità" per difendere i diritti della Chiesa locale. ...
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MANFREDI, Taddeo
Isabella Lazzarini
Nacque nel 1431 da Guido Antonio e da Bianca di Niccolò Trinci, signore di Foligno. Poco è noto dell'infanzia e adolescenza del M.: a otto anni si recò con il padre [...] a un accordo fra loro (probabilmente propiziato da Firenze, ai cui ordini militava Astorgio [II]), secondo il quale il M. ebbe la signoria nel pieno Quattrocento era appetita da tutti i maggiori poteri italiani per la sua posizione strategica e la ...
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GIUDICI, Battista dei
Diego Quaglioni
Figlio di Lorenzo, di cospicua e nobile famiglia intemelia, nacque a Finale, nel Marchesato ligure dei Del Carretto, tra il 1428 e il 1429 (il suo epitaffio, dettato [...] di Trento - che il commissario aveva colpito con le maggiori censure ecclesiastiche mentre si trovava a Rovereto -, né pp. 283 s.; C. Piana - C. Cenci, Promozioni agli ordini sacri a Bologna e alle dignità ecclesiastiche nel Veneto nei secoli XIV-XV ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...